Il docu-film di Chiara Ferragni Unposted, presentato a settembre alla Mostra Del Cinema di Venezia, non solo è stato un successo al box office, non solo è stato presentato in giro per il mondo, ultima tappa al Roxy Hotel Cinema di New York, non solo ha confermato il seguito planetario di quella che nata come web influencer, è oggi stilista, imprenditrice, Re Mida della Moda e star a livello mondiale. Non solo tutto questo: il successo del documentario e il delirio che accompagna sempre ogni sua apparizione, compreso quello che ha bloccato Roma all’anteprima italiana di Unposted (su Amazon Prime Video in tutto il mondo dal 29 Novembre) ha semplicemente confermato la realtà: Chiara Ferragni è la diva 2.0. Quelle che un tempo erano le grandi attrici di Hollywood, che dopo sono divenute le star mondiali della musica, oggi è incarnato da questa 32enne milanese, partita dai video nella sua cameretta, dotata di una bella presenza e di un grandissimo fiuto imprenditoriale.
Piaccia o meno, è così. Ormai la si vede i prima fila alle sfilate degli stilisti più famosi, seduta accanto ai Beckham o a Jennifer Lopez. Viene invitata, insieme a tutto il suo clan (non solo il marito, ma anche sorelle e genitori) agli eventi più importanti. Volto di campagne pubblicitarie dei marchi più prestigiosi, il suo non è più solo un personaggio, ma un marchio d’oro. Al pari delle Kardashian in America, in Italia domina la Ferragni. Anzi, i Ferragnez, e non è detto che a breve non arrivi anche un reality sulla loro vita.
Gli hater continuano a massacrarla, ma lei, forte dei suoi quasi 18 milioni di follower e del sostegno di tutto lo showbiz mondiale, continua a solcare i red carpet a testa alta. D’altronde la sua filosofia è così riassunta: “Ho avuto hater sin dalla mia prima foto che ho fatto in vita mia. Ma io cerco di rispondere in modo ironico, e trasformare il loro odio nei miei confronti facendogli capire che si può ridere insieme. L’importante è pensare a realizzare i propri obiettivi, e non si può dare importanza alle persone che cercano di mettersi sul tuo cammino”.
L’unica vera preoccupazione per Chiara non sono loro, ma essere e dare sempre il meglio di sé, apparire perfetta, davanti alle telecamere, nelle foto e nei video postati, in qualunque evento pubblico.Compreso il giorno del suo matrimonio, trasformato ovviamente in evento mediatico, quando, commossa ed emozionata, ha detto: “Spero solo di piangere in modo carino”.