Rosy Viola, quanti anni aveva la cantante neomelodica scomparsa

Rosy Viola, nota cantante neomelodica, è scomparsa improvvisamente a causa di problemi di salute

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Anna Verrillo

Giornalista e Lifestyle Editor

Sangue campano e cuore a stelle e strisce. Scrive di cultura e spettacolo con frequenti incursioni nella cronaca rosa perché da brava gemelli non ama prendersi troppo sul serio.

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Rosy Viola, celebre cantante neomelodica, è scomparsa nella giornata del 18 dicembre. L’artista era ricoverata da alcuni giorni in un ospedale di Napoli a causa di problemi di salute che la affliggevano da tempo. Moltissimi i messaggi sui social di fan e appassionati di musica, che la consideravano una delle voci simbolo della città partenopea.

Rosy Viola, quanti anni aveva la cantante

Il mondo della musica neomelodica è a lutto: è scomparsa nella mattinata del 18 dicembre la cantante Rosy Viola, una delle più celebri esponenti della canzone napoletana. All’anagrafe Anna Esposito, la donna aveva 59 anni, ed era ricoverata presso l’ospedale Monaldo da alcuni giorni per gravi problemi di salute.

Conosciuta come una delle voci più iconiche della scena neomelodica degli ultimi decenni, Rosy aveva annunciato solo pochi giorni fa l’uscita del un nuovo album O silenzio fa rummore. Tra i suoi lavori si ricordano Sensazioni di donne, che nel 1995 l’aveva lanciata sulle scene; Eccentrica (2003) e Sempre di più (2011). Il suo ultimo disco, 13, realizzato con Nello Amato, risale al 2025.

Estremamente vicina alla sua gente, la cantante aveva rivendicato sempre con fermezza le sue origini popolari, poiché poco più che ventenne aveva mosso i primi passi proprio prendendo parte a feste in piazza e cerimonie: “La cosa più bella è quella di essere apprezzata dal pubblico ed essere ingaggiata per rendere i loro momenti felici, memorabili. Esisto nei vicoli di Napoli e mi vivo serenate, cerimonie, condividendo con il pubblico l’enorme gioia che mi regala ogni giorno portare a termine il mio lavoro”, aveva raccontato alla testata CasoriaDue.

Negli anni ’90 Rosy aveva poi debuttato nel mercato discografico, collaborando con alcuni tra gli artisti più conosciuti del settore. Al centro della sua musica, amore, nostalgia e relazioni complesse, tematiche comuni alla tradizione neomelodica.

Il ricordo di amici e colleghi di Rosy Viola

La scomparsa improvvisa di Rosy Viola ha colto di sorpresa il mondo della canzone neomelodica, e molti colleghi dell’artista hanno voluto rivolgerle un ultimo addio sui social. “Che triste notizia ho appena ricevuto. Amica mia, hai lottato da grande leonessa. Abbiamo avuto una grande perdita nel nostro mondo artistico! Abbiamo perso una grande artista e una grande donna e le lacrime che versavi quando mi sentivi cantare nun me scord chiu”, ha scritto Giusy Attanasio.

“Cara amica mia, la tua voce non si è spenta: vive nei ricordi, nelle emozioni, nei cuori di chi ti ha amata davvero. Cantavi con l’anima, e quell’anima continuerà a vibrare per sempre dentro di noi. Il dolore per la tua assenza è immenso, ma l’amore che hai lasciato è ancora più forte”, ha invece fatto sapere il popolare tiktoker Enzo Bambolina.

Parole molto toccanti anche dall’attrice e cantante Ida Rendano, molto legata a Rosy Viola: “Grazie Rosy! Per il tuo contributo alla musica e per esser sempre stata con me tanto cara! Avrai sempre un posto speciale nel mio cuore amica mia, che tu possa riposare in pace, buon viaggio mia stimatissima Annarella”.

La famiglia della cantante non ha al momento condiviso alcun messaggio pubblico.

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