Fedez denuncia il Codacons, rapper al contrattacco: parlano i legali

Fedez ha deciso di denunciare il Codacons, le motivazioni del gesto del cantante

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Giusy Donato

Lifestyle Editor

Ama scrivere e comunicare emozioni e punti di vista. È laureata in "Lingue e letterature straniere", ma da anni è nel mondo della scrittura.

Dopo Chiara Ferragni, anche Fedez è al centro di una bufera mediatica e giudiziaria. Il Codacons, infatti, ha depositato, di recente, un esposto alla Guardia di Finanza, chiedendo che s’indaghi sul patrimonio del rapper. Il cantante, infatti, ha dichiarato di essere nullatenente, proprio nel corso di un procedimento giudiziario contro la famosa associazione a difesa dei consumatori. In risposta a questa mossa del Codacons, adesso, è stato Fedez a rivolgersi alle autorità giudiziarie con una querela.

Fedez, la denuncia contro il Codacons

Mesi complicati per la coppia formata da Chiara Ferragni e Fedez. L’imprenditrice digitale, infatti, ha dovuto dare conto di alcune sue mosse pubblicitarie, effettuate negli anni precedenti. Il caso Pandoro, primo tra tutti, dopo la multa dell’Antitrust, è sotto indagine per truffa. Ma anche altre mosse promozionali dell’influencer sono state prese in considerazione dagli inquirenti.

Fedez, invece, ha ricevuto un attacco dal Codacons, che ha chiesto formalmente alla Guardia di Finanza d’indagare sui suoi possedimenti, attraverso un esposto. Una mossa che non è stata apprezzata dal rapper che è passato al contrattacco, come riportato da il Corriere della Sera. Il cantante, quindi, ha deciso di depositare una querela alla Procura della Repubblica di Milano contro la prestigiosa associazione a difesa dei consumatori. Nel testo dell’esposto legale si leggono le motivazioni del gesto del rapper. Fedez, lamenta, infatti, il fatto che il Codacons avrebbe messo in dubbio la sua onestà pubblicamente e in diverse occasioni: “Ha consapevolmente accusato, seppure in modo implicito ed allusivo, Federico Lucia di essere incline a commettere reati”.

Fedez, le motivazioni della querela

Fedez ha deciso di agire per vie legali contro il Codacons. Tra l’associazione dei consumatori e il cantante non corre buon sangue e ci sono dei procedimenti legali in corso. Adesso, il Codacons dovrà rispondere anche alla querela presentata dal rapper. Secondo Fedez contro di lui è stata creata una vera e propria campagna mediatica a sfavore, proprio dall’associazione a difesa dei consumatori: “Da tempo l’associazione Codacons ha intrapreso una campagna mediatica e giudiziaria quasi quotidiana per presunti comportamenti censurabili, quando non addirittura penalmente rilevati”.

Secondo il cantante e i suoi legali tutte le accuse arrivate, negli anni, sul suo conto dall’associazione a difesa dei consumatori si sono rivelate, in seguito, infondate: “Tutte le contestazioni mosse dal Codacons con i suoi attacchi si sono rilevate infondate e strumentali unicamente ad attaccarlo ingiustamente”. Sul merito dell’accusa di irregolarità fiscale, gli avvocati di Fedez hanno aggiunto che quella del Codacons sarebbe una: “Ricostruzione parziale dei fatti e non veritiera nonché in grado di instillare nel lettore medio, per le espressioni utilizzate, sebbene in forma ipotetica, il convincimento che dietro lecite operazioni societarie si celino condotte illecite… Scenari sfuggenti, insinuanti, dai contorni indefiniti ed inquietanti dai quali emerge persino l’impressione di forze oscure all’opera per non si sa bene quali arcani e reconditi motivi… Fatti non rispondenti al vero”.

A presentare la querela, oltre al cantante, anche i suoi genitori, la madre, Annamaria Berrizaghi e il padre Franco Lucia. I due infatti sono a capo della società Zedef  e della Doom srl che gestiscono tutto il patrimonio del rapper.