Scuole chiuse, le Regioni in cui torna la didattica a distanza

L'aumento dei contagi ha portato il governo a stabilire misure più restrittive, anche per la scuola: dove torna la didattica a distanza Regione per Regione

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Sono oltre tre milioni gli studenti che dall’1 marzo tornano a seguire le lezioni da uno schermo. Di questi circa 800mila sono della scuola d’infanzia e primaria, quasi mezzo milione alle medie e un milione e 800mila alle superiori. Secondo i calcoli di Tuttoscuola, dunque, uno studente su tre degli 8,5 milioni totali resterà a casa.

L’aumento del numero dei contagi ha infatti imposto di correre ai ripari e ha portato il ministero della Salute ad annunciare nuovi cambi di colore delle Regioni e il ritorno a misure restrittive più rigide per diverse zona. Anche la scuola si è dovuta adeguare e così per milioni di studenti si ritorna alla didattica a distanza.

Scuole chiuse, cosa cambia a seconda delle zone

A preoccupare il governo presieduto da Mario Draghi e il Comitato Tecnico Scientifico è soprattutto il fatto che le varianti del coronavirus sembrano colpire i più giovani, diversamente da quanto accaduto in precedenza, dove le categorie più colpite erano gli anziani. Nelle ultime settimane la situazione è cambiata e sono stati individuati dei focolai proprio in ambito scolastico, con un incremento sensibile dei contagi tra gli studenti, a differenza di quanto accaduto nelle altre fasi della pandemia.

A seconda del colore con cui è stata classificata la Regione o il Comune, salvo provvedimenti locali autonomi, nelle zone gialle e arancioni si proseguirà con le lezioni in presenza al 100% fino alla terza media e lezioni in presenza al 50% per le scuole secondarie di secondo grado; nelle zone arancione scuro e in zona rossa si torna alla didattica a distanza.

Scuole chiuse, dove si torna in Dad Regione per Regione

Ci sono delle Regioni che, nell’ultimo fine settimana di febbraio, hanno annunciato il ritorno della didattica a distanza (alcune in toto, altre hanno optato per limitare le restrizioni solo ad alcuni Comuni). Vediamo quali sono:

  • Provincia Autonoma di Bolzano: tutte le scuole in Dad;
  • Campania: Il governatore Vincenzo De Luca ha firmato l’ordinanza regionale che stabilisce la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado dal 1° marzo 2021 al 14 marzo 2021, compresi i servizi per l’infanzia. Restano consentite in presenza le attività destinate agli alunni con bisogni educativi speciali e/o con disabilità;.
  • EmiliaRomagna: dal 25 febbraio all’11 marzo torna la didattica a distanza (dalla scuola elementare) in 14 comuni della Ausl di Imola e in quelli confinanti in provincia di Ravenna che sono attualmente in zona arancione scuro. Nell’area metropolitana di Bologna, anch’essa in arancione scuro, le scuole saranno chiuse da lunedì 1° marzo per due settimane (ad eccezione della scuola dell’infanzia e dei nidi);
  • Lazio: La Dad torna nei soli comuni zona rossa (Colleferro, Carpineto Romano, Torrice e Monte San Giovanni Campano);
  • Liguria: Dad a Sanremo (per via del Festival) e Ventimiglia (in zona rossa fino al 5 marzo);
  • Lombardia: scuole chiuse nelle zone arancioni scure nel Bresciano e in alcuni comuni del Bergamasco e del Cremonese. Dad anche nelle zone rosse di Bollate (Milano), Viggiù (Varese) e Mede (Pavia) fino al 3 marzo 2021, con possibilità di proroga; Milano è in zona arancione, quindi si procede con le lezioni in presenza;
  • Marche: Dad per tutte le scuole superiori fino al 5 marzo. Chiuse le seconde e terze medie nelle zone dell’Anconetano più colpite dai contagi;
  • Molise: tutte le scuole chiuse, asili compresi, fino al 7 marzo;
  • Sardegna: La Regione passa in zona bianca. Solo La Maddalena è in rossa, quindi con scuole in Dad dalla seconda media alla quinta superiore;
  • Sicilia: la Regione ha stabilito la zona rossa a San Cipirello e San Giuseppe Jato, due comuni del Palermitano. Quindi, scuole chiuse fino all’11 marzo. Dad anche a Enna, ma fino al 13 marzo;
  • Toscana: Dad a Pistoia e Siena, zone rosse fino al 7 marzo. Il resto della Toscana continuerà a osservare le regole previste per la zona arancione. Restrizioni a Cecina (Livorno) con Dad fino al 5 marzo e Castiglion Fiorentino (Arezzo) con Dad fino al 6 marzo.