#PostaDelCuore

Mio marito presta soldi di nascosto al fratello. E io non sono d’accordo

I sacrifici per portare avanti una famiglia, per pagare il mutuo e le bollette, sono tanti e persino svilenti. Ma un fratello raramente volta le spalle all'altro quando ne ha bisogno

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Ho scoperto che mio marito passa di nascosto dei soldi al fratello. Abbiamo due gemelli, un mutuo, la rata della macchina, e stiamo faticosamente cercando di sistemare la nostra casa, che necessita di lavori di ristrutturazione che non possiamo più rimandare. Tutti e due cerchiamo di fare dei lavoretti extra, quando possibile, per arrotondare. Abbiamo fatto due settimane di ferie dopo anni che le vedevamo col binocolo. Mio cognato lavora part time e sua moglie è a casa. Quando ho scoperto che gli passa dei soldi ogni mese da quasi un anno, mi sono infuriata. Mia suocera è intervenuta – anche se non interpellata – dicendo che la famiglia è la famiglia, e che il fratello è “sangue del suo sangue” riferito a mio marito. Io non sono d’accordo: adesso viene prima la sua di famiglia, io e i bambini. Che di sacrifici ne stiamo già facendo tanti.

Le questioni che riguardano il denaro, e che coinvolgono direttamente la famiglia, sono sempre molto complicate e altrettanto delicate. Capisco benissimo il tuo punto di vista, comprendo tutte le tue remore per il comportamento di tuo marito e le preoccupazioni a riguardo. Dicono che i soldi non fanno la felicità, e da inguaribile sentimentalista non posso non dare ragione a questa espressione, ma non posso neanche negare che i sacrifici per portare avanti una famiglia, per pagare il mutuo, le bollette, e per vivere più in generale, sono tanti. Forse troppi, e spesso persino svilenti.

Quindi comprendo benissimo come ti sei sentita quando hai scoperto che tuo marito presta dei soldi a suo fratello, quando hai elaborato il fatto che quel denaro potrebbe far stare meglio te e la vostra famiglia. Il fatto che tu ti sia infuriata quando hai saputo la verità non è da biasimare. Non lo è perché ti sei sentita privata di qualcosa che senti “vostro” e che in questo momento è necessario per sistemare tutte quelle cose lasciate in sospeso, ma non lo è soprattutto perché lui non te ne ha parlato. E in una squadra nessuno dovrebbe prendere delle decisioni all’insaputa dell’altro.

Voglio dire, se tuo marito ti avesse parlato della situazione di tuo cognato e avesse espresso il desiderio di aiutare il fratello, sono certa che non saresti stata così ferma e netta sulla decisione. Sono sicura che insieme, e confrontandovi con un dialogo onesto e sincero, avreste trovato una soluzione che in qualche modo assecondasse le volontà e le aspettative dell’altro, senza invece distruggerle.

Ed è questo che spero in realtà, e che ti invito a fare. A parlare con tuo marito di tutta questa situazione, senza però metterlo alle strette. Digli come ti senti, fai valere le tue ragioni, spiegagli il tuo punto di vista, che è sacrosanto, ma non costringerlo a un aut aut. Queste sono decisioni che dovete prendere insieme, senza ricatti o segreti, né tanto meno interferenze esterne. Ti invito a silenziare i commenti di tua suocera e a prenderli per quello che sono – una mamma che “difende” la sua famiglia – perché come ti ho già detto la questione riguarda solo voi.

Però devo anche chiederti, per preservare l’equilibrio familiare che rischia di essere compromesso, di non ignorare il punto di vista di tuo marito, né tanto meno la sua volontà. Perché è vero che la famiglia non è solo quella di sangue, e che adesso ci siete tu e i vostri bambini, ma è anche vero che un fratello raramente volterà le spalle all’altro, se questo ne avrà bisogno. Almeno non è così che dovrebbe funzionare quando c’è l’amore.