Man Ray, artista: biografia e curiosità

Man Ray: alla scoperta di alcune informazioni utili di questo famoso fotografo di origine statunitense, nonché noto esponente del Dadaismo

Man Ray è lo pseudonimo di Emmanuel Rudzitsky, nato il 27 agosto 1890 a Filadelfia da una coppia di immigrati russi di origine ebraica. Emmanuel è stato un celebre pittore che in seguito ha scoperto la passione per il mondo della fotografia fino a diventare uno dei registi più affermati nel campo cinematografico. Man Ray ha dato vita ad alcune note pellicole come Le retour à la raison nel 1923 e L’étoile de mer nel 1928. A spiccare nella sua passione per la fotografia è proprio il suo stile surrealista.

Il fotografo ha passato la sua gioventù a New York, dove ha portato a termine i suoi studi. Dopo la scuola superiore, il pittore rinuncia ad una borsa di studio in architettura per dedicare la sua vita all’arte e al design. Dunque, sempre a New York, inizia ad eseguire alcuni lavori di grafica fino a dare origine alle sue primissime opere firmate “Man Ray”, ovvero “uomo saggio“. Emmanuel decide quindi di acquistare la sua prima macchina fotografica e inizia a realizzare alcuni scatti delle sue opere.

Successivamente con l’utilizzo di un’aeropenna, il disegnatore realizza le sue prime aerografie e al fianco di Marcel Duchamp diviene un esponente del Dadaismo che da poco si stava diffondendo in Europa. I due si rendono conto che il loro ramo americano del Dadaismo non può sopravvivere a New York e decidono di trasferirsi in Francia, a Parigi, dove Man Ray conosce alcuni degli artisti più noti dell’ambiente come ad esempio André Breton. E’ qui che Man Ray raggiunge l’apice del successo nella storia dell’arte grazie alle sue doti di fotografo surrealista e ritrattista.

Emmanuel realizza quindi numerosi scatti con vari artisti dell’epoca tra cui la nota cantante Alice Prin, la quale decide di posare per lui, diventando la sua modella favorita. Le sue fotografie di moda vengono anche pubblicate su Vogue. Nel 1925, all’interno della galleria Pierre a Parigi, Man Ray ottiene la sua prima esposizione surrealista al fianco di Pablo Picasso e Joan Miró. In seguito alla seconda guerra mondiale, il fotografo di origine ebraica torna negli Stati Uniti, a Los Angeles. Al termine della guerra, rientra a Parigi dove ha continuato a dedicare la sua vita alla pittura e alla fotografia. Man Ray muore il 18 novembre 1976 a Parigi. Le sue opere sono state esposte anche al Biennale di Venezia nel 1975.