Partenza con lacrime, emozioni e un look bianco da urlo per Maria De Filippi: C’è Posta per Te è tornato, con la formula vincente del sabato sera di Mediaset. In studio Can Yaman, in sottofondo la prima storia straziante di Giuseppe e Francesca: a condurre lei, la De Filippi, con autenticità e grande forza, due caratteristiche che l’hanno sempre contraddistinta in tutti i suoi programmi. Vestita di bianco, con un abito che la valorizza, salta all’occhio la scelta di rispettare la tradizione e puntare sul monocromatico.
Maria De Filippi, il look in bianco per C’è Posta per Te
Ciascuna di noi ha un colore preferito, o fortunato: un colore a cui non rinunciamo, soprattutto nelle occasioni importanti. E il debutto di C’è Posta per Te, il primo del 2023, di certo lo è. La De Filippi ancora una volta non ha voluto rinunciare a un grande classico: il bianco. E non è la prima volta che lo sfoggia, dal momento in cui è uno dei suoi punti di riferimento.
Un mini abito davvero impeccabile: maniche corte, cinturino in vita, scarpe con il tacco e acconciatura classica: così ha anche ammaliato il sex symbol delle soap opera, Can Yaman (che potrebbe essere il prossimo inviato dell’Isola dei Famosi). Il bianco, poi, è un colore fortunato e vincente allo stesso tempo, a cui la De Filippi non rinuncia facilmente.
Il ritorno di C’è Posta per Te è uno dei più attesi dell’anno: il sabato sera di Mediaset torna così a riempirsi di emozioni, di vip e di momenti divertenti, ma anche di riflessioni. Il people show di Maria De Filippi punta sulla formula vincente delle sensazioni, che naturalmente ci vengono trasmesse dalle storie, ma anche dal talento della conduttrice, che sa come coinvolgere il pubblico.
Quante volte ha scelto di vestirsi di bianco per il primo look di C’è Posta per Te
Tornando indietro nel tempo e ammirando tutti i look di Maria De Filippi per la prima puntata di C’è Posta per Te, non si può non notare un certo filo conduttore: nel 2022 ha optato per un magnifico abito in bianco e nero, così come nel 2020, mentre nel 2021 e nel 2019 ha invece prediletto il nero. Un dettaglio fortunato, insomma: il monocromatico o il bicolor, mixando sempre i colori che ama particolarmente.
Del resto, il nero è simbolo di eleganza, così come il bianco, che racchiude in sé la valenza della libertà, della pace e di un nuovo inizio. Il suo significato è di certo profondo, e alla fine valorizza anche la De Filippi, che in questo modo rispetta la tradizione.
Perché Maria De Filippi ha abbandonato lo studio
Durante la storia di Anna e Giulia – madre e figlia non si vedevano da 16 anni – Maria De Filippi ha mantenuto un’altra tradizione: la ragazza, Giulia, non voleva inizialmente aprire la busta, per paura di rovinare il rapporto con il padre e la nonna, con cui è cresciuta, distante dalla mamma Anna. La De Filippi ha abbandonato lo studio per parlare con Giulia: il silenzio e il dolore di Anna hanno accompagnato gli spettatori, che hanno atteso il ritorno della conduttrice. Con Giulia al seguito: alla fine ha aperto la busta. Un lieto fine gradito, grazie alla grande ostinazione di Maria.