Stefano Bollani, compositore: biografia e curiosità

Stefano Bollani è un musicista molto apprezzato dal grande pubblico grazie al suo spiccato talento di pianista e al suo grande successo nel genere jazz

Stefano Bollani è nato il 5 dicembre 1972 a Milano. Si tratta di un grande compositore che è riuscito ad affascinare il pubblico grazie alle sue spiccate doti nel ruolo di pianista. Non solo, Bollani è anche un noto cantante nel mondo nel jazz. Ha trascorso la sua infanzia nella città di Firenze, precisamente nel quartiere Santa Croce. Grazie alla sua forte passione per la musica, Bollani ha conseguito il diploma in pianoforte presso il Conservatorio nel 1993. Dopo aver portato a termine il percorso di studi classici, si dedica al jazz insieme a vari maestri del genere. Tuttavia, nel corso della sua vita, Bollani si è anche dedicato per un breve periodo al pop al fianco di Irene Grandi, Jovanotti e Raf. Ma nonostante questa piccola esperienza, decide comunque di intraprendere la carriera del jazz. Nel corso della sua carriera, Stefano Bollani ha collaborato con numerosi musicisti importanti tra cui Gato Barbieri, Enrico Rava, Michel Portal e molti altri. La collaborazione che ha ottenuto maggiore successo è stata quella con il noto trombettista Enrico Rava dopo un incontro avvenuto nel 1996.

Verso gli inizi e la metà degli anni novanta, prima che Stefano Bollani raggiungesse una fama a livello mondiale, ha partecipato come ospite fisso al Barga Jazz Festival, dedicandosi alla colonna sonora di questa importante manifestazione. Verso la fine degli anni novanta, Bollani ottiene il premio come migliore nuovo talento per la rivista Musica Jazz e poco dopo collabora con Enrico Rava per la realizzazione del suo album “Rava Plays Rava”. Da questo progetto, i due hanno lavorato insieme anche per i progetti successivi grazie ai quali hanno vinto numerosi premi nei migliori festival musicali italiani. Stefano Bollani raggiunge quindi un grandissimo successo tanto che in quel periodo ottiene il riconoscimento New Star Award da una rivista giapponese mentre il suo disco viene considerato tra i migliori dell’anno da una rivista inglese. Tra gli ultimi capolavori si trovano I Visionari (2005) e The Third Man (2007) sempre in collaborazione con Enrico Rava. Grazie al suo straordinario successo, ottiene ulteriori premi tra cui l’Hans Koller European Jazz Prize, in quanto considerato uno dei musicisti migliori dell’anno 2007.

A spiccare maggiormente è sempre stato lo stile unico ed originale di Stefano Bollani, nel quale sono presenti numerose citazioni del mondo musicale. Inoltre nelle sue esibizioni, il compositore è solito interagire con il pubblico attraverso delle vere e proprie improvvisazioni e questo aspetto lo ha reso un personaggio particolarmente affabile ed ammirato, grazie appunto alla sua naturalezza e spontaneità. Durante il corso della sua carriera ha lavorato anche insieme a vari cantautori importanti del panorama musicale italiano tra cui Massimo Altomare e Bobo Rondelli. Con quest’ultimo ha prodotto l’album “Disperati intellettuali ubriaconi”. Si è anche dedicato alla realizzazione di numerosi spettacoli teatrali al fianco dell’attore David Riondino fino a debuttare nel mondo televisivo attraverso alcune apparizioni insieme a Renzo Arbore. Stefano Bollani si è occupato inoltre del settore radiofonico grazie alla collaborazione con alcune trasmissioni. E’ stato infatti conduttore del programma radiofonico mandato in onda su Radio Tre “Il Dottor Djembè”. Oltre a queste rilevanti esperienze, Bollani si è dedicato alla scrittura di alcuni libri tra cui La sindrome di Brontolo. Verso la fine degli anni duemila torna a collaborare con il trombettista Rava per la realizzazione dell’album “New York Days”. 

Queste esperienze hanno portato Bollani e Rava a raggiungere una grandissima fama, grazie ai loro capolavori e alle spiccate abilità fino ad ottenere la nomination di Best Jazz Album agli Italian Jazz Awards dell’anno 2008. La cantante Petra Magoni è stata l’ex moglie di Stefano Bollani. A spiccare sono state inoltre delle ulteriori collaborazioni del compositore, in particolare quella con Chick Corea, dalla quale ha preso vita un vero e proprio duo pianistico che si è esibito in numerose località italiane e al “Umbria Jazz Winter 2010”. Da quest’ultimo evento è stato prodotto un album. Durante lo stesso periodo, Bollani è stato impegnato nel ruolo di pianista per una collaborazione con Claudio Baglioni, per il brano “Via di Ripetta”. La sua straordinaria notorietà lo ha portato a partecipare all’esibizione all’Auditorium delle Nazioni Unite a New York nel 2006. Nel corso della sua carriera, Bollani ha ottenuto il riconoscimento di Arti Sonore fino a vincere ulteriori premi ai Wind Music Awards. Il 15 febbraio 2013 ha partecipato come ospite al Festival di Sanremo, condotto da Fabio Fazio mentre gli anni successivi lo hanno visto impegnato nel ruolo di conduttore della trasmissione Sostiene Bollani, mandata in onda in seconda serata la domenica su Rai 3, programma ideato e realizzato dallo stesso compositore.