Aveva 48 anni, era giovane, era famosa: Anna Rita Luceri, brillante comica salentina, si è spenta per una malattia fulminante, diagnosticata solamente due settimane fa. Da giorni le sue condizioni erano apparse molto gravi. La sua verve è impossibile da dimenticare: aveva partecipato a Zelig con il trio comico Ciciri e Tria, ma anche a Tu Sì Que Vales. Un futuro luminoso davanti a sé: lascia il marito e la figlia.
Addio ad Anna Rita Luceri: è morta a 48 anni
La comica pugliese, conosciuta a livello nazionale per aver preso parte al trio femminile Ciciri e Tria, è morta per colpa di un male incurabile. La malattia fulminante le era stata diagnosticata solamente pochi giorni fa: l’annuncio della scomparsa è stato dato anche dalle sue colleghe, Chicca Sanna e Carla Calò, con cui Anna Rita Luceri ha condiviso alcuni tra i palchi televisivi più importanti.
“Stretta a noi per sempre“, hanno scritto la Sanna e la Calò sui social. Anche i media locali hanno riportato la notizia: la performer pugliese ha ricevuto la diagnosi di essere afflitta da un male incurabile da pochissimi giorni. Originaria di Martano, un paesino della provincia di Lecce, ha sempre raccontato il suo territorio mediante lo strumento più potente che esista per emozionare e far riflettere: la risata.
Anna Rita Luceri, la brillante carriera in televisione
Sapeva far ridere, e le piaceva far ridere. Sono state numerose le trasmissioni televisive a cui ha preso parte: principalmente ricordata per essere stata nel cast di Zelig, ha in realtà portato un contributo di freschezza e allegria anche a Tu Sì Que Vales, Domenica Cinque e Colorado. E non aveva intenzione di smettere, perché aveva tanti progetti da portare avanti.
La vita privata era ben lontana dai riflettori – stando alla nota condivisa dai familiari, Anna Rita era sposata e aveva una figlia che amava moltissimo – ma non la carriera, che è stata brillante, fino alla fine. Il mondo della televisione saluta così una comica sagace e tagliente, ma anche un’ottima cantante e attrice, dalla voce indimenticabile, in grado di saper coinvolgere il suo pubblico con la sua presenza scenica.
L’ultimo saluto di colleghi e familiari
Alcune fonti vicine alla famiglia hanno raccontato gli ultimi giorni di Anna Rita Luceri: versava in uno stato soporoso, alternato a uno stato febbrile prolungato. Molti colleghi hanno voluto dare il suo addio ad Anna Rita, come Andrea Baccassino: “Nella notte ci ha lasciati Annarita Luceri. Qualcuno la ricorderà tra le Ciciri e Tria, qualcuno la conosce come meravigliosa cantante. Per me era una carissima, carissima amica e mi mancherà per sempre”.
Struggente, invece, l’ultimo saluto della sorella Maria Rosaria Luceri, che ha scritto su Facebook: “Custodiremo i doni che ci hai lasciato, il tuo amore di moglie e mamma, la tua devozione di figlia e sorella, l’amicizia di cui eri capace, come segni preziosi di quanto Dio ci abbia amato, eleggendoci come tua dimora terrena per questi 48 anni”. Coinvolgente, unica e speciale: non potremo mai dimenticare il suo sorriso, la forza scenica, la brillantezza. Un addio che fa male.