#PostaDelCuore

Stavamo insieme da mesi. Lui è sparito e mi ha bloccata

Un conto è avere dei dubbi su una relazione nascente, un altro è sparire da un giorno all'altro senza fornire spiegazioni

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Pubblicato: 25 Giugno 2024 11:21

Ciao sono una donna di 43 anni e frequento un uomo di 46. Siamo stati insieme per diversi mesi, lui è separato da anni. Si è presentato ai miei genitori come “il mio fidanzato” e, fino a poche sere fa, eravamo una coppia a tutti gli effetti: uscivamo, mi faceva regali (libri e profumi che io adoro). All’improvviso mi ha bloccata: non mi chiama e non risponde. Amici in comune mi hanno detto che lui mi ama ancora, ma dato che si è separato da poco non è pronto ad avere una storia seria. Io non capisco: ci siamo amati e adesso non si vuole impegnare e mi tratta come un’estranea? Aggiungo che lui è il mio medico di famiglia, quindi non posso evitarlo. Ogni volta che lo vedo penso a noi e a quello che abbiamo fatto insieme. Vi prego datemi una risposta perché non so che fare e sto male.

Sento spesso dire che l’amore è complicato, ma io sostengo fortemente che a complicare le cose siamo noi. Questa non è una critica o un giudizio, intendiamoci, ma semplicemente un dato di fatto. Del resto siamo noi con le nostre paure e con le insicurezze, con la tenacia e il coraggio, con il rispetto e l’empatia a costruire le relazioni che abbiamo, nel bene e nel male.

Questa premessa mi sembrava doverosa amica mia per dirti che a complicare le cose, nella maggior parte dei casi, siamo proprio noi. Lo ha fatto lui, comportandosi nel modo peggiore, diventando un fantasma pur di non affrontare la situazione, evitando di guardarti negli occhi e dirti cosa pensa e prova davvero. E lo fai in qualche modo anche tu, che vaghi disperatamente alla ricerca di spiegazioni per dare un senso a quello che sta succedendo.

Tu mi parli di amore, perché è probabilmente questo quello che hai sentito quando hai trascorso quei momenti con lui che sono ancora vividi nei tuoi ricordi, e credimi che mai e per nessun motivo metterei in dubbio ciò che avete provato, e tutt’ora nutrite l’una nei confronti dell’altro. Ma non posso fare a meno di chiedermi come può una persona innamorata non essere pronta a lasciarsi andare a quello che è il sentimento più bello e potente del mondo?

Mi spiego meglio. Anche io ho avuto paura: di lasciarmi andare, di mostrarmi vulnerabile, di amare. E questa è una situazione che accomuna molte persone che per un motivo o per un altro hanno un passato sentimentale ingombrante. Quindi sì, è probabile che lui non sia pronto a una nuova storia, o che abbia paura di costruire una relazione. Quello che mi domando io è: per quanto tempo si possono frenare i sentimenti se questi sono autentici e forti per paura? Vorrei riflettessi su questo, perché l’amore – se è di questo che stiamo parlando – sa essere molto più forte dei timori e delle insicurezze.

Inoltre, e non di poco conto, c’è una differenza sostanziale tra ponderare le situazioni che si presentano e andarci cauti e sparire completamente dalla vita di una persona che stavi frequentando, come ha fatto lui. E se fosse che, forse, gli piacevi ma non abbastanza?

È difficile da accettare, e lo è ancora di più quando quelle mancate spiegazioni creano tutta una serie di domande destinate a non avere risposta. Lo è anche perché, visto il suo ruolo, ti ritroverai ancora ad aver a che fare con lui. Ed è qui amica mia che ti chiedo uno sforzo immane: guarda la situazione con lucidità e razionalità, per quello che è davvero e non per quello che tu volevi che fosse.

Metti da parte le aspettative e le illusioni, le speranze che ancora riponi in questa persona. Lascia che i ricordi di quello che è stato rimangano tali e concentrati su ciò che vuoi davvero, sicuramente non un uomo che riempie la tua vita con l’assenza. Farà male ancora per un po’, ma l’amore verso te stessa, te lo assicuro, sarà la tua medicina.