Lady Diana, la sua bicicletta venduta all’asta per 50mila euro

La "bicicletta della vergogna" di Lady Diana che le fu negata dai consiglieri reali, è stata venduta all'asta

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Redazione

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Cinquanta mila euro, è questa la cifra record per cui è stata battuta all’asta la bicicletta di Lady Diana. Molto più di un mezzo di trasporto, ma il simbolo della libertà perduta della mamma di William e Harry. Denominata anche “bicicletta della vergogna”, si tratta di una Raleigh Traveller degli anni ’70 che Lady D utilizzava per spostarsi fra le vie di Londra prima delle nozze con Carlo.

All’epoca Diana aveva solo 19 anni ed era una ragazza bellissima e timida. Lavorava presso l’asilo di Pinclo e per spostarsi da casa sua, al civico 60 di Coleherne Court a Earl’s Court, utilizzava proprio la bici. Diana era legatissima a quel mezzo di trasporto, ma quando divenne la futura moglie di Carlo le fu immediatamente imposto di non utilizzarlo più. Il suo ingresso nella Royal Family come fidanzata del futuro re venne segnato immediatamente da restrizioni e obblighi, il primo riguardante proprio la sua amata bicicletta.

I consiglieri reali infatti la obbligarono a liberarsene, definendola la “bici della vergogna”, poiché “inadatta per una principessa”. A malincuore Diana dovette rinunciare alla bicicletta. La regalò a Gerard Stonehill, papà di un suo amico, che la tenne in garage per moltissimi anni. Nel 2008 decise di disfarsene, vendendola per 211 sterline. Nel corso degli anni il valore del mezzo è aumentato, sino ad arrivate alla casa d’aste Burstow & Hewett.

La cifra per aggiudicarsi la bici di Lady D era stata fissata a 20 mila sterline (circa 23 mila euro), ma l’asta è andata così bene che alla fine a spuntarla è stato un americano che se l’è aggiudicata per 50 mila euro. “Le notizie sempre in prima pagina su Meghan Markle, la duchessa del Sussex, suggeriscono un parallelismo tra il trattamento a lei riservato dalla stampa e dalla Royal Institution e l’esperienza della principessa del popolo, Diana”, il commento della casa d’aste.

Di certo la bici racconta una parte della vita di Diana, passata dall’essere una ragazza spensierata a una futura regina schiacciata dai doveri reali. Impossibile non trovare un parallelismo con quanto raccontato da Meghan Markle nella sua intervista a Oprah Winfrey in cui ha lamentato la difficoltà di adattarsi alla rigida vita di Corte, priva di libertà.