Il Nobel Giorgio Parisi: la passione per la danza, i nonni, moglie e figli

Un amore sconfinato per la scienza ma anche per la danza: questo e molto altro è Giorgio Parisi, Premio Nobel per la Fisica

“Sono felice, non me lo aspettavo, ma sapevo che avrebbero potuto esserci delle possibilità”. Queste le prime parole di Giorgio Parisi dopo aver appreso di essere il nuovo Premio Nobel per la Fisica, materia alla quale ha dedicato tutta la sua vita. Il Professore della Sapienza è però molto altro e ha coltivato una passione inaspettata per uno scienziato del suo calibro: quella per la danza.

Chi è Giorgio Parisi

Giorgio Parisi è nato a Roma il 4 agosto del 1948. Si è diplomato al Liceo Scientifico San Gabriele di Roma nel 1966, proseguendo gli studi all’Università La Sapienza di Roma nel 1970. Si è laureato in fisica con una tesi sul bosone di Higgs. Ha iniziato la sua carriera accademica come ricercatore del CNR poi dell’INFN presso i Laboratori nazionali di Frascati, dal 1971 al 1981. Ha lavorato alla Columbia University, Institut des Hautes, a l’Ecole Normale Superieure de Paris e all’Institut des Hautes Études Scientifiques. È tornato in Italia nel 1981 per la cattedra di fisica teorica a Tor Vergata ed è passato alla Sapienza nel 1992.

Chi sono i nonni di Giorgio Parisi

È romano da sette generazioni, come una delle sue nonne, ma tre di loro arrivavano da ogni parte d’Italia: dal Piemonte, dall’Umbria e dalla Sicilia.

Chi è la moglie di Giorgio Parisi

È sposato con una donna di nome Daniela, della quale non si conosce nulla.

I figli

Ha avuto due figli dalla moglie Daniela, ma della sua famiglia non si conoscono ulteriori dettagli.

Giorgio Parisi e la passione per la danza

Intervistato da Repubblica in occasione del Premio Nobel, Giorgio Parisi ha rivelato di essere un ballerino provetto e di avere una grande passione per la danza alla quale si dedica a livello amatoriale: “Ho iniziato molti anni fa con salsa e baciata. Poi ho scoperto nel centro sociale Casale Podere Rosa, tra Talenti e San Basilio, le danze popolari greche e me ne sono innamorato. Hanno una varietà di passi e di strumenti incredibile. E se si acquisisce un po’ di esperienza si riesce a distinguere dai suoni e dalle movenze un ballo dell’Epiro da uno della Macedonia”.

E prosegue: “Roma offre tanti luoghi dove imparare: io ho frequentato corsi e stage di insegnanti greci anche presso la Casa della Pace di Testaccio o in un locale a piazza San Cosimato. Negli ultimi tempi però mi sono dedicato al Forrò, un ballo di coppia brasiliano, sotto la guida di una bravissima insegnante: Francesca Maiolino”. Un ballerino provetto insomma? “Diciamo che me la cavo”.

Giorgio Parisi
Fonte: IPA
Giorgio Parisi