“Caro Fabio Trentin, mi è arrivata l’orribile notizia che te ne sei andato”. Così inizia l’addio di Alba Parietti all’amico Fabio, 65 anni, con cui ha condiviso una lunghissima amicizia, tanti ricordi preziosi. Nato a Padova nel 1958, Fabio Trentin è stato un ex giocatore di basket e architetto. “Eri proprio bello, simpatico, Fabio”.
Fabio Trentin è morto a 65 anni: il ricordo di Alba Parietti
Ex giocatore di rugby, architetto professionista di grande talento, Fabio Trentin si è spento a 65 anni lunedì 15 aprile. A darne notizia è Alba Parietti, che su Instagram ha ricordato l’amico con parole di profonda bellezza. Trentin, che negli anni ’70 è stato protagonista del Petrarca, ha indossato anche la maglia nazionale per ben cinque volte, tra il 1979 e il 1981. Poi, dopo aver chiuso con il rugby, si è dedicato agli studi di architettura a Vicenza, per poi insediarsi nella città meneghina.
“La nostra amicizia era divertente come te, tra Padova, Cortina e Milano. Da qualche anno non ci sentivamo, come capita ci si perde per la vita che cambia”. Ma la lontananza non ha mai spento il fuoco dell’amicizia, che rimane salda anche dopo anni di silenzio. “Sono riaffiorati 20 anni di ricordi, di amicizia, di confidenze, di vita vissuta e ti vedo sorridere, ridere, come sempre allegro, guascone, ma poi inaspettatamente profondo e serio, amico, generoso, divertente, presente, pronto a prendere e prendersi in giro”.
La Parietti lo ha ricordato per la sua somiglianza con Richard Gere. “Tu un po’ ci giocavi, ma poi invece eri una persona seria”. La notizia della scomparsa è stata ripresa anche dal club dei Petrarchi, che è lo storico club di rugby di Padova, che ha condiviso dettagli riguardo alle cause della morte. “Negli ultimi anni Fabio ha lottato con la solita maledetta malattia che troppo spesso non lascia scampo”.
Chi era Fabio Trentin, architetto affermato ed ex giocatore di rugby
Architetto affermato, suoi sono molti lavori in giro per l’Italia: si è occupato a lungo di negozi, abitazioni, loft esclusivi a Milano, o ancora ville da sogno in Sardegna. “Gli architetti sono fatti per essere amati, non per essere capiti”, questo il suo motto, presente sul sito. A raccontarci qualcosa in più su di lui sono ancora una volta le parole della Parietti, che lo ha descritto come un grande lavoratore, una persona di mondo, sempre ironico e signore, che talvolta si è “finto” cinico e sarcastico.
“C’eri per tutti noi, c’eri sempre. (…) Che peccato, Fabio, che tu te ne sia andato così giovane, che cosa ingiusta. Siamo stati amici e i sentimenti di amicizia restano nel cuore. Vicina ai tuoi figli e ai tuoi cari, ci mancherai”. Tantissimi i commenti di vicinanza e affetto per la famiglia di Trentin sotto il post della Parietti. Orsetta Ronchetti ne ricorda il talento nell’architettura, un vero e proprio maestro. Un dispiacere che ha accomunato molti del mondo dei vip, dell’architettura e dello sport, che ricordano così una persona che c’è sempre stata, un grande professionista che non si è mai risparmiato in insegnamenti e lezioni.