Instagram e Facebook a pagamento: che cosa cambia

Meta introduce la versione senza pubblicità per Facebook e Instagram, che diventa a pagamento: quanto costa e da quando inizia

Foto di Martina Dessì

Martina Dessì

Lifestyle Specialist

Content editor di tv, musica e spettacolo. Appassionata di televisione da sempre, designer di gioielli a tempo perso: ama i particolari, le storie e tutto quello che brilla.

Instagram e Facebook a pagamento: uno scenario che fino a pochissimo tempo fa poteva sembrare impossibile ma che adesso si sta concretizzando. I messaggi sugli smartphone, che stanno comparendo progressivamente, parlano chiaro e invitano alla scelta: abbonarsi e liberarsi dalla pubblicità o continuare con la versione tradizionale, che rimane gratuita.

Cosa cambia con Facebook e Instagram a pagamento

I due social network diventano a pagamento, sì, ma rimane la possibilità di utilizzarli gratuitamente come abbiamo fatto fino a ora. L’accesso non sarà impedito per chi volesse rimanere iscritto con la versione tradizionale, né sarà chiuso il profilo. Viene infatti richiesto, in cambio ma in maniera trasparente, il consenso all’utilizzo dei nostri dati.

La schermata è di avviso è di colore azzurro ed è con questa che Meta – società proprietaria di Facebook e Instagram – sta mettendo i suoi utenti di fronte a una scelta. “Scegli come continuare a usare Facebook” avvisa infatti chi decide di premere sul tasto “Usa senza costi aggiuntivi”. L’azienda specifica: “Abbiamo introdotto una nuova possibilità di scelta relativa al modo in cui usiamo le tue informazioni per le inserzioni. Prima di confermare la tua scelta, scopri di più su cosa comporta ogni opzione”. Da qui, si apre un link in cui viene spiegato come verranno utilizzati i nostri dati.

Se invece si desidera procedere con la versione in abbonamento, allora bisogna cliccare sul tasto “Abbonati” che permette di utilizzare il proprio account senza inserzioni a partire da 12,99 euro al mese (imposte applicabili incluse) e, in questo caso, i nostri dati non vengono utilizzati per le inserzioni.

La scelta di proseguire con la versione gratuita è infatti condizionata dall’utilizzo dei dati, come fa sapere il disclaimer riservato a coloro che non vogliono abbonarsi che specifica come “le informazioni dei tuoi account per le inserzioni”.

Da quando i social diventano a pagamento

La decisione di introdurre la versione a pagamento arriva direttamente da Meta: “Crediamo fermamente in una internet gratuita supportata dagli annunci e continueremo a offrire l’accesso gratuito ai nostri prodotti e servizi indipendentemente dalle diverse disponibilità economiche. Ci impegniamo a mantenere le informazioni delle persone private e sicure, ai sensi delle nostre normative e del Regolamento Ue sulla protezione dei dati”, si legge nella nota.

La novità delle due versioni parte da novembre 2023: “Per ottemperare alle normative Europee in continua evoluzione stiamo introducendo la possibilità di sottoscrivere un abbonamento in Ue, See e in Svizzera. A novembre offriremo alle persone che utilizzano Facebook o Instagram che risiedono in queste regioni la possibilità di continuare a utilizzare questi servizi personalizzati gratuitamente con la pubblicità, oppure di sottoscrivere un abbonamento per non visualizzare più le inserzioni. Le informazioni delle persone che decideranno di sottoscrivere l’abbonamento non saranno utilizzate per gli annunci pubblicitari”.

Sui costi, invece, precisano: “A seconda che si scelga di attivare l’abbonamento sul web o da mobile il costo sarà rispettivamente di 9,99 euro al mese sul web o di 12,99 euro al mese su iOS e Android. Indipendentemente da dove si effettui l’acquisto, l’abbonamento sarà valido per tutti gli account Facebook e Instagram collegati al Centro gestione account dell’utente. Fino all’1 marzo 2024, l’abbonamento iniziale sarà valido per tutti gli account collegati al Centro gestione account dell’utente”.

Questa organizzazione è però a scadenza, infatti: “Dall’1 marzo 2024 in poi, per ogni ulteriore account inserito nel Centro gestione account dell’utente, si applicherà un costo aggiuntivo di 6 euro al mese per gli abbonamenti sottoscritti sul web, e di 8 euro al mese per quelli attivati su iOS e Android”.