Ivanka Trump dopo l’attentato al padre Donald: “Grazie per le vostre preghiere”

Donald Trump è stato colpito da uno sparo all'orecchio durante un comizio in Pennsylvania: le parole della figlia Ivanka dopo l'attentato

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Claudia D'Alessandro

Giornalista, esperta di Spettacolo e Content Editor

Giornalista e content creator, si nutre da sempre di cultura e spettacolo. Scrive, legge e fugge al mare, quando ha bisogno di riconciliarsi col mondo.

L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, candidato alla presidenza alle prossime elezioni, è stato ferito mentre stava parlando in un comizio a Butler, in Pennsylvania. Durante l’attentato al tycoon sono state colpite anche alcune persone che stavano partecipando al comizio: un uomo è morto e altri due sono stati feriti gravemente e portati in ospedale. Trump è fuori pericolo, ma la figlia Ivanka ha deciso di dedicare delle parole al padre e alle vittime su X (ex Twitter).

Ivanka Trump, le parole toccanti dopo l’attentato al padre

Momenti di panico a Butler, una cittadina a nord di Pittsburgh, in Pennsylvania: Donald Trump è stato ferito durante un comizio, mentre parlava alla folla. Dopo gli improvvisi spari l’ex presidente si è accasciato a terra toccandosi l’orecchio destro, protetto da un gruppo di agenti della sicurezza.

Poco dopo Trump si è rialzato: nonostante avesse del sangue ben visibile sul volto, ha alzato più volte il pugno verso il pubblico mostrando di stare bene, mentre gli agenti di sicurezza lo scortavano per portarlo in ospedale.

Grande la preoccupazione per la famiglia del tycoon, come ha dimostrato la figlia Ivanka, che su X – ex Twitter – ha dedicato parole toccanti al padre e alle vittime dell’attentato.

Grazie per il vostro amore e le vostre preghiere per mio padre e per le altre vittime della violenza insensata di oggi a Butler, in Pennsylvania”, ha scritto la secondogenita dell’ex presidente. “Sono grata ai Servizi Segreti e a tutti gli altri agenti delle forze dell’ordine per le loro azioni rapide e decisive di oggi. Continuo a pregare per il nostro Paese”.

Poi ha concluso scrivendo: “Ti voglio bene papà, oggi e sempre“.

Cosa è successo a Butler

Il tycoon è stato colpito solo di striscio all’orecchio destro e dopo essere stato ricoverato in un ospedale locale è stato dimesso. Ad alcune ore di distanza dall’attentato, è emerso l’identikit del giovane che ha sparato contro Donald Trump. Si tratterebbe di Thomas Matthew Crooks, un ragazzo che sui social dichiarava apertamente odio contro l’ex presidente, e che nell’attentato a Trump ha ucciso un uomo e ne ha feriti altri due gravemente.

Dopo aver sparato diversi colpi di arma da fuoco, Crooks è stato ucciso dagli agenti del Secret Service, l’agenzia governativa che si occupa della sicurezza del presidente, del vice e degli ex presidenti.

Il rapporto di Ivanka e il padre Donald

Da tempo i rapporti tra Donald Trump e la figlia Ivanka sembravano incrinati: dall’inizio del 2021 si è allontanata dall’azienda di famiglia – la Trump Organization – e dal padre, tanto da non comparire più al suo fianco, anche ora che si è ricandidato ed è in piena campagna elettorale.

E anche nel 2022, quando l’ex presidente annunciò la terza scalata alla Casa Bianca, la sua secondogenita non presenziò all’evento e si prodigò per far sapere di “non aver alcun piano di essere coinvolta in politica”. Da allora Ivanka sostiene di aver scelto uno stile di vita molto privato: sebbene sostenga il padre in modo sempre più “nascosto” sta cercando di allontanarsi da lui (anche nel processo per frode finanziaria e fiscale delle aziende del padre), ripulendo la sua immagine più che può.