Brooke Shields
Brooke Shields è un'attrice e modella americana, nota per essere stata la protagonista del film Laguna Blu quand'era appena adolescente
BIOGRAFIA
Brooke Shields nasce a New York in una famiglia benestante, con legami con l’aristocrazia italiana e radici sia inglesi che tedesche. Il padre, Francis Alexander Shields, era un esponente del partito repubblicano e lavorava come dirigente per la casa cosmetica Revlon; inoltre era fratello di Marina Shields. La madre, Teri Shields (all’anagrafe Maria Theresia Schmon), dopo una breve esperienza come attrice divenne la manager della figlia. Il matrimonio tra i genitori però non dura a lungo e si conclude con un divorzio quando Brooke era ancora piccola.
L’attrice ha tre sorelle di sangue: Marina, sposata con Thomas William Purcell, Olympia e Christiana. A queste si aggiungono due fratellastri: Diana Luise Auchincloss e Thomas Gore Auchincloss Jr.. Dal lato paterno, i nonni erano il tennista Francis Xavier Shields, che si era cimentato anche nel cinema, e la sua seconda moglie, la principessa Marina Torlonia di Civitella-Cesi, di origini metà italiane e metà americane. Marina era sorella di Alessandro Torlonia V, principe di Civitella-Cesi e marito dell’Infanta Beatrice di Spagna, zia del re Juan Carlos I. Da parte di famiglia, Brooke è anche cugina di secondo grado dell’attrice Glenn Close.
Una ricerca genealogica condotta nel 1995 da William Addams Reitwiesner ha ricostruito la discendenza di Shields, ricollegandola ad alcune delle più influenti famiglie nobiliari italiane. Tra queste spiccano casate di Roma e di Genova, attive tra il 1355 e il 1965, come i Gattilusio-Paleologo-Savoia, i Grimaldi, gli Imperiale, i Carafa, i Doria, i Doria Pamphili Landi, i Chigi-Albani e i Torlonia.
CARRIERA
- La carriera di Brooke Shields comincia prestissimo: a soli 11 mesi compare in uno spot pubblicitario insieme alla madre, diventando il volto delle campagne di Ivory Snow Baby, dedicate ai prodotti per l’igiene. Poco dopo posa anche per campagne televisive, immortalata da fotografi del calibro di Richard Avedon per Colgate e Charles Sheldon per Breck Shampoo.
- A 11 anni entra a far parte della celebre agenzia Ford Models, diventandone la modella più giovane. Poco dopo, a soli 14 anni, è già una star del settore: il suo volto appare su oltre 300 copertine, tra cui riviste iconiche come Vogue e Cosmopolitan.
- Nel 1974 ottiene una piccola parte nella serie televisiva After the Fall e nel 1976 fa il suo esordio al cinema con il thriller horror Comunione con delitti.
- Un episodio controverso segna invece il 1975: la madre le permette, a soli 10 anni, di posare senza vestiti per un servizio fotografico destinato alla pubblicazione su Sugar ’n’ Spice, rivista della Playboy Press. Questo episodio scatena anni dopo una lunga causa legale contro il fotografo Garry Gross, che rivendicava i diritti sugli scatti.
- Il vero debutto cinematografico arriva nel 1978 con Pretty Baby di Louis Malle, dove interpreta una bambina cresciuta in un bordello. Poiché al momento delle riprese aveva appena 11 anni, il film solleva enormi polemiche, venendo accusato da molti di oltrepassare i limiti del buon gusto. In diversi Paesi viene vietato ai minori di 16 o 18 anni. Anche il film successivo, Wanda Nevada (1979), suscita discussioni simili.
- Il film che la consacra definitivamente è Laguna blu (1980), in cui recita accanto a Christopher Atkins in una storia d’amore ambientata su un’isola deserta. La presenza di scene di nudo con la protagonista ancora minorenne fece discutere, anche se anni dopo la stessa Shields testimonierà che in quelle parti era stata utilizzata una controfigura.
- Nel 1981 arriva un altro successo con Amore senza fine. Ormai sedicenne, Brooke è una delle giovani attrici e modelle più conosciute al mondo. Time Magazine, nel febbraio dello stesso anno, rivelò che guadagnava fino a 10.000 dollari al giorno.
- La sua immagine è ovunque: posa per le copertine di Paris Vogue (settembre 1983), American Vogue (ottobre e novembre) e Vogue Italia (dicembre). Diventa inoltre la testimonial televisiva dei jeans Calvin Klein, con campagne pubblicitarie rimaste celebri.
- Tra il 1981 e il 1984 riceve per quattro anni consecutivi il People’s Choice Award come miglior attrice, consolidando così il suo status di icona pop degli anni ’80.
