Gravidanza e sterilità: sintomi, cause, rimedi

Pochi conoscono davvero il significato del termine sterilità e la sua differenza con l'infertilità. Scopriamone cause, sintomi e rimedi

Spesso infertilità e sterilità vengono confuse e assimilate. In realtà non si tratta della stessa cosa. La sterilità infatti indica l’incapacità biologica di un uomo oppure di una donna di concepire, mentre con il termine infertilità si intende l’incapacità da parte di una donna in grado di concepire di portare a termine la gravidanza. In lingua inglese per entrambe le situazioni viene utilizzata la parola “infertility”, cosa che nel tempo ha portato ad una sovrapposizione dei termini. Anche in ambito formale spesso la differenza viene elusa dalle autorità sanitarie, dai progetti ministeriali e dal personale medico, che utilizzano i due termini come fossero sinonimi.

Secondo l’International Council on Infertility Information Dissemination (INCIID, Consiglio Internazionale per la Diffusione di Informazioni sull’Infertilità) una coppia è sterile quando dopo un anno di rapporti protetti non si è verificato il concepimento, mentre una donna è sterile se, superati i 35 anni, dopo sei mesi non riesce a rimanere incinta. Una donna è infertile invece quando, pur rimanendo incinta, non riesce a portare a termine la gravidanza.

Sterilità primaria e secondaria

Il termine sterilità primaria fa riferimento a uomini e donne che non sono mai stati in grado di concepire un figlio. La sterilità secondaria invece indica una coppia (oppure un uomo o una donna) che hanno già avuto dei figli, ma che non riescono a concepirne un secondo. Le cause di questa condizione possono essere varie, spesso sono legate a problemi ormonali o fisici, ma anche psicologici, come l’eccessivo stress provato nel tentativo di avere un bambino.

La sterilità femminile

La donna raggiunge il suo periodo di massima fertilità a 23 anni, questa poi decresce in modo lento sino ai 30 anni e più rapidamente fra i 30 e i 35. Dopo i 35 anni la fertilità subisce un fortissimo calo, sino alla menopausa, quando la donna smette di ovulare. L’ovulo della donna è fecondabile tra il 17° e il 12° giorno prima del ciclo, al di fuori di questi giorni non è possibile la fecondazione. I fattori che impediscono la fecondazione dell’ovulo possono essere molti e dipendono sempre dai singoli casi. Fra le prime cause di sterilità, secondo alcuni studi, ci sarebbe la carenza di acido folico.