La mia ex migliore amica è stata con il mio, ormai, ex fidanzato. Premessa: non sono una bambina, ma una donna di 38 anni che credeva di aver trovato la stabilità sotto ogni punto di vista. E invece è proprio vera quella frase che dice che non si finisce mai di conoscere qualcuno. Io e lui stavamo insieme da tre anni, anche se nell’ultimo periodo le cose non andavano molto bene. Avevamo deciso di prenderci una pausa per capire se aveva senso portare avanti la relazione. Probabilmente, col senno di poi, ci saremo lasciati comunque. Ma non così, non per causa del tradimento peggiore: quello della mia migliore amica. Lei sapeva benissimo di questo momento delicato e mentre mi invitava a prendermi tempo e spazio per me consolava lui. In che modo ve lo lascio immaginare. Morale della favola: ho detto addio a lei e a lui. E se per la fine di quell’amore, che amore non era, me ne sono fatta una ragione, diverso è per quell’amicizia tradita e dissacrata da chi giurava di volermi bene. Lei continua a cercarmi per chiedermi di perdonarla, scusandosi di ciò che ha fatto, parlando di errori e leggerezza. Ma io mi chiedo: come si può perdonare un’amica che ti pugnala alle spalle così?
Se io fossi in te, ne sono certa, mi porrei lo stesso quesito perché in fondo è questo che tutti ci chiediamo quando quei patti di lealtà e amore vengono meno a causa delle azioni degli altri: come si fa a perdonare chi ha tradito la nostra fiducia?
Penso alle relazioni che finiscono e alle loro diverse cause, ai tradimenti consumati e ricevuti, alla delusione di vivere un altro fallimento sentimentale o a quella triste consapevolezza di aver investito del tempo con la persona sbagliata. Ecco, se penso a tutto questo, e alla sofferenza inevitabile che la fine di un rapporto porta con sé, vedo sempre la stessa luce: quella degli amici. Quelle persone che ti allungano la mano per rialzarti quando da sola non ce la fai, le stesse che sono disposte a seguirti anche quando tu non hai idea di dove stai andando e che ti fanno sentire a casa tutte le volte che ti smarrisci.
Penso agli amici, quelli che diventano una seconda famiglia, e quelli che restano quando gli amori vanno e vengono. E poi penso a te, a quello che hai dovuto sopportare in un momento così delicato della tua vita, a quando quel porto sicuro, chiamato amicizia, si è trasformato in un incubo che non avevi osato neanche mai sognare.
Errore, leggerezza, mancanza di empatia o egoismo: indipendentemente dal motivo che ha spinto la tua amica ad avvicinarsi al tuo ex fidanzato io non posso dirti cosa è giusto o non giusto fare. Non posso consigliarti di perdonarla, o di non farlo, perché questa è una scelta che appartiene soltanto a te.
Posso dirti che comprendo il tuo dolore e la tua delusione perché è proprio dagli amici che, più che dai fidanzati, ci aspettiamo affetto, sincerità e soprattutto rispetto. Che anche io sono stata tradita da un’amica nell’esatto istante in cui avevo mostrato a lei tutte le mie fragilità. Posso anche dirti che hai fatto bene ad allontanarli, entrambi, dalla tua vita per rimettere insieme i cocci, per prenderti cura delle ferite, per riflettere, per capire e per decidere.
Sicuramente perdonare è possibile, amica mia. Difficile e spaventoso senz’altro, ma a tratti doveroso quando è il cuore a implorarlo. So con certezza, però, che è proprio quando le persone a cui più teniamo ci tradiscono, impariamo a capire cosa e soprattutto chi vogliamo al nostro fianco. E se quell’amica che è venuta meno al vostro tacito patto di lealtà, tu non la vedi più nel tuo futuro, allora, hai già la risposta che ti serve. Ti abbraccio forte.