“Stupore, sorpresa, verità, bellezza: ci metterò tutta la mia gioia e il mio sentimento”. Un grande, unico, speciale sogno collettivo: così Roberto Benigni torna in televisione a distanza di 11 anni da quel 2014, quando abbiamo visto I dieci comandamenti. In diretta in Eurovisione e su Rai1, ecco che Roberto Benigni riesce nell’intento. “Che bella marcia, descrive la mia gioia”. In apertura, proprio la sigla dell’Eurovisione, che ormai noi telespettatori siamo abituati ad associare a solo un programma: il Festival di Sanremo. E Benigni non ha perso l’occasione di ringraziare Stefano De Martino per il bellissimo “lancio” e salutare Carlo Conti, commentando ironicamente la sua puntualità a Sanremo.
Il Sogno, il ritorno di Roberto Benigni: saluta Conti e fa una precisazione su Sanremo
Avrebbe potuto iniziare in tanti modi, ma Roberto Benigni è stato tradito proprio dall’emozione di tornare su Rai1 con uno spettacolo che ha visto la luce dopo 7 anni dalla sua ideazione, Il Sogno: “È un’emozione essere qua”. E che entrata in scena, la sigla dell’Eurovisione, l’associazione immediata con Sanremo, ma poi eccolo: un “mostro sacro” del cinema, della comicità, del pensiero, della poesia.
“Siamo in diretta su Rai1, su Rai Radio2, RaiPlay e in Eurovisione. Ora solo il Festival di Sanremo è rimasto con la sigla dell’Eurovisione, ci avete fatto caso? Sanremo e noi stasera”. E, come sempre nel segno di Benigni, non può mancare poesia ma nemmeno spettacolo, battute, una dopo l’altra, perché siamo di fronte a un mostro sacro e lo sappiamo tutti. “Lo dico per chiarire: non è Sanremo. This is not Sanremo. I’m not Carlo Conti, che saluto. Anche se mi sa che non ci sta guardando, sta già lavorando al prossimo Sanremo, per cominciare in orario, preciso, ha fatto la scaletta ed è già in camerino”.
Il ringraziamento a Stefano De Martino
Dopo Carlo Conti, è toccato un ringraziamento a Stefano De Martino, che gli ha dato un “bel lancio” con Affari tuoi, ormai tra i programmi più visti di sempre. “Ringrazio la Rai per essere visti in tutta l’Europa, anche se questo è un momento un po’ delicato. Ringrazio Stefano De Martino per Affari tuoi, che questa sera con i pacchi mi ha dato un lancio bellissimo, ringrazio anche il Dottore per l’offerta, rifiuto e vado avanti”.
E poi una battuta su Affari Tuoi: “Attenzione, De Martino, che c’è Trump che ha visto una puntata di Affari tuoi e vuole mettere un dazio pure sui pacchi. Sai com’è fatto, vede i soldi e non resiste. Non mi fate parlare subito di Trump, ne parlerò in un altro spettacolo che si chiamerà L’Incubo. Anche se è Elon che mi fa paura”.
Non si è tirato indietro in fatto di saluti, oltre a De Martino e a Carlo Conti: al Presidente Mattarella, a cui ha rivolto un “grazie”, ma anche a Papa Francesco, il Santo Padre, con un augurio: “Che guarisca presto”. E ha rivelato di essersi commosso sulle parole, tanto da averle imparate a memoria: “Bisogna disarmare le parole per disarmare le menti, disarmare la terra”.