Che Tempo Che Fa, Bolle: i progetti per il futuro e il lavoro al fianco di Vasco Rossi

Roberto Bolle, in collegamento con Fabio Fazio, ha svelato quali sono i suoi progetti per il futuro e un inaspettato dettaglio sulla sua personalità

Puntata colma di contenuti e di ospiti per Che Tempo Che Fa. Fabio Fazio ha infatti accolto, nel suo studio e in collegamento, esperti e critici, ma anche importanti personaggi del mondo dello spettacolo per intervistarli e parlare dei loro nuovi progetti. Tra questi, anche Roberto Bolle.

Il ballerino ha parlato dal Teatro la Scala di Milano, dove il 7 dicembre sarà impegnato con una versione inedita della Prima, che a causa dell’emergenza sanitaria salterà la tradizionale inaugurazione per lasciare spazio a una diretta streaming. Roberto, raccontandosi a Fazio, ha svelato i suoi progetti futuri e le difficoltà incontrate di recente, ricordando grandi emozioni del passato e rivelando alcuni dettagli inaspettati della sua personalità.

Bolle ha innanzitutto voluto smentire le voci che lo volevano intenzionato ad abbandonare la danza fra circa due anni, ammettendo però che restare fermo per tanto tempo nell’ultimo anno, per via del Coronavirus, è stato per lui difficilissimo:

Non so quando andrò in pensione, quello dipende dal mio fisico, quello lo vedremo più in là. È vero che tutto questo tempo di stop e di fermo è un periodo molto difficile, soprattutto per chi è abituato a lavorare con il corpo ogni giorno. Quindi per noi artisti e ballerini, come per tutti gli atleti.

Roberto tornerà, però, presto in tv con Danza con Me, per uno spettacolo che senza dubbio attirerà l’attenzione dei telespettatori e che lo vedrà al fianco di un grande nome del mondo della musica:

Abbiamo preparato e stiamo preparando un programma molto bello per la sera di Capodanno. Tornerò con Danza con Me, in una versione molto speciale. Con Vasco Rossi, con cui apparentemente non ho molto in comune. Credo che sarà molto bello per il pubblico vedere come due artisti così diversi riusciranno a trovare un punto di incontro tra le loro arti. Siamo molto lontani, ma secondo me riusciremo a stupirvi.

Non solo televisione e teatro. Bolle ha da poco pubblicato un suo libro, Parole che Danzano, in cui parla della sua passione, della sua vita e del suo percorso artistico. E, proprio parlando del suo lavoro, ha svelato un dettaglio inaspettato della sua personalità:

Sono una persona molto pigra e disordinata. Chi entra nel mio camerino alla Scala capisce subito qual è la mia postazione, perché ho tutte le cose buttate in giro, intorno. Sono un disastro, lo ammetto.

Una confessione che stupisce chi è abituato a vederlo sempre concentrato e attento sul palco e chi ne apprezza i movimenti armonici e curati alla perfezione. Roberto ha, infine, ricordato l’emozionante momento in cui è stato promosso Primo Ballerino. Dopo aver ricevuto la notizia, ha immediatamente chiamato i suoi genitori per condividere con loro l’importante risultato e per ripagarli di tutti i sacrifici che hanno fatto per sostenerlo.

Roberto Bolle, abituato a lasciare a bocca aperta il pubblico dei suoi spettacoli, riuscirà a stupire anche al fianco di un artista dalla grande personalità come Vasco Rossi?