Britney Spears, spuntano i documenti del padre: “Ha la demenza”

Nonostante il movimento #FreeBritney, per la Spears continua a non esserci pace. Secondo il padre, soffre di demenza

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Redazione

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Non c’è pace per Britney Spears: alcuni documenti ufficializzano la diagnosi di demenza, di cui il padre è sempre stato un forte sostenitore. La vita di Britney è stata costellata da successi, amori e sregolatezza. Il primo crollo mentale della donna risale al 2007, quando il padre decise di assumersi la sua piena responsabilità legale.

Alcuni documenti segreti saranno trattati nel corso di un documentario, secondo quanto riportato dal The Sun: “The Battle for Britney” sarà infatti pubblicato sulla BBC. Da una parte, abbiamo una donna che ha subito per anni il controllo del padre, Jamie Spears, che ha presentato in tribunale dei file in cui era riportata la diagnosi di demenza di Britney.

Dall’altra, c’è Jamie Spears, una personalità a dir poco controversa. “Il documento mostra che il padre della pop star era a conoscenza dei suoi problemi mentali. Questo è il motivo per cui Britney, sebbene contro la sua volontà, è rimasta per mesi in una struttura mentale di riabilitazione.”

“Il tutore di una persona che soffre di demenza – o che abbia una malattia correlata alla stessa – può infatti autorizzarne il ricovero e dare il permesso per la somministrazione dei farmaci per il trattamento.” Sebbene la verità in parte sia lontana dall’essere scoperta, forse il documentario della BBC potrà fare luce – finalmente – su una delle questioni più dibattute degli ultimi tempi.

Attualmente, il tutore legale e conservatore dei beni economici di Britney rimane il padre, in quanto ha ottenuto la “conservatorship“, che in America è la tutela destinata alle persone che non sono in grado di intendere e di volere, ai malati o agli anziani. Adesso, però, Britney vorrebbe finalmente vivere la sua vita senza che il padre decida per lei.

A supportarla nell’impresa, la sorella Jamie Lynn Spears, che non l’ha mai abbandonata: le due hanno mantenuto un bel legame, di sincero affetto. Anche la madre delle due, Lynne Spears, aveva voluto riavvicinarsi alla figlia, ma sembra più per una questione economica, purtroppo.

Il movimento #FreeBritney, nato negli ultimi anni, ha lo scopo di sostenere l’artista e di permetterle di vivere la sua vita in totale autonomia, senza l’ombra del padre a gravare sulle sue decisioni, anche le più semplici, come guidare un’auto. Non ci resta che sperare che il documentario della BBC sia più chiaro a riguardo: nel frattempo, Britney dovrà farsi valere in tribunale, contro il padre, per riottenere la sua libertà.