Mara Venier, la dedica toccante alla mamma: “Avevo paura dei ricordi”

Mara Venier ha vissuto un momento commovente durante l'evento “La musica è Azzurra: 30 anni in una notte” a Mestre, dove ha dedicato un pensiero alla madre

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Ilaria di Pasqua

Lifestyle Editor

Nata a Carpi, si laurea in Fashion Culture and Management. La sua avventura nella moda comincia come Producer, ma nel 2020, con coraggio, diventa Web Editor, fonde stile e scrittura con amore.

Pubblicato: 2 Novembre 2024 17:40

Mara Venier, la celebre conduttrice italiana amata da generazioni, ha vissuto un momento particolarmente toccante durante la serata La musica è Azzurra: 30 anni in una notte, tenutasi al Teatro Toniolo di Mestre il 31 ottobre. Questo evento speciale, organizzato per celebrare i 30 anni della storica etichetta discografica Azzurra Music, ha rappresentato un ritorno emozionante per Mara Venier, che ha deciso di affrontare le proprie paure e immergersi nei ricordi legati alla sua infanzia e, soprattutto, alla figura della madre.

Mara Venier: il ritorno catartico a Mestre

Il ritorno a Mestre per presentare La musica è Azzurra: 30 anni in una notte ha quindi avuto un significato catartico per la conduttrice. Tornare in quella città, rivedere i luoghi dell’infanzia, e risentire l’affetto del pubblico è stato come riabbracciare la madre, anche solo simbolicamente.

La serata ha permesso a Mara Venier di riconnettersi con una parte di sé che aveva tenuto nascosta per anni, quella bambina vivace e sognatrice che, nonostante le difficoltà, non ha mai smesso di credere in sé stessa.

La serata ha visto la partecipazione di icone della musica italiana come Al Bano, Dodi Battaglia e Riccardo Fogli, rendendo l’atmosfera ancora più speciale.

Per Mara Venier, però, l’evento ha avuto un significato intimo e profondo. Su Instagram, la conduttrice ha condiviso un post commovente che ha toccato il cuore di molti: “Ieri sera al teatro Toniolo di Mestre… Sono tornata a casa, mancavo da molti anni perché avevo paura dei ricordi, del troppo dolore per la mancanza di mia mamma… invece tu c’eri mammina mia, perché tu sei il mio respiro… e ancora una volta avresti detto a tutti orgogliosa di me seduta in platea ‘sono la mamma di Mara!!!’… Grazie a tutti per l’ondata di affetto”.

 

Il legame profondo con la madre

La dedica a sua madre non è stata solo una manifestazione di nostalgia, ma un segno del legame indissolubile che ha sempre unito Mara Venier alla sua famiglia. Elsa, la madre della conduttrice, era una donna piena di energia, amore e passione. Il loro rapporto, intenso e simbiotico, si è spezzato solo il 26 giugno 2015, con la morte di Elsa dopo un lungo calvario causato dall’Alzheimer.

Mara Venier ha raccontato più volte quanto la madre sia stata fondamentale nella sua vita. “Era fiera di me e mi ha lasciato libera senza giudicarmi. A 17 anni, quando rimasi incinta, mi sposai e non mi fece pesare lo scandalo”, ha rivelato con gratitudine.

Elsa era sempre pronta a sostenerla, senza imporre giudizi, e questa libertà e accettazione hanno rafforzato il legame tra madre e figlia. La conduttrice ha condiviso come da bambina già aiutava una parrucchiera, mostrando già allora la tenacia che le avrebbe permesso di costruire una carriera di successo, un insegnamento ereditato dalla madre che faceva la sarta.

Il momento più doloroso per Mara è stato vedere l’Alzheimer strappare via i ricordi e l’identità di sua madre. Nel libro “Mamma, ti ricordi di me?”, la Venier ha descritto l’impatto devastante della malattia: “Il giorno in cui sono andata in clinica e lei mi ha detto ‘Buongiorno Signora’ sono morta anch’io”, ha confessato, rivelando la sensazione di essere stata tagliata fuori dal mondo di sua madre.

Nonostante tutto, questo periodo ha portato Mara a prendere una pausa dalla televisione per assistere Elsa fino alla fine, vivendo momenti di dolore che, paradossalmente, hanno rafforzato l’unione familiare.

“Mia madre ha dato moltissimo amore anche ai miei figli e la sua malattia ci ha uniti, aiutandoci a superare vecchie ruggini”, ha spiegato Mara, sottolineando come quel sentimento di devozione reciproca sia rimasto un pilastro della famiglia.

“Tutti e tre abbiamo sentito il profondo desiderio e il dovere di restituirle l’amore che ci ha regalato”. Questo amore incondizionato e la forza trasmessa da Elsa continuano a vivere in Mara Venier, rendendola la persona che oggi conosciamo: una donna forte, resiliente e profondamente legata alle sue radici.