Tutte le cerimonie nuziali sono caratterizzate da tradizioni ed usanze che molti sposi non possono fare a meno di osservare. Oltre al lancio del bouquet e alla serenata alla sposa, tra le più popolari c’è senza dubbio il lancio della giarrettiera.
Questa singolare usanza potrebbe rivelarsi un ottimo diversivo per stemperare l’atmosfera troppo formale del vostro sì, e allo stesso tempo regalare dei momenti divertenti e scanzonati ai vostri ospiti. Avete deciso di mettervi alla prova con il lancio della giarrettiera? Ecco tutto quello che c’è da sapere su questa tradizione.
Indice
Origini del lancio della giarrettiera
Il lancio della giarrettiera è un’usanza molto antica. Per comprenderne a pieno il funzionamento, bisogna fare un salto nel passato fino all’XI secolo: a quei tempi, tuttavia, ad utilizzarla non erano le donne, bensì i gentiluomini. La giarrettiera serviva infatti a sostenere i pantaloni dei Lord, ed era un indumento che distingueva le persone appartenenti ad un certo ceto.
Solo molti anni più tardi la giarrettiera divenne un indumento femminile, e la prima tradizione che può essere paragonata al suo lancio durante le nozze risale intorno al 300. A differenza di oggi, tuttavia, la sposa era chiamata a tagliare un pezzo del suo abito e a darlo in dono ai gentiluomini presenti, augurando loro la fortuna di poter trovare una compagna per la vita. Con l’evolversi della moda a cavallo tra il Settecento e l’Ottocento, la giarrettiera divenne un indumento a sé stante, e anche all’interno di una cerimonia nuziale poteva essere lanciata senza che l’abito del sì fosse necessariamente danneggiato.
C’è di più: nel mondo anglosassone l’accessorio era tradizionalmente di colore blu, ed è proprio dalla nuance di questo indumento che nasce la tradizione secondo la quale la sposa dovrebbe indossare “qualcosa di vecchio, qualcosa di prestato, qualcosa di nuovo, e qualcosa di blu”. Ancora oggi, infatti, molte spose scelgono proprio questa tonalità per la propria giarrettiera, così da restare fedeli a non una, ma ben due tradizioni.
Come funziona il lancio della giarrettiera
Il lancio della giarrettiera, oltre ad essere un momento particolarmente divertente all’interno di una cerimonia nuziale, aggiunge un pizzico di sensualità ai fiori d’arancio. Secondo la tradizione, infatti, l’operazione va eseguita in modo molto particolare: dopo aver scoperto le gambe, la sposa dovrà attendere che lo sposo sfili con delicatezza la giarrettiera. Quest’ultimo, tuttavia, potrà aiutarsi con le labbra e con i denti, tenendo le mani legate dietro la schiena.
Solo dopo aver compiuto la difficile impresa, quindi, il futuro marito potrà lanciare il prezioso accessorio (questa volta con le mani) verso gli invitati di sesso maschile ancora celibi. Sempre secondo la tradizione, infatti, la possibilità di afferrare la giarrettiera è prerogativa assoluta dei giovani non ancora sposati: il fortunato che riuscirà a raccoglierla sarà il prossimo del gruppo a convolare a nozze.
Quando si effettua il lancio della giarrettiera
Non esiste un momento preciso in cui effettuare il lancio della giarrettiera: molti sposi scelgono tuttavia di destinare a questa usanza l’ultima parte della propria cerimonia, congedando gli ospiti in modo ironico e divertente. Una piccola parte addirittura si riserva di mettere in atto la tradizione qualche minuto dopo il taglio della torta nuziale, quando cioè i fiori d’arancio avranno perso la formalità che li caratterizza.
Sempre più coppie, tuttavia, decidono di ritagliare un momento di intrattenimento e svago per i propri ospiti ed invitati tra una portata e l’altra. Questa opzione è particolarmente adatta per le cerimonie che prevedano la presenza di un conduttore o un comico: sarà lui ad introdurre il simpatico siparietto, che potrà essere accompagnato anche dal lancio del bouquet e da scherzi organizzati dagli amici dei festeggiati.
In definitiva, nonostante l’assenza di una legge scritta, è comunque consigliabile affidare il lancio della giarrettiera alla seconda parte della cerimonia, quando cioè gli animi di tutti si saranno più distesi, e la formalità di rito civile o religioso saranno solo un ricordo.
Che musica scegliere per accompagnare il lancio della giarrettiera
Il lancio della giarrettiera, come già spiegato, è un momento molto ironico ma anche piccante: per questo motivo, molti sposi scelgono di sottolinearne la natura proprio puntando su colonne sonore che facciano della sensualità (vera o ironica che sia) il proprio punto di forza. Se siete a corto di idee, ecco qualche brano che potrebbe aiutarvi:
You can leave your hat on di Joe cocker
Sex Bomb di Tom Jones
Why don’t you do right di Amy Irving
Je t’aime moi non plus di Serge Gainsbourg
Sexy dei French Affair
Earned It di The Weeknd
Formation di Beyoncé
Qualunque sia il brano da voi scelto, potete sia optare per una versione live, qualora abbiate a disposizione una band nella vostra cornice nuziale, che limitarvi a premere il tasto play di un qualsiasi device. La durata del simpatico siparietto, solitamente, non supera i 5 minuti, un intervallo di tempo che nella quasi totalità dei casi corrisponde alla durata della canzone.
Alternative al lancio della giarrettiera
Vista la natura piccante dell’usanza, non tutti gli sposi scelgono di inserire il lancio della giarrettiera all’interno della propria cerimonia di nozze: di fronte ad amici e parenti stretti, alcuni potrebbero provare imbarazzo, e non sentirsi pienamente a proprio agio con questa tradizione. D’altro canto, anche molti esperti di etichetta non vedono di buon occhio un gesto che, per quanto ironico e scherzoso, potrebbe “stonare” con le cerimonie più formali ed eleganti.
Qualunque sia la vostra motivazione, nulla vi impedisce di scegliere qualche alternativa più soft al tradizionale lancio della giarrettiera durante il vostro matrimonio. Nello specifico, le opzioni più gettonate sono di due tipi:
- Si può giocare con la giarrettiera ponendola all’interno di una cassaforte, e attribuendo poi a ciascun ospite celibe una chiave. Solo colui che avrà la chiave giusta per aprire la cassaforte potrà portare a casa con sé la giarrettiera come cimelio.
- La sposa può assentarsi per qualche minuto e tornare con un grande pacco infiocchettato, in cui lo sposo troverà proprio la giarrettiera. Dopo averlo aperto, potrà lanciare l’indumento ai suoi fortunati amici, evitando qualsiasi tipo di situazione imbarazzante.