- Dopo il successo giovanile, Brooke decide di prendersi una pausa dal cinema per dedicarsi agli studi. Si iscrive alla prestigiosa Università di Princeton, dove si laurea in letteratura francese. La sua tesi di laurea, dal titolo L’iniziazione: dall’innocenza all’esperienza: il viaggio dell’adolescenza nel film di Louis Malle, Pretty Baby e Lacombe Lucien, riflette molto della sua esperienza personale.
- Negli anni ’90 ritorna sul piccolo schermo con diverse partecipazioni televisive, ma il ruolo che la rilancia è quello della protagonista nella sitcom della NBC, Susan, trasmessa dal 1996 al 2000. Grazie a questa interpretazione, vince nel 1997 il People’s Choice Award come attrice preferita in una nuova serie TV.
- Parallelamente, lavora a Broadway e nel West End di Londra in numerosi musical di successo come Grease, Cabaret, Wonderful Town e Chicago. Non manca neppure nelle sitcom cult: appare più volte in That ’70s Show, interpretando Mrs. Burkhart, la madre del personaggio di Jackie (Mila Kunis).
- Negli stessi anni presta la voce per la registrazione di Runaway Bunny, concerto per violino e orchestra composto da Glen Roven ed eseguito dalla Royal Philharmonic insieme al violinista Ittai Shapira, pubblicato da Sony/BMG.
VITA PRIVATA
Il 19 aprile 1997, a Pebble Beach in California, Brooke Shields sposa il campione di tennis Andre Agassi. L’unione, però, dura poco: i due si separano nell’aprile del 1999 e il matrimonio viene successivamente annullato.
Il 4 aprile 2001 l’attrice ritrova la serenità sentimentale con il produttore televisivo Chris Henchy, che diventa suo marito. Dopo aver affrontato la difficile esperienza di un aborto spontaneo, la coppia riesce a coronare il sogno di avere due figlie.
Nella primavera del 2005 Brooke sceglie di raccontarsi senza filtri, parlando pubblicamente della sua battaglia contro la depressione post-partum. Lo fa attraverso interviste a giornali e programmi televisivi, tra cui una partecipazione al The Oprah Winfrey Show, rompendo un tabù che molte donne faticano ancora oggi ad affrontare.
Nel suo libro autobiografico Down Came the Rain, l’attrice descrive la sofferenza di quel periodo e l’aiuto fondamentale ricevuto dai medici. Con grande sincerità spiega: "È un problema molto serio. Tante donne mi hanno ringraziata per aver portato alla luce un tema spesso ignorato, per via della mancanza di informazioni, della vergogna o della paura. Questa è la mia storia, autentica e personale".
Grazie alla sua testimonianza, il tema della salute mentale dopo il parto ha ricevuto una visibilità nuova, aiutando molte madri a sentirsi meno sole.
FILMOGRAFIA
Cinema
- Comunione con delitti (Alice, Sweet Alice), regia di Alfred Sole (1976)
- Pretty Baby, regia di Louis Malle (1978)
- Il re degli zingari (King of the Gypsies), regia di Frank Pierson (1978)
- Un amore perfetto o quasi (An Almost Perfect Affair), regia di Michael Ritchie (1979)
- Tilt, regia di Rudy Durand (1979)
- Wanda Nevada, regia di Peter Fonda (1979)
- Just You and Me, Kid, regia di Leonard Stern (1979)
- Laguna blu (The Blue Lagoon), regia di Randal Kleiser (1980)
- Amore senza fine (Endless Love), regia di Franco Zeffirelli (1981)
- Sahara, regia di Andrew V. McLaglen (1983)
- I Muppets alla conquista di Broadway (The Muppets Take Manhattan), regia di Frank Oz (1984)
- La corsa più pazza del mondo 2 (Speed Zone!), regia di Jim Drake (1989)
- Brenda Starr - L'avventura in prima pagina (Brenda Starr), regia di Robert Ellis Miller (1989)
- La ragazza dello slum (Backstreet Dreams), regia di Rupert Hitzig e Jason O'Malley (1990)
- Freaked - Sgorbi (Freaked), regia di Tom Stern e Alex Winter (1993)
- L'uomo del piano di sopra (The Seventh Floor), regia di Ian Barry (1994)
- Running Wild, regia di Dee McLachlan (1995)
- Freeway No Exit (Freeway), regia di Matthew Bright (1996)
- Le disavventure di Margaret (The Misadventures of Margaret), regia di Brian Skeet (1998)
- Weekend (The Weekend), regia di Brian Skeet (1999)
- Black & White (Black and White), regia di James Toback (1999)
- Lo scapolo d'oro (The Bachelor), regia di Gary Sinyor (1999)
- Massholes, regia di John Chase (2000)
- After Sex, regia di Cameron Thor (2000)
- Mariti in affitto, regia di Ilaria Borrelli (2004)
- Bob - Un maggiordomo tutto fare (Bob the Butler), regia di Gary Sinyor (2005)
- The Outsider, regia di Nicholas Jarecki (2005)
- Prossima fermata: l'inferno (The Midnight Meat Train), regia di Ryūhei Kitamura (2008)
- Puzzole alla riscossa (Furry Vengeance), regia di Roger Kumble (2010)
- I poliziotti di riserva, regia di Adam McKay (2010)
- Chalet Girl, regia di Phil Traill (2011)
- Un nuovo amico per Whitney (The Greening of Whitney Brown), regia di Peter Skillman Odiorne (2011)
- Un castello per Natale (A Castle for Christmas), regia di Mary Lambert (2021)
- La madre della sposa (Mother of the Bride), regia di Mark Waters (2024)
Televisione
- After the Fall, regia di Gilbert Cates – film TV (1974)
- Il principe di Central Park (The Prince of Central Park), regia di Harvey Hart – film TV (1977)
- Muppet Show (The Muppet Show) – programma TV, episodio 5x06 (1980)
- Wet Gold, regia di Dick Lowry – film TV (1984)
- La trappola di diamanti (The Diamond Trap), regia di Don Taylor – film TV (1988)
- Trappola per una ragazza sola (I Can Make You Love Me), regia di Michael Switzer – film TV (1993)
- Un amore americano, regia di Piero Schivazappa – film TV (1994)
- Nothing Lasts Forever, regia di Jack Bender – film TV (1995)
- Friends – serie TV, episodio 2x12 (1996)
- Susan (Suddenly Susan) – serie TV, 93 episodi (1996-2000) (anche produttrice)
- Una rapina quasi perfetta (The Almost Perfect Bank Robbery), regia di David Burton Morris – film TV (1998)
- Questa è la mia famiglia , regia di Maggie Greenwald – film TV (2001)
- Widows, regia di Geoffrey Sax – miniserie TV (2002)
- That '70s Show – serie TV, 7 episodi (2004)
- Gone But Not Forgotten, regia di Armand Mastroianni – film TV (2005)
- Law & Order: Criminal Intent – serie TV, episodio 6x03 (2006)
- Nip/Tuck – serie TV, episodi 4x01-4x06-4x12 (2006)
- Due uomini e mezzo (Two and a Half Men) – serie TV, episodio 4x14 (2007)
- Hannah Montana – serie TV, episodi 2x05-2x23-3x19 (2007-2009)
- Lipstick Jungle – serie TV, 20 episodi (2008-2009)
- Il ragazzo che gridava al lupo... Mannaro (The Boy Who Cried Werewolf), regia di Eric Bross – film TV (2010)
- The Middle – serie TV, 6 episodi (2010-2018)
- Army Wives - Conflitti del cuore (Army Wives) – serie TV, 5 episodi (2013)
- Super Fun Night – serie TV, episodio 1x05 (2013)
- 50 anni in rosa (The hot Flashes), regia di Susan Seidelman – film TV (2013)
- Mr. Pickles – serie TV, 28 episodi (2013-2019)
- Quando chiama il cuore (When Calls the Heart) – serie TV, episodi 2x07-2x08 (2016)
- Fiori e Delitti - Crisantemi preziosi (Flower Shop Mysteries: Mum's the Word), regia di Bradley Walsh – film TV (2016)
- Fiori e Delitti - Le rose nere (Flower Shop Mysteries: Snipped in the Bud), regia di Bradley Walsh – film TV (2016)
- Fiori e Delitti - Un matrimonio a caro prezzo (Flower Shop Mysteries: Dearly Depotted), regia di Bradley Walsh – film TV (2016)
- Scream Queens – serie TV, episodio 2x09 (2016)
- Law & Order - Unità vittime speciali (Law & Order: Special Victims Unit) – serie TV, 5 episodi (2017-2018)
- Jane the Virgin – serie TV, 12 episodi (2018-2019)
- Momma Named Me Sheriff – serie TV, 8 episodi (2019-2020)
- Glamorous, regia di Jordon Nardino – film TV (2019)
- 9-1-1 – serie TV, episodio 3x18 (2020)
Documentari
- La leggenda del West (Legends of the West), regia di John Cardos (1992)
- Scratch the Surface, regia di Tara Fitzpatrick (1997)
- Junket Whore, regia di Debbie Melnyk (1998)
- Mayor of the Sunset Strip, regia di George Hickenlooper (2003)
TEATRO
Attrice
- Grease, libretto e colonna sonora di Jim Jacobs e Warren Casey, regia di Jeff Calhoun. Eugene O'Neill Theatre di Broadway (1994)
- Cabaret, libretto di Joe Masteroff, testi di Fred Ebb, colonna sonora di John Kander, regia di Sam Mendes. Studio 54 di Broadway (2001)
- Wonderful Town, libretto di Joseph Fields e Jerome Chodorov, testi di Adolph Green e Betty Comden, colonna sonora di Leonard Bernstein, regia di Kathleen Marshall. Al Hirschfeld Theatre di Broadway (2004)
- Chicago, libretto di Fred Ebb e Bob Fosse, colonna sonora di John Kander, regia di Walter Bobbie. Teatro Adelphi di Londra, Ambassador Theatre di Broadway (2005)
- Love, Loss, and What I Wore, di Nora e Delia Ephron, regia di Karen Lynn Carpenter. Westside Theatre dell'Off-Broadway (2010)
- Leap of Faith, libretto di Janus Cercone, testi di Glenn Slater, colonna sonora di Alan Menken, regia di Rob Ashford. Ahmanson Theatre di Los Angeles (2010)
- Girls Talk, testi e regia di Roger Kumble. Lee Strasberg Theatre di West Hollywood (2011)
- La famiglia Addams, libretto di Marshall Brickman e Rick Elice, colonna sonora di Andrew Lippa, regia di Phelim McDermott. Lunt-Fontanne Theatre di Broadway (2011)
- The Sound of Music, libretto di Howard Lindsay e Russel Crouse, testi di Oscar Hammerstein II, colonna sonora di Richard Rodgers, regia di Gary Griffin. Carnegie Hall di New York (2012)
- L'esorcista, di John Pielmeier, regia di John Doyle. Geffen Playhouse di Los Angeles (2012)
- The Exonerated, di Jessica Blank ed Erik Jensen, regia di Bob Balaban. Bleecker Street Theater dell'Off-Broadway (2012)
Regista
- Chicago, libretto di Fred Ebb e Bob Fosse, colonna sonora di John Kander. Hollywood Bowl di Los Angeles (2013)
PREMI E RICONOSCIMENTI
Golden Globe
- 1997 – Candidatura alla miglior attrice in una serie commedia o musicale per Susan
- 1998 – Candidatura alla miglior attrice in una serie commedia o musicale per Susan
Bravo Otto
- 1981 – Candidatura alla miglior attrice
Jupiter Award
- 1978 – Miglior attrice internazionale per Pretty Baby
- 1980 – Miglior attrice internazionale per Laguna blu
- 1981 – Miglior attrice internazionale per Amore senza fine
People's Choice Awards
- 1981 – Giovane interprete cinematografica preferita
- 1982 – Giovane interprete cinematografica preferita
- 1983 – Giovane interprete cinematografica preferita
- 1984 – Giovane interprete cinematografica preferita
- 1997 – Attrice preferita in una nuova serie televisiva per Susan
Razzie Awards
- 1981 – Peggior attrice protagonista per Laguna blu
- 1982 – Candidatura alla peggior attrice protagonista per Amore senza fine
- 1984 – Candidatura alla peggior attrice protagonista per Sahara
- 1984 – Peggior attore non protagonista per Sahara
- 1989 – Candidatura alla peggior attrice del decennio per Laguna blu, Amore senza fine, Sahara e La corsa più pazza del mondo 2
- 1989 – Peggior attrice non protagonista per La corsa più pazza del mondo 2
- 1999 – Candidatura alla peggior attrice del secolo per Laguna blu, Amore senza fine, Sahara e La corsa più pazza del mondo 2
Satellite Award
- 1998 – Candidatura alla miglior attrice in una serie commedia o musicale per Susan
- 1999 – Candidatura alla miglior attrice in una serie commedia o musicale per Susan
Young Hollywood Hall of Fame
- 1980 – Stella
Altri premi
- 1995 – Theater World, Grease
- 1997 – People's Choice, attrice favorita nella nuova serie TV Susan
- 2000 – New American Cinema, Nomination d'eccellenza come miglior cast nel film The Weekend
FAQ e Curiosità su Brooke Shields
Quanti anni aveva Brooke Shields in "Laguna Blu"?
In Laguna Blu, film cult che l'ha consacrata al successo, Brooke Shields aveva 15 anni.
Brooke Shields si è sposata con Andre Agassi?
Sì, Brooke Shields è stata sposata con Andre Agassi dal 1997 al 1999.
Quanti anni ha Brooke Shields?
Brooke Shields è nata a New York il 31 maggio 1965.
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Il calvario di Brooke Shields, tra operazioni e gravi infezioni
Brooke Shields racconta il suo calvario cominciato con la rottura del femore e proseguito con molte complicazioni, tra infezioni e interventi multipli. “Ho temuto la paralisi