Eva Longoria dopo il compleanno sensuale in total red per la primavera 2025

Eva Longoria è stata pizzicata per le strade della Grande Mela in un abito rosso perfetto per la bella stagione 2025 e non c'è dubbio: è ancora lei la più bella

Foto di Sara Iaccino

Sara Iaccino

Beauty e Fashion Editor

Make-up artist e amante della scrittura, ha lavorato come Beauty e Fashion Editor per vari magazine con l'obiettivo di unire le sue passioni in una sola professione.

Pubblicato: 22 Aprile 2025 23:32

Da quando è apparsa sul piccolo schermo per la primissima volta nei panni di Gabrielle Solis in Desperate Housewives sono trascorsi oramai venti anni, eppure il tempo non sembra essere affatto in grado di scalfire la sua grande bellezza: Eva Longoria ha appena spento cinquanta candeline sulla sua ultima torta di compleanno, ma certo non è mai stata più in forma di così. Lo testimoniano gli ultimi scatti rubati a New York, a ritrarla avvolta in un mini abito color della passione che la rendeva una visione luminosa.

Eva Longoria di rosso vestita nella Grande Mela: il look primaverile

Il mondo l’ha conosciuta nel ruolo di Gabrielle Solis in Desperate Housewives, serie tv cult in onda dal 2004 al 2012 per ben 8 stagioni e 108 episodi, ambientata nella città immaginaria di Fairview, nel quartiere di Wisteria Lane: l’allora ventinovenne Eva Longoria era tra le protagoniste della storia, alcune casalinghe e vicine di casa molto amiche tra loro che si trovavano a fare i conti non solo con alcune difficili situazioni familiari ma anche con i misteri a sconvolgere l’apparente tranquillità della loro zona. Un personaggio, il suo, che le è addirittura valso la nomination ai Golden Globe come migliore attrice in una serie commedia.

Attrice, modella, produttrice e anche attivista Eva Longoria ha compiuto cinquanta anni lo scorso 15 marzo, dando conferma ancora una volta di meritare senza ombra di dubbio l’appellativo di grande icona di bellezza che noi tutti le abbiamo sempre riconosciuto.

Dai più considerata una delle donne più belle al mondo, nonché appunto icona di stile, la star ha però ammesso di non essersi mai riuscita a sentire un sex symbol. È stato durante una recente intervista che l’attrice di origini messicane, parlando della sua famiglia, è arrivata a descriversi al contrario come un “brutto anatroccolo”: “Facevo la parte del clown perché non ero bella. Le mie tre sorelle si somigliano, sono tutte bionde. Io sapevo di non essere quella carina a casa e ho pensato: ‘Ok, non sono quella carina, allora sarò quella divertente. Sarò quella intelligente’”, ha svelato a gran sorpresa.

Eva Longoria dopo il compleanno sensuale in total red per la primavera 2025
Fonte: IPA
Eva Longoria

Parole a cui è difficile credere, dinanzi a cotanto charme: di rosso vestita, l’eterna “Gaby” è stata pizzicata per le strade della Grande Mela in uscita da Watch What Happens Live, celebre talk show televisivo americano presso il quale è probabilmente stata ospite.

Una scelta cromatica interessante ma che non stupisce affatto. Eva Longoria ha recentemente fatto del colore della passione il simbolo del tour promozionale del suo nuovo film, Alexander and the Terrible, Horrible, No Good, Very Bad Road Trip, apparendo fasciata nella nuance spesso e volentieri.

Come pura continuità alla furba strategia di method dressing messa in atto, eccola dunque a New York indossare un mini abito rosso fuoco, a manica lunga e ricco in drappeggi, abbinato ad un paio di slingback in vernice ton sur ton dalla punta affilatissima.

Eva Longoria in “Alexander and the Terrible, Horrible, No Good, Very Bad Road Trip”

Disponibile sulla piattaforma streaming di Disney Plus dallo scorso 28 marzo, Alexander and the Terrible, Horrible, No Good, Very Bad Road Trip è una commedia per tutta la famiglia con protagonista Eva Longoria.

Il film segue le vicende dell’undicenne Alexander Garcia, che si è sempre ritenuto il più sfortunato al mondo: per questo, quando sua madre Val escogita un piano per portare tutta la famiglia in vacanza a Città del Messico a bordo di un camper di lusso, è certo che tutto questo sarà un disastro. Malgrado le paure dell’adolescente la compagnia decide di mettersi in viaggio e le cose, come previsto, iniziano ad andare terribilmente storte. La colpa? Di un antico idolo maledetto, che tutti cercheranno di rimettere al suo posto.

Un cosiddetto road trip familiare, in sunto, che secondo la più consolidata tradizione delle commedie familiari si fa metafora e mezzo di trasformazione e crescita.