Robert F. Kennedy Jr., chi è sua moglie Cheryl Hines: da attrice a (forse) First Lady

Attrice con trent'anni di carriera alle spalle e (forse) futura First Lady d'America, Cheryl Hines è la bellissima e talentuosa moglie di Robert F. Kennedy Jr.

Foto di Nicoletta Fersini

Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Lunghi capelli biondi, sorriso che ammalia e 58 anni compiuti lo scorso 21 settembre. Cheryl Hines è un volto noto del cinema e delle serie tv, una di quelle attrici che per forza restano impresse nella mente. Quando la bellezza incontra talento e senso dell’umorismo, ecco servito il cocktail perfetto. Ma la signora Hines è anche qualcosa di più, nonostante non ne abbia mai fatto troppo sfoggio: è la moglie di Robert F. Kennedy Jr. e sì, potrebbe diventare la prossima First Lady degli Stati Uniti d’America.

Cheryl Hines, la carriera tra cinema e tv

Classe 1965, Cheryl Hines è un volto amatissimo che abbiamo potuto conoscere e ammirare in numerosi film e serie tv di successo. La sua storia inizia a Tallahassee, in Florida, dove nasce da un papà che lavora nel settore edile e da una madre assistente al Dipartimento delle Entrate. Una famiglia lontana dalla politica in effetti, per sua stessa ammissione: “Se mai chiedessi a mia madre per chi ha votato, mi direbbe che non sono affari di nessuno ed è un suo segreto”, ha rivelato in un’intervista.

Cheryl Hines
Fonte: IPA
L’attrice Cheryl Hines

Dopo il diploma frequenta una scuola di cosmetologia contemporaneamente agli studi presso l’Università della Florida, ma sin da giovanissima sapeva che la recitazione avrebbe fatto parte del suo futuro. E così è stato. Il suo primo lavoro è negli Universal Studios di Hollywood dove interpreta per i visitatori la celeberrima scena della doccia di Psycho, poi più nulla finché la grande occasione arriva a 30 anni quando, di fatto, per l’industria cinematografica si è considerate “vecchie”.

Mentre lavora come assistente del regista Rob Reiner studia recitazione e improvvisazione. La svolta nel 1999, quando viene scelta per Curb your Enthusiasm in cui interpreta la moglie di Larry David. Il resto è storia e lo dimostrano i numerosi premi vinti tra Emmy e Golden Globe e la lista di film e serie tv a cui ha preso parte: da …E alla fine arriva Polly con Jennifer Aniston a Herbie – Il Super Maggiolino, da Friends a Scrubs fino a L’assistente di volo.

Cheryl Hines e il matrimonio con Robert F. Kennedy Jr.

Il fatidico incontro con l’erede della famiglia politica più celebre d’America avviene nel 2006, presentati da un amico comune durante una raccolta fondi sulle montagne del Canada. Galeotto fu lo skilift potremmo dire, anche se – come lei stessa ha rivelato – pare proprio che Mr. Kennedy non avesse alcuna intenzione di impegnarsi all’inizio. Si fa per dire.

Cheryl Hines riesce a far breccia nel cuore del candidato alle prossime elezioni presidenziali degli Stati Uniti d’America e nel 2014 i due convolano a nozze. Da quel momento sono inseparabili, seppur proseguendo entrambi nelle proprie carriere. La Hines non ha mai smesso di fare l’attrice e continua a lavorare sul set, nonostante la grande impresa del marito a cui non fa mai mancare il suo sostegno.

Cheryl Hines e Robert F. Kennedy Jr.
Fonte: IPA
Cheryl Hines e Robert F. Kennedy Jr.

Cheryl Hines, da attrice a First Lady (alle prese con le critiche)

Quando Robert F. Kennedy Jr. ha annunciato la sua candidatura come Presidente degli Stati Uniti d’America (da indipendente), l’avvocato ambientalista è finito più volte al centro della bufera. E lei, Cheryl Hines, ovviamente è parte integrante della campagna elettorale del marito.

L’attrice e (forse) futura First Lady ha una bella responsabilità, specialmente per via di alcune idee e prese di posizione che hanno scatenato molte critiche nei confronti del consorte. Durante la pandemia è stato uno strenuo difensore della campagna contro i vaccini, ha appoggiato in più occasioni le cosiddette “teorie del complotto” e, dulcis in fundo, si è persino lasciato andare a infelici riflessioni tirando in ballo la Germania di Hitler e Anna Frank.

Io sostengo Bobby e voglio essere lì per lui, e voglio che si senta amato e sostenuto da me”, ha affermato l’attrice e lui, di contro, in un’intervista al New York Times ha sottolineato l’importanza della moglie nella sua campagna elettorale: “Penso che alla fine, se sarò eletto, Cheryl avrà avuto un ruolo enorme in questo. È una risorsa enorme per me, e non credo che abbiamo ancora svelato il suo vero potere. Ha un dono che la rende ipnotica quando è in TV e parla, perché è così spontanea e ha quello che definirei un riflesso rapido, a contrazione rapida quando si tratta di conversazione”.