Myrta Merlino non lascia solo Marco Tardelli nel momento più difficile

La giornalista e il compagno insieme al funerale dell'ex campione di calcio e amico Paolo Rossi

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Redazione

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La scomparsa di Paolo Rossi ha colpito profondamente il mondo dello sport, gli amici e i tanti tifosi. Anche Marco Tardelli presente insieme alla compagna Myrta Merlino sia alla camera ardente che al funerale, dove sono stati proprio i suoi compagni di squadra nel Mondiale 1982 in Spagna, quando l’Italia vinse la coppa, a portare il feretro.

Myrta Merlino è stata accanto al compagno in questi momenti difficili, come lei stessa ha raccontato a L’aria che tira su La 7 spiegando di non essere andata in trasmissione per andare a Vicenza al funerale: “Con Paolo Rossi – ha spiegato – lo sappiamo tutti: va via un pezzo della nostra vita, un pezzo della nostra felicità. Per me anche un amico personale, per il mio compagno molto di più: praticamente un fratello”. Marco Tardelli e Paolo Rossi hanno condiviso una profonda amicizia e momenti importanti della propria vita, anche in ambito calcistico vestendo entrambi la maglia della Nazionale nel Mondiale del 1982, che ha visto trionfare l’Italia, e compagni di squadra nella Juventus. E proprio di Paolo Rossi e degli anni del Mondiale dell’82 la giornalista ha spiegato che parlerà nella puntata domenicale di L’aria di domenica dove, tra gli altri, ci sarà anche il capitano della Nazionale del tempo: Dino Zoff.

Myrta Merlino era presente con Marco Tardelli, alla camera ardente che è stata allestita nello stadio Menti di Vicenza. Poi è stato celebrato il funerale nel Duomo di Santa Maria Annunciata a Vicenza con il feretro portato anche dal figlio Alessandro e dai compagni di quel Mondiale che è stato un pezzo importante della storia del calcio italiano:  Marco Tardelli, Giancarlo Antognoni, Antonio Cabrini e Fulvio Collovati.

La scomparsa del campione del mondo, a soli 64 anni dopo aver combattuto a lungo contro un male incurabile, ha colpito tutti: dalla gente comune a chi lo ha conosciuto. Toccante il ricordo della moglie Federica Cappelletti, che in un’intervista al Corriere della Sera, ha ripercorso gli ultimi giorni difficili con parole di profondo amore. E poi ancora il figlio Alessandro, 38 anni nato dal precedente matrimonio con Simonetta Rizzato, che ai microfoni di Rai Sport ha detto tra le altre cose: “Papà non si preoccupi, ci sarò sempre io per le mie sorelline e per la nostra famiglia”.

Un campione che resterà per sempre nel cuore della sua famiglia, ma anche dei tanti amici, dei tifosi e di chi ama il mondo del calcio.