Aveva dolori addominali: il bimbo stava crescendo nello stomaco

Arriva dall'altra parte del mondo una storia davvero incredibile: una donna che non sapeva di essere incinta ha scoperto che il bimbo stava crescendo nello stomaco

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Un mal di pancia persistente, una corsa al pronto soccorso per capire le origini del malessere, e la scoperta di essere incinta. È questa la storia riportata dal New England Journal of Medicine, la rivista scientifica in lingua inglese gestita dalla Massachusetts Medical Society.

Non sapeva di essere incinta, quando si è presentata in ospedale, ma non è questa la particolarità della storia che, all’apparenza, potrebbe assomigliare a tante altre. Secondo quanto si apprende dalla rivista, infatti, la donna di 37 anni e residente su un’isola remota, aveva un feto già formato che però stava crescendo fuori dall’utero, tra lo stomaco e l’intestino.

Non sapeva di essere incinta: donna scopre che il feto stava crescendo tra lo stomaco e l’intestino

10 giorni di dolore, crampi e malessere hanno preoccupato la 37enne protagonista di questa storia, che alla fine ha deciso di recarsi in pronto soccorso per capire cosa si nascondesse dietro a quel dolore persistente. Il mistero è stato svelato e ha sorpreso sia la donna – che è già mamma di due bambini – che i medici dell’ospedale. La 37enne, infatti, era incinta di 23 settimane, ma il suo feto stava crescendo fuori dall’utero.

“Gli esami hanno rivelato un endometrio ispessito, un utero vuoto e una gravidanza addominale giunta alla 23esima settimana di gestazione”, scrive il New England Journal of Medicine, spiegando che la successiva risonanza magnetica allo stomaco ha rivelato un addome gravido.

A quel punto i medici hanno scelto di intervenire su quel raro caso di gravidanza ectopica per far sì che la mamma, e il suo bambino, avessero un lieto fine.

Cos’è la gravidanza ectopica

Un caso strano, quello della donna di 37 anni, che rientra in un raro tipo di gravidanza ectopica, meglio conosciuta come gravidanza extrauterina. Si tratta, sostanzialmente, di una condizione patologica in cui l’ovulo fecondato cresce in sedi diverse dalla cavità uterina.

Come si legge nel manuale MSD, i rischi di una gravidanza ectopica sono tanti e diversi. Il feto, per esempio, potrebbe non sopravvivere, così come in caso di sanguinamento vaginale potrebbero esserci delle importanti complicanze per la madre. Solitamente, per asportare il feto e la placenta, i medici procedono in maniera chiururgica, ed è quello che è successo anche alla mamma della storia, il cui bambino stava crescendo tra lo stomaco e l’intestino.

Una storia a lieto fine

Dopo lo sgomento iniziale da parte della madre, i medici hanno monitorato la gravidanza e hanno scelto di trasportare la donna in un altro ospedale. Qui, durante la 29esima settimana di gestazione, la 37enne è stata sottoposta a un intervento di laparotomia per permettere il parto.

Il bambino è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva neonatale ed è stato costantemente tenuto sotto controllo. Dopo 25 giorni la madre è stata dimessa dall’ospedale, e il suo piccolo l’ha potuta raggiungere dopo due mesi per iniziare la loro vita insieme.