Natale in sicurezza per i cani: cosa fare e cosa no per stare tutti più sereni

Come pensare un Natale in sicurezza per i cani? Ecco tutti i consigli utili da seguire

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Marta Ruggiero

Giornalista pubblicista e videoreporter

Giornalista pubblicista, videoreporter, copywriter e content editor. Si occupa di attualità, economia, politica, intrattenimento, costume e società.

Pubblicato: 6 Dicembre 2024 19:48

Le feste sono alle porte e garantire un Natale in sicurezza ai cani è una priorità. Non si tratta di momenti di allegria solo per gli umani, ma devono esserlo anche per gli animali domestici che fanno parte della famiglia a tutti gli effetti. Ciò che può sembrare innocuo agli occhi delle persone non è detto che lo sia a portata di zampe o muso. 

Ci sono decorazioni o alimenti tipicamente natalizi che possono rappresentare un pericolo. Basti pensare ai dolci o alle luci a intermittenza con le quali in cane è spinto a giocare mordicchiandole. Che l’albero finisca per terra è una possibilità concreta, se non si prendono dei provvedimenti. Avere un’idea di come deve essere una casa a misura di cane anche durante le feste può evitare non pochi problemi. 

Natale in sicurezza per i cani sotto l’albero

Un Natale in sicurezza per i cani passa prima di tutto dalla gestione dell’albero, simbolo per antonomasia delle feste invernali. Sopratutto se il proprio animale domestico è un maschio non castrato, è molto probabile che lo veda come il luogo ideale per fare i propri bisogni. Inoltre gli abeti veri rilasciano aghi e olii che possono essere velenosi. Senza contare tutte le palline e gli accessori che si divertirebbe a buttare per terra se soltanto ne avesse l’opportunità. 

Per evitare che i cavi elettrici delle luci diventino un pericolo, è opportuno staccare la spina dalla presa quando non si è a casa a supervisionare l’operato del proprio cane. Inoltre è importante non lasciare parti penzolanti. In alternativa si può optare per i modelli a batteria, avendo cura che il vano contenitore non sia a portata di zampa.

Le decorazioni non devono essere soltanto belle e luccicanti, ma soprattutto a prova di cane. Le parti piccole, se ingerite, possono provocare soffocamenti o indigestioni. Assolutamente da bandire è il vetro, non soltanto per l’esofago ma anche per le zampe. La plastica atossica può essere una valida soluzione per preservare la salute del cane e non rinunciare alla magica atmosfera natalizia.

Tutto quello che deve stare lontano dalle zampe è bene posizionarlo in alto, lontano anche dalla coda scodinzolante e incontrollabile. Infine, sono assolutamente bandite le decorazioni edibili, fatte di zucchero e cioccolato. Entrambi sono fra gli alimenti tossici e non devono finire nello stomaco del cane nemmeno accidentalmente. A seconda delle quantità, non si rischia solo vomito e diarrea ma anche conseguenze molto più serie. 

Carta, fiocchi e scatole sono delle calamite per il cane. Quindi anche i pacchetti regalo devono essere pensati e posizionati al fine di non arrecare danno. Metterli sotto l’albero significa non farli arrivare alla notte di Natale.

Altri pericoli da evitare a Natale

Il Natale è una festa da pensare in sicurezza per i cani a 360 gradi. Non sono solo le decorazioni dell’albero o i pupazzini del presepe a dover destare preoccupazioni, ma tutto quello che gravita attorno a questo evento va pensato senza tralasciare l’incolumità di colui che è un membro fondamentale della famiglia. Questi, quindi, sono gli altri potenziali rischi da trattare come si deve:

  • Cibi;
  • Piante e fiori;
  • Petardi e fuochi d’artificio.

Le pietanze troppo elaborate, i dolci, l’uva o l’uvetta, lo zucchero e le spezie in generale fanno male allo stomaco estremamente sensibile del cane. Se si sta preparando la cena o il pranzo per gli ospiti è bene tenere tutto lontano dalle zampe e la bocca di quello che si potrebbe definire un vero e proprio aspirapolvere. Anche le ossa, sopratutto se piccole e friabili come quelle del pollo, possono provocare danni gastrointestinali importanti. 

La stella di Natale, simbolo delle feste e molto decorativa, è fra le piante velenose per il cane. Lo stesso vale per le bacche di agrifoglio e il vischio. L’edera, poi, spesso usata per le ghirlande, può essere tossica sia se viene ingerita che se viene anche semplicemente toccata: alcuni cani possono sviluppare una forma di dermatite. 

I fuochi d’artificio sono considerati illegali per la maggior parte delle amministrazioni comunali in Italia, tuttavia rappresentano una tradizione ancora oggi. Bene, non può esserlo per chi ha animali domestici. Non soltanto rischiano di ferirli se scoppiano non a debita distanza, ma il rumore li terrorizza. Cani e gatti, infatti, hanno un udito estremamente sensibile e scoppi improvvisi possono provocare anche danni significativi al cuore e alle orecchie.

Ragazzo con cane a Natale

Come gestire le visite di amici e parenti

Gli estranei, per un cane, possono essere una fonte di stress. Non tutti gli animali, infatti, riescono a socializzare senza difficoltà. Molti sono estremamente territoriali e vedono le visite dei parenti e degli amici come un’invasione di campo da ostacolare in tutti i modi. Ecco allora che predisporre uno spazio franco dove il cane possa rifugiarsi, lontano da voci e coccole non volute può rappresentare un buon compromesso per non rinunciare ad aperitivi, pranzi e cene.

Questo può tornare utile anche per evitare eventuali aggressioni causate dalla paura, l’importante però è non costringere il cane a stare chiuso in una stanza: va sempre considerato come un familiare che vede la casa come propria. Non è lui a doversi adeguare alle novità, ma è fondamentale trovare un compromesso che rispetti le esigenze di tutti gli attori in gioco. 

I bambini e gli invitati in generale non devono correre pericoli. Se il proprio cane non è correttamente addestrato non è il caso di metterli a rischio. Lo stesso ragionamento, però, va fatto con gli esseri umani. Gli animali vanno rispettati, non vanno maltrattati né usati come peluche e questo è un concetto che non sempre i più piccini conoscono. Un cane sovrastimolato può non essere in grado di controllarsi ed è per questo che i morsi sono più frequenti sotto il periodo natalizio. L’unica soluzione è gestire nel modo migliore tutti, animali ed esseri umani. 

Natale in sicurezza per i cani e non solo

Le feste devono essere un’occasione di gioia e condivisione per tutti. Perché questo accada bisogna ricordare che il cane ha delle esigenze giornaliere che non vanno in vacanza durante il Natale. Si tratta di un animale estremamente abitudinario che deve avere la sua routine in ogni periodo dell’anno. 

Le interazioni fra animali e umani, soprattutto se bambini, vanno controllate per evitare che nessuno corra pericoli inutili. In commercio esistono anche dei cancelli bassi, per interni, che possono aiutare a delimitare le zone senza creare ansia e stress a nessuno. 

Saper leggere correttamente il linguaggio del corpo del cane è importante in ogni circostanza. Se è nervoso, preoccupato o a disagio – prima di agire in modo brusco – lancerà dei segnali che, se vengono opportunamente letti, possono fare correre ai ripari per tempo. Infine, la precauzione più efficace è l’amore: tutti i rischi si riducono sensibilmente se il proprio animale domestico sente di essere tenuto nella giusta considerazione e non pensa di essere trascurato.