Carla Fracci, l’amore eterno con Menegatti: “Mi manca violentemente”

Non è ancora passato un anno dalla scomparsa di Carla Fracci, ma il dolore della perdita è insopportabile per il marito Beppe Menegatti

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Redazione

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Nel maggio del 2021 si è spenta Carla Fracci, divina e indimenticabile regina del balletto. Il suo ricordo rivive nel cuore dei suoi cari, soprattutto in quello del marito Beppe Menegatti, che ancora oggi non riesce a rassegnarsi alla perdita del suo grande amore.

Carla Fracci e Beppe Menegatti, un amore lungo quasi settant’anni

Beppe Menegatti ha parlato in una lunga intervista a Fanpage.it della storia d’amore che l’ha legato eternamente a Carla Fracci. I due si conobbero nel 1954: il loro fu un vero e proprio colpo di fulmine, che portò il regista a lasciare la fidanzata dell’epoca per la ballerina. Poi le nozze, nel 1964, e la nascita del figlio Francesco cinque anni dopo.

Menegatti ricorda ancora perfettamente il loro primo incontro, avvolto quasi nella magia: “Era il primo giorno che lavoravo alla Scala con quell’uomo immenso e straordinario che è Luchino Visconti, per un balletto tratto da una novella di Thomas Mann, Mario e il mago, un capolavoro immortale. In quell’occasione, incontrai Carla. La signorina De Nobili, un genio della scena, scenografa e costumista eccellente, si avviò per entrare in sala prove. Nel momento in cui varcò la porta disse: “Signor Luchino” e lui “Dica Lila”, “Non potrebbe essere questa signorina la protagonista?”. Indicò alla sua destra, una ragazza seduta per terra che rammendava un paio di calze rosse di lana, quelle che si mettono sopra la calzamaglia. Tutti si voltarono verso questa ragazza seduta per terra ed era Carla Fracci”, ha raccontato il regista.

Una storia d’amore nata in teatro e un legame che non ha mai conosciuto crisi o turbamenti: il loro matrimonio è durato quasi settant’anni, fino alla scomparsa della ballerina. Il segreto del loro amore? “Volersi bene semplicemente“, ha confessato il regista.

Neanche la morte è riuscita a scalfire la bontà del suo sentimento: “Le voglio ancora un bene immutato. Tutto è nato da quello sguardo di tanti, tanti, tanti anni fa e quello sguardo è ancora presente e indica un futuro dove il bene non muterà mai”.

Beppe Menegatti, un dolore mai sopito

Il dolore per la perdita del suo grande amore non si è ancora sopito: i due del resto hanno condiviso una vita insieme, fatta di complicità, intesa e di tanto lavoro: “Sento molto la sua mancanza, perché vivevamo in simbiosi. Era vita e lavoro insieme, ma anche quell’amicizia straordinaria di cui sono capaci le persone come Carla, che hanno delle qualità sentimentali così rare – ha spiegato Menegatti -. È un tassello della vita che se n’è andato, lasciando un vuoto incolmabile. Questi giorni sono il momento in cui sento e vivo la sua assenza più violentemente”.

Menegatti aveva già svelato che la ballerina si è spenta serenamente fra le braccia dell’amatissimo figlio Francesco, e non c’è giorno che passi senza ricordarla: “È presente perché sono state conservate tante cose che la ricordano continuamente. E poi vive in questo amore straordinario che ha tenuto insieme la famiglia. Intenda bene, non in senso bacchettone, ma nel senso dei veri sentimenti e delle critiche che ci hanno sempre migliorato reciprocamente”.