Il suo nome intero è Kevin Michael Costner ed è tutt’oggi uno degli artisti più famosi e di successo al mondo. L’attore americano, con il suo volto scolpito e il suo sguardo intenso, è riuscito a conquistare non solo il cuore di milioni di fan, ma anche della critica e degli esperti di cinema e recitazione, che lo hanno più volte indicato come una delle persone con più talento nella recitazione e nell’interpretazione della storia del cinema.
Insignito da due Premi Oscar, due Golden Globe, un Primetime Emmy Award e due Screen Actors Guild Awards, durante la sua lunga carriera ha decisamente lasciato il segno. Tutti i suoi successi sono il risultato di durissimo lavoro e impegno, oltre che della capacità di adattarsi e della sua innata poliedricità.
Indice
La famiglia e l’incontro decisivo
Ma ripercorriamo un po’ la vita dell’attore. Nato il 18 gennaio 1955 a Lynwood, in California, è figlio di William e Sharon Costner. I suoi genitori non facevano di certo parte dello spettacolo: Sharon era un’assistente sociale, mentre William era un elettricista, poi diventato dirigente nel settore dei servizi pubblici. I genitori di Costner hanno, sin da quando Kevin era piccolo, condiviso con lui la loro lunga storia.
Sharon e William, infatti, hanno origini diverse: William discende da immigrati tedeschi arrivati in America nel 1700, mentre Sharon aveva origini inglesi/irlandesi e proveniva da una famiglia che ha visto unirsi anche scozzesi e irlandesi. Kevin è stato il più giovane dei tre figli della coppia e, purtroppo, uno dei suoi fratelli è morto alla nascita. La sua famiglia è comunque sempre stata molto unita, anche se, purtroppo, lo ha “costretto” a dover subire diversi spostamenti.
In molte interviste Costner ha dichiarato che, al netto dell’amore per i suoi genitori e per suo fratello, i continui trasferimenti (iniziati quando il papà è diventato dirigente) lo hanno reso più timido e poco fiducioso, dato che cambiava continuamente amicizie. A scuola non era particolarmente brillante negli studi accademici, ma eccelleva nella musica e nello sport. Durante l’ultimo anno di college si è interessato alla recitazione e alla danza e, in realtà, è stato un incontro con l’attore Richard Burton a fargli intraprendere la carriera da attore.
La vita amorosa
Ma quando è accaduto questo incontro? In sostanza, durante gli anni del college, Kevin ha iniziato a frequentare la compagna di studi Cindy Silva. Il loro è stato un amore molto felice e stabile e l’attore decise di chiederle di sposarlo. Il matrimonio si è celebrato nel 1978 e proprio mentre Costner era in viaggio di nozze ha incontrato Burton sull’aereo. Ai tempi, Kevin era incerto sul suo futuro e chiese addirittura a Burton se era possibile dedicarsi alla recitazione senza «sperimentare turbolenze nella propria vita privata».
Burton gli rispose che a suo parere era possibile e così Costner si è lanciato nella carriera da attore. Purtroppo, però, non è vero che la sua vita amorosa è rimasta indenne. Il matrimonio con Cindy è finito dopo 16 anni e tre figli (Annie, nata nel 1984, Lily nata nel 1986 e Joe nato nel 1988). Le sue relazioni non sono, naturalmente, finite con il matrimonio: ha avuto una relazione di breve durata con Bridget Rooney, dalla quale ha avuto un altro figlio, Liam Timothy (nato nel 1996), e poi nel 2004 ha sposato Christine Baumgartner, modella e designer di borse.
La coppia ha tre figli: Cayden (nato nel 2007), Hayes (nato nel 2009) e lGrace (nata nel 2010). Tuttavia, neanche questa relazione è stata quella definitiva, perché proprio a maggio di quest’anno, nel 2023, i due hanno annunciato il loro divorzio.
La carriera
Riuscire a fare un riassunto breve della carriera di Kevin Costner è un po’ complicato, ma cercheremo di elencare almeno parte dei punti salierti. Intanto, l’attore ha debuttato nel film Sizzle Beach, un film che ha avuto un iter complicato: il suo lancio è stato rimandato, poi è stato ripubblicato, cosa che ha convinto molte persone che il primo film di Costner sia The Touch. In seguito, l’attore ha interpretato diversi ruoli, anche minori, dimostrando di non fermarsi davanti a niente.
Negli anni Ottanta è anche apparso in alcuni spot pubblicitari e in diversi film e serie tv. Ha raggiunto lo status di star quando, nel 1987, ha vestito i panni dell’agente federale Eliot Ness in Gli intoccabili e quando è diventato protagonista di No Way Out. Nel 1990 è la volta di Balla coi lupi, da lui stesso diretto e interpretato: questo film è stato candidato a 12 premi Oscar e ne ha vinti sette, di cui due per lui personalmente.
Costner ha poi brillato in Robin Hood: Principe dei Ladri, Un mondo perfetto di Clint Eastwood, Waterworld e Il postino. Anche Il postino è stato diretto da lui e pur essendo considerato oggi un film cult, ai tempi non venne accolto affatto positivamente. Nonostante quello che, per quel periodo, fu un fallimento, Costner non si è però fermato. Nel 2000 ha girato Thirteen Days e ha realizzato il western Open Range, che ha ricevuto il plauso della critica.
Successivamente, Costner ha recitato in The Guardian , in Mr. Brooks, e in The Company Men. Quest’ultima pellicola lo vede sul grande schermo insieme a Ben Affleck , Tommy Lee Jones e Chris Cooper. Si è poi dedicato alla miniserie in tre parti Hatfields & McCoys ed è apparso nel film di spionaggio Jack Ryan: Shadow Recruit. Nel 2022 ha iniziato la produzione di Horizon: An American Saga , un’epopea western che sarà suddivisa in almeno quattro film, ciascuno della durata di poco meno di tre ore. Costner ha annunciato che i film verranno rilasciati nei prossimi anni.
Costner, la musica e le altre passioni
Ma se pensate che sia finita qui, vi sbagliate. Kevin Costner ha anche una forte passione per la musica e negli anni 2000 ha fondato la sua band Kevin Costner & Modern West. Si tratta di un gruppo country rock con cui, nel 2007, ha iniziato un tour mondiale che includeva spettacoli a Istanbul e Roma. La band ha anche pubblicato gli album Untold Truths, Turn it On e Tales from Yellowstone.
È anche un appassionato di baseball, tanto che molti dei suoi film (Chasing Dream, Bull Durham, Field of Dreams , For Love of the Game e The Upside of Anger) parlano proprio di questo sport. La sua passione si è spinta al punto da convincerlo ha comprare casa a Austin, in Texas , per permettergli di partecipare alle partite di baseball dei Texas Longhorns, la sua squdra preferita.
Per altro possiede (a metà) la squadra di baseball indipendente dei Lake County Fielders e nel 2021ha guidato in campo i New York Yankees e i Chicago White Sox prima di un’importante partita. L’attore ama anche scrivere: è stato coautore di The Explorer’s Guild: A Passage to Shambhala, un romanzo ibrido che unisce la graphic novel all’avventura e ha curato un capitolo del libro Tools of Titans di Tim Ferriss.