Simona Ventura sulla paresi facciale: “Un grande spavento, nulla di neurologico”

Simona Ventura spiega a cosa è dovuta la paresi facciale con la quale è andata in onda domenica 7 aprile, preoccupando i telespettatori

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Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Simona Ventura ha destato parecchia preoccupazione quando, la scorsa domenica mattina, è apparsa in diretta su Rai 2 con metà volto paralizzato. Una paresi facciale che, ha voluto precisare immediatamente, era dovuta al freddo e non a una condizione “grave” come si poteva azzardare. Raggiunta dal Corriere della Sera, poi, la conduttrice di Citofonare Rai 2 ha dato qualche dettaglio in più in merito alle sue condizioni di salute, rassicurando i fan con la sua solita tempra da vera e instancabile guerriera.

Simona Ventura, la paresi facciale “non è nulla di neurologico”

“Non è niente di che”, aveva minimizzato non appena iniziata la consueta diretta domenicale con Citofonare Rai 2. Nella puntata andata in onda il 7 aprile, infatti, Simona Ventura è apparsa in video con il volto paralizzato per metà, impossibilitata a muoversi, parlare ed esprimersi come farebbe normalmente.

Inevitabile che la situazione destasse una certa preoccupazione nei telespettatori, che ha immediatamente provato a rassicurare in merito alle sue condizioni di salute. “Ragazzi, succede: l’importante è che è assolutamente transitorio. Mai mollare“, aveva scritto su X (ex Twitter) a fine trasmissione ma, raggiunta dal Corriere della Sera, Super Simo ha voluto dare qualche dettaglio in più in merito all’accaduto.

Giovedì mattina mi sono svegliata con la parte sinistra bloccata. Ero a Roma con Giovanni [Terzi, suo compagno, ndr] e mi sono spaventata. Poi ho fatto le analisi e gli esami di rito che hanno confermato che si tratta della paralisi del settimo nervo cranico facciale (…) Lì per lì, un grande spavento sì, poi per fortuna ho capito che non era nulla di grave. Non sapevo nemmeno che esistesse. Ma so che passerà”, ha spiegato sottolineando come si sia trattato di una condizione apparsa improvvisamente ma piuttosto comune. “Mi hanno spiegato di che si tratta: non è nulla di neurologico, ci vuole solo tempo“, ha aggiunto.

Perché Simona Ventura è andata in onda con la paresi al volto

La domanda vien da sé: come mai Simona Ventura ha deciso di andare in onda lo stesso, nonostante avesse metà del volto completamente immobilizzata? “Io non mollo mai, neppure morta”, ha risposto al Corriere senza troppi giri di parole, facendo eco a quanto aveva già affermato in diretto su Rai 2 al fianco della collega e amica Paola Perego.

“[Mi sto curando, ndr] Con il cortisone, per almeno una settimana. Sto prendendo anche un antivirale, perché potrebbe essere partita un’infiammazione. E anche vitamine”, ha spiegato poi a proposito della cura che sta seguendo sotto indicazione del medico.

Un problema meno grave di quanto si possa pensare, specialmente se paragonato a quanto sia lei che il compagno Giovanni Terzi hanno dovuto affrontare in passato. La coppia adesso sta vivendo un momento d’oro: dopo le difficoltà è arrivato il grande amore e, con esso, la proposta di matrimonio che la Ventura non avrebbe mai pensato di ricevere una seconda volta, in età “matura”. Le nozze sono in programma a Rimini il prossimo 6 luglio nel loro luogo del cuore (il Grand Hotel) e i preparativi sono ormai quasi agli sgoccioli, sotto l’impeccabile supervisione di Enzo Miccio che, ovviamente sta curando anche i look della sposa. “Non voglio essere sobria, non è da me” ha già ammesso.