Fare amicizia all’università è più facile di quanto pensi: ecco come e dove conoscere nuove persone

Fare amicizia all’università può sembrare difficile all’inizio, ma in realtà le occasioni per socializzare sono ovunque. Dalle aule ai gruppi di studio alle attività extracurricolari, basta un po’ di iniziativa per costruire legami che renderanno l’esperienza universitaria più ricca e divertente

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Miriam Tagini

Giornalista e Lifestyle Editor

Giornalista pubblicista, in passato ha lavorato come web editor, content creator e social media manager. È bilingue e collabora con testate online nazionali e magazine internazionali. Per DiLei scrive di Lifestyle nella sezione GirlZ.

Pubblicato: 20 Marzo 2025 11:20

L’inizio dell’università è un momento di grandi cambiamenti. Nuove città, nuovi ritmi, nuove persone: per molti, è l’inizio di una fase entusiasmante, ma anche un po’ spaventosa. Una delle preoccupazioni più comuni tra le matricole è proprio quella di fare amicizia: come inserirsi in un contesto completamente nuovo senza sentirsi fuori posto?

A differenza delle scuole superiori, dove si trascorrevano anni con gli stessi compagni, all’università i gruppi non sono già formati. Questo significa che, almeno all’inizio, quasi tutti si trovano nella stessa situazione e hanno lo stesso desiderio di conoscere nuove persone. Il segreto è saper cogliere le occasioni giuste, senza farsi bloccare dalla timidezza o dall’ansia di non essere all’altezza. L’università è piena di opportunità per stringere legami e creare amicizie che, in alcuni casi, dureranno per tutta la vita. Basta solo sapere dove e come cercarle.

Non avere paura di fare il primo passo

Uno degli errori più comuni è aspettare che siano gli altri a fare la prima mossa. Molti studenti, soprattutto nei primi giorni, si sentono insicuri e pensano di essere gli unici a trovarsi in difficoltà. In realtà, la maggior parte delle persone è aperta a fare nuove conoscenze, ma ha bisogno di un piccolo input per iniziare una conversazione.

Basta poco per rompere il ghiaccio: un commento su una lezione, una domanda sugli orari o anche solo un sorriso possono essere il punto di partenza per un’amicizia. Anche chiedere informazioni su un corso o proporre di scambiarsi appunti è un’ottima strategia per attaccare bottone.

Un altro modo semplice per conoscere nuove persone è non chiudersi sempre nello stesso gruppo o negli stessi posti. Cambiare banco, sedersi vicino a persone diverse o prendere parte a conversazioni durante le pause aiuta a creare connessioni spontanee. Anche un semplice “Ciao, hai già studiato per questo esame?” può trasformarsi in un primo passo per costruire un legame.

Le aule: il luogo perfetto per stringere legami

Può sembrare banale, ma il posto migliore per fare amicizia all’università è proprio l’aula. Qui si passano ore insieme, si affrontano le stesse sfide e si condividono ansie e difficoltà legate allo studio. Creare legami con i compagni di corso non solo rende l’università più piacevole, ma aiuta anche a migliorare la propria organizzazione e preparazione agli esami.

Partecipare alle lezioni con un atteggiamento aperto e disponibile è il primo passo. Scambiarsi appunti, chiedere chiarimenti su un argomento difficile o commentare la spiegazione di un professore sono ottimi modi per iniziare una conversazione. Se un esame si avvicina, organizzare una sessione di studio in biblioteca o in un bar può essere un’ottima occasione per rafforzare i legami.

Anche nei momenti di pausa, come l’attesa tra una lezione e l’altra, c’è sempre l’opportunità di parlare con qualcuno. Spesso è proprio durante questi momenti più informali che nascono le amicizie più forti, perché si passa dal parlare di studio a condividere interessi e passioni personali.

I gruppi di studio: un modo efficace (e utile) per socializzare

Se c’è un metodo infallibile per fare amicizia all’università, è sicuramente unirsi a un gruppo di studio. Preparare un esame insieme non solo aiuta a comprendere meglio gli argomenti, ma permette anche di passare del tempo con altre persone, condividendo stress, dubbi e successi.

Studiare in compagnia può rendere il percorso universitario meno faticoso e più stimolante. Confrontarsi su un argomento, spiegarsi a vicenda concetti complessi e darsi supporto nei momenti di difficoltà crea un senso di squadra che, spesso, si trasforma in una vera amicizia. Inoltre, studiare in gruppo può aiutare a mantenere alta la motivazione, evitando la procrastinazione e rendendo il tutto più leggero.

Non è necessario entrare subito in un gruppo già formato: se non se ne trovano di esistenti, si può proporre di crearne uno, magari lanciando un messaggio su un gruppo WhatsApp del corso o su una piattaforma universitaria. È incredibile vedere come, con il passare del tempo, i gruppi di studio possano diventare anche gruppi di amici che condividono molto più che semplici appunti.

Università oltre lo studio: eventi, associazioni e attività extracurricolari

L’università non è solo lezioni ed esami: ci sono tantissime occasioni per conoscere nuove persone al di fuori delle aule. Gli eventi universitari, come le giornate di benvenuto per le matricole, i workshop tematici o le conferenze, sono momenti perfetti per entrare in contatto con studenti di altri corsi e scoprire nuove opportunità.

Le associazioni studentesche sono