Quando il buio ci travolge, il mondo appare oscuro ai nostri occhi. Non c’è alcuna luce in fondo al tunnel, né un appiglio a cui aggrapparsi per risalire in superficie. Ci lasciamo atterrare, inesorabilmente, perdendo ogni barlume di speranza. E poi c’è Giovanni Allevi che, per l’ennesima volta, ci offre un punto di vista da cui dovremmo solo trarre ispirazione, una vision completamente opposta all’oscurantismo da cui ci lasciamo travolgere, talvolta anche per inezie. Allevi sta attraversando uno dei periodi più duri della sua vita, probabilmente il più brutto. Prima la diagnosi di mieloma, poi la tragica morte della sorella. Eppure sorride alla vita, nonostante tutto.
Giovanni Allevi, un inno alla vita dopo la morte della sorella
Ci dicono sin da piccoli che, quando qualcuno ci fa uno sgarbo, dobbiamo porgere l’altra guancia, in silenzio. Non arrabbiarci, né ripagare il nostro aguzzino con la stessa moneta, ma far buon viso a cattivo gioco. E, così, lasciar correre senza cadere nella tentazione di farci travolgere dalla rabbia e dalle emozioni negative.
È nello stesso identico modo che sta reagendo Giovanni Allevi a quella vita che sembra rivolgergli uno schiaffo dopo l’altro, a un destino beffardo che avrebbe messo a dura prova ognuno di noi. Neanche un mese fa il celebre compositore e pianista, tra i più sensibili e abili della sua generazione, ha ricevuto la diagnosi di mieloma, malattia che inevitabilmente ha rimescolato le carte in tavola. Dovrà curarsi e seguire le terapie, stare a riposo e cercare con tutte le forze di andare avanti.
Il coraggio non gli manca di certo, ma la morte della sorella Maria Stella ha di nuovo ribaltato tutto. Un fulmine a ciel sereno che ti squarcia il cuore, come una lama affilata. Quella notizia che non vorresti mai udire con le tue orecchie. Eppure Allevi, nonostante tutto, continua a sorridere alla vita. Non la descrive come un nemico né un aguzzino che gli rema contro, ma come un’amica e un’alleata di cui prendersi cura: “Non posso sapere cosa mi riserva il futuro – scrive su Instagram -, ma una cosa è certa: bisogna amarla questa vita, anche quando il buio ci travolge“.
Giovanni Allevi, le sue parole sono un’ispirazione
A giudicare dagli ultimi avvenimenti che hanno segnato la vita di Giovanni Allevi, ci si aspetterebbe di vedere un uomo distrutto, provato e dallo sguardo cupo. Ma guardando il selfie che ha condiviso su Instagram quel che appare è tutt’altro: quello del pianista è lo sguardo di chi non si arrende, nel suo volto ci sono compostezza e fierezza, consapevolezza e speranza. Una parola che spesso dimentichiamo, anche quando ci capitano problemi che di fronte ai suoi sembrano davvero piccoli.
Allevi ha deciso di condividere con tutti i suoi fan la notizia e l’evoluzione della malattia, ma non per impietosire né allo scopo di attirare parole di conforto. Al contrario sembra proprio che sia lui a consolare noi, ogni volta che leggiamo le sue parole intrise di coraggio e di uno sguardo volto sempre al futuro. La sua sensibilità si percepisce a ogni singola nota quando accarezza i tasti del pianoforte ma proprio adesso, nel momento più buio e difficile, il compositore sta dimostrando una forza fuori dal comune. E che per tutti noi diventa la più bella fonte d’ispirazione che potessimo aspettarci.