Al Bano per la prima volta parla della figlia incinta: “Cristel aspetta un figlio, diventerò nonno”

Al Bano Carrisi e Romina Power si preparano a diventare nonni. Ecco le dichiarazioni del cantante riguardo la gravidanza della figlia Cristel Carrisi

Al Bano parla per la prima volta della gravidanza di Cristel e confessa che presto diventerà nonno. La figlia del cantante di Cellino San Marco e di Romina Power è incinta e Al Bano non sta più nella pelle.

“Quando si è sposata, io pensavo lo facesse perché era incinta – ha confessato al settimanale Oggi -. Le mi disse di no e aggiunse: ‘Quando sarà, non te lo dirò perché tu hai troppo amici giornalisti, mi spappoleresti la sorpresa’. E poi suo marito Davor non ama che il privato diventi pubblico. Quindi lei a me non ha detto niente”.

“Ho visto la foto che gira – ha detto parlando della gravidanza di Cristel -. Ma finché mia figlia non dice qualcosa io non commento. Lei è la madre, è un suo diritto decidere se e cosa dire. Sono preparatissimo, con emozioni grandi e consapevolezza che sì, sarà mio nipote, ma soprattutto figlio dei suoi genitori”.

“Mi guarderei bene dall’essere invadente – ha aggiunto Al Bano Carrisi parlando del suo ruolo di nonno -. I figli devono ispirarsi ai genitori, non ai nonni. Il figlio è loro, quando vorranno, il nonno c’è, la bici c’è e c’è tutto il resto. Mi piacerebbe insegnargli a cantare, tanto la voce ce l’avrà buona di sicuro. E il rapporto con la terra”.

Al Bano, che ora è impegnato in tv come giudice di The Voice of Italy, ha anche parlato dell’eccessiva esposizione pubblica della sua famiglia. Nell’ultimo periodo infatti non si è parlato d’altro che del triangolo amoroso con Romina Power e Loredana Lecciso.

“Sono nato in un’altra epoca e ne pago lo scotto – ha ammesso -. Quando avevo la sua età era normale “darsi” ai giornali quando ti nasceva un figlio o succedeva qualcosa. Era anche il solo modo per farsi conoscere, perché mica c’erano internet o i social. Oggi anche io sono cambiato, sono più guardingo e più geloso della mia privacy. E sono cambiati anche i tempi: ora tutto è molto fastidioso perché la tua vita privata non c’è più, sei sulla bocca e nei pensieri di tutti. Tutti ti giudicano, sparano cavolate nascondendosi dietro lo squallore dell’anonimato”.