Quali sono i cibi da evitare in estate: cosa non dare al cane e al gatto

L'alimentazione sana è fondamentale per la salute, ecco perché è importante sapere quali sono i cibi da evitare d'estate nella dieta di cane e gatto

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Marta Ruggiero

Giornalista pubblicista e videoreporter

Giornalista pubblicista, videoreporter, copywriter e content editor. Si occupa di attualità, economia, politica, intrattenimento, costume e società.

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Adottare un animale domestico vuol dire prendersene cura. L’alimentazione è un aspetto prioritario e ci sono dei cibi da evitare in estate, se non si vuole che il cane o il gatto stiano male. In generale, è meglio mantenerli leggeri e idratati, ecco allora che le sostanze grasse e secche sono poco indicate.

Il segreto è trovare la giusta combinazione fra cibo umido e secco, facendosi guidare dal veterinario di fiducia o da un nutrizionista specializzato. Fondamentale, infatti, è non ricorrere al fai da te o al sentito dire. Improvvisare o pensare che gli animali siano uguali agli esseri umani può essere deleterio.

Cane e gatto, cosa non dare da mangiare se c’è caldo

Fra i cibi da evitare d’estate se si ha in casa un cane o un gatto ci sono le carni troppo grasse. Non bisogna variare le dosi, ma optare per soluzioni più leggere e digeribili. Il manzo o il salmone sono più indicate in inverno e, in generale, è meglio scegliere una quantità maggiore di umido e ridurre il secco.

I felini sanno regolarsi più facilmente dei cani, che invece non sanno controllarsi di fronte a una ciotola piena. Tuttavia non vanno abbandonati al loro destino e – a prescindere dal periodo dell’anno – bisogna sempre tenere a mente quali sono gli ingredienti nocivi per lo stomaco di questi animali da compagnia.

Il latte vaccino, le spezie, la cipolla e l’aglio, determinate verdure e la frutta sono bandite. Qualsiasi cambiamento nella dieta va stabilito con lo specialista, che conosce anche eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza che possono incidere negativamente sulla salute.

A patto che non ci siano semi, uno snack alla frutta è concesso: l’importante è che sia una volta ogni tanto. Non va mai dimenticato che cane e gatto sono specie carnivore e necessitano del corretto apporto di proteine di origine animale. Tutto il resto va dosato con cura. Zucchero, cioccolato e qualsiasi tipo di dolce sono assolutamente vietati, 365 giorni l’anno. Vomiterebbero e non certamente a causa dell’erba gatta, che aiuta i felini a liberarsi dai boli di pelo che finiscono nello stomaco dopo la toelettatura fai da te.

Dieta bilanciata e sana: come allungare la vita agli animali

In estate, sia che si opti per una dieta industriale o casalinga, la parola d’ordine è qualità. L’alimentazione deve tenere conto dell’età, dello stile di vita che conducono il cane e il gatto e della loro condizione di salute. Se non ci sono controindicazioni particolari, un ottimo alimento complementare è il pesce bianco magro. Un bel merluzzo o un nasello al vapore può rappresentare una valida alternativa a cibi più grassi.

L’importante, però, è che se si prepara in casa si seguano le indicazioni del nutrizionista per non sbagliare dosi e preparazioni. Se si è alle prime armi, è sempre meglio affidarsi a una marca di qualità di alimenti per cane o gatto. In base alla fase della loro vita e agli eventuali malanni, i produttori studiano formule ad hoc, già opportunamente bilanciate.

Meglio scegliere quelle senza grano e cereali (o comunque con quantità ridotte). Saper leggere l’etichetta è fondamentale per capire quale sia la scatoletta o il sacco di crocchette migliori per il proprio animale domestico, se non si sa come procedere è sempre meglio chiedere consiglio al veterinario di fiducia.

Inoltre, soprattutto quando le temperature si alzano e si rischia il colpo di calore, bere è un dettaglio non di secondaria importanza. È fondamentale accertarsi che la ciotola sia sempre piena di acqua fresca e pulita: soprattutto i gatti sono schizzinosi e non si idratano se non ci sono le condizioni per farlo in maniera ottimale. In ogni caso, la pulizia è determinante per evitare eventuali contaminazioni che possano far male all’apparato gastrointestinale.

Cane e gatto: alimentazione estiva

Frutta sì o frutta no? Cosa far mangiare a cane e gatto d’estate

Fra i cibi da evitare d’estate, quando si cerca di bilanciare l’alimentazione di cane e gatto c’è la frutta. A meno che non sia un tipo particolare e a piccole dosi, in generale, la frutta non è un ingrediente da prediligere nelle pappe degli animali domestici per eccellenza.

Il loro organismo è fatto per sintetizzare al meglio le proteine animali, non per digerire bene zuccheri e fibre. La frutta, quindi, pur essendo fresca e ricca d’acqua, non offre reali benefici nutrizionali e non è fra gli snack preferiti. Meglio lasciar perdere.

Ci sono dei frutti, poi, possono addirittura risultare irritanti o tossici se ingeriti in quantità eccessive, soprattutto quelli che contengono semi o noccioli. Questi ultimi non fanno male solo allo stomaco, ma possono provocare un soffocamento, se restano bloccati nelle vie aeree del gatto o del cane.

Meglio optare per un bel petto di pollo (senza ossa) cotto alla griglia con un filo d’olio e senza altri condimenti. In alternativa anche il pesce ben pulito, anche essiccato, può avere un buon valore nutrizionale. Basti pensare all’apporto di Omega 3 che può garantire un certo tipo di alimentazione.

Dettagli a cui prestare attenzione durante l’estate

Il cane e il gatto devono mantenere una corretta idratazione, soprattutto se vengono portati in vacanza e sotto l’ombrellone in spiaggia. Dopodiché è opportuno fare attenzione a quanto mangino. Infatti, è normale che abbiano meno appetito, ma questo non deve toccare livelli preoccupanti.

Con l’arrivo dell’estate, anche il loro metabolismo rallenta: il corpo consuma meno energia e necessita di un apporto minore di calorie. Inoltre, se si riduce l’attività fisica, non serve sopperire con quantità eccessive di cibo. A contribuire sono anche le alte temperature che rendono la digestione più faticosa. Come se non bastasse, poi, il caldo incide sul gusto e sulla conservazione dei cibi che possono diventare poco invitanti.

Monitorare la situazione e documentarsi bene è fondamentale per fare in modo che cane e gatto superino i mesi estivi nel migliore dei modi. In generale, a seconda dell’età, due pasti di umido al giorno vanno benissimo per degli esemplari adulti. È meglio dividerli fra mattina e sera ed evitare di lasciarli nella ciotola a imputridire e ad attirare insetti fastidiosi.

Se l’animale è particolarmente sensibile al caldo, la razione giornaliera si può dividere anche in tre.
L’umido contiene molta acqua e quindi è un alleato importante per mantenere l’idratazione. L’importante è non farlo deteriorare e non fargli perdere le sue proprietà organolettiche.

Se la dieta del proprio animale domestico è mista, composta da crocchette e umido, si può lasciare il cibo secco a disposizione e andare a integrare con quello più fresco durante l’arco della giornata. L’importante è rispettare il corretto fabbisogno quotidiano, senza eccedere o mancare. Nelle confezioni di cibo industriale, ci sono tutte le indicazioni necessarie, ma – nel dubbio – una telefonata al veterinario non è mai un errore.