Chi è Sara Curtis, la stella del nuoto erede di Federica Pellegrini

Sara Curtis ha soltanto 18 anni, ma è la promessa del nuoto italiano e ha già battuto il record stabilito da Federica Pellegrini nel 2016

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Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Pubblicato: 16 Aprile 2025 18:15

In poche ore Sara Curtis è entrata nella storia del nuoto. Ha soltanto 18 anni, eppure la nuotatrice ha battuto il record nei 100 metri che era rimasto imbattuto dal 2016, quello di Federica Pellegrini. E non è mica poco, dal momento che la “Divina” è considerata la più grande campionessa italiana di nuoto di sempre. Un nome fresco e giovane, quello di Sara, che certamente sentiremo ancora per molto tempo.

La carriera dell’astro nascente del nuoto

Classe 2006, Sara Curtis è nata a Savigliano, in provincia di Cuneo, da papà piemontese e mamma nigeriana, Enzo e Helen. Nella sua città ha cominciato a innamorarsi del nuoto, sport a cui si dedica contemporaneamente agli studi all’Istituto Tecnico Economico e Turistico, finché non sono arrivate le prime vittorie importanti. Veloce ed energica, le prime medaglie sono arrivate nel 2023 agli Europei Juniores di Belgrado: tre ori e due argenti, tra gare individuali e staffette.

Attualmente specializzata nelle distanze brevi, nello stile libero e nel dorso, la Curtis vanta già un oro ai Mondiali di Budapest del 2024 e due medaglie d’argento agli Europei di Otopeni del 2023, ai quali si aggiungono ben sei ori e un argento agli Europei juniores di Vilnius, sempre nel 2024. Non c’è da meravigliarsi, dunque, se il suo nome è già noto tra gli addetti ai lavori e gli appassionati di nuoto, considerato che la giovane nuotatrice può già vantare la partecipazione ai Giochi Olimpici di Parigi nel 2024, la più giovane tra tutti gli Azzurri in gara.

I nuovi incredibili record di Sara Curtis

Se il nome di Sara Curtis ha riecheggiato così ferocemente anche tra i non addetti ai lavori è per un motivo molto speciale. In appena due giorni, la giovane stella del nuoto ha battuto ben due record, uno dei quali appartenuto dal lontano 2016 a Federica Pellegrini, considerata la più grande nuotatrice italiana di sempre.

Sara Curtis ai Giochi Olimpici di Parigi 2024
Fonte: ANSA
Sara Curtis ai Giochi Olimpici di Parigi 2024

Impegnata nei campionati primaverili di Riccione, la Curtis ha nuotato più veloce della luce, vincendo la finale dei 100 metri stile libero con un tempo di 53″1′, diciassette centesimi in meno del record della Divina. Il giorno dopo, la Curtis ha poi stabilito il nuovo record italiano nei 50 metri stile libero con un tempo di 24″52′. E quello precedente era sempre suo.

Sono troppo contenta e soddisfatta. Stavo bene, ci pensavo nel riscaldamento e i tempi di avvicinamento mi facevano pensare al record, ma volevo intanto qualificarmi. Se non lo facevo, impazzivo. Sono andata oltre le aspettative, ho battuto un mito come Fede, che per noi rappresenta una leggenda”, ha dichiarato subito dopo il primo record.

Le parole di Federica Pellegrini

Federica Pellegrini non ha perso tempo per condividere con i suoi fan tutto l’entusiasmo per l’impresa di Sara Curtis, scrivendo un messaggio su Instagram: “Congratulazioni! Vedere il nuoto femminile dello stile libero veloce viaggiare così alto è veramente bellissimo! Brave, ragazze!”.

Il plurale non è casuale, ovviamente. Sempre ai campionati di Riccione c’è un’altra giovanissima nuotatrice che si sta distinguendo, Alessandra Mao, di appena 14 anni, che ha vinto il titolo nel 200 metri stile libero con un tempo eccellente.

Vita privata e curiosità

La vasca è la sua vita ed è proprio grazie al nuoto che la giovane Sara ha conosciuto la sua anima gemella. Come mostra a volte – orgogliosamente – nel suo profilo Instagram, la nuotatrice è legata sentimentalmente ad Andrea Pusceddu.

Anche Andrea è un nuotatore, “un ragazzo che lavora tanto e non teme i sacrifici”, i cui “margini di miglioramento sono notevoli” e il cui “impegno profuso darà a tempo debito i risultati che vale”, come ha spiegato il suo allenatore Nicola Pau in un’intervista a L’Unione Sarda.

Nella vita di Sara c’è spazio per l’amore, ma anche per la famiglia e gli amici, oltre che per le sue passioni. Dopo la maturità, vorrebbe iscriversi all’Università per studiare Psicologia e intanto, tra una gara e un allenamento, si gode il tempo libero in campagna tra lettura, scrittura e cucina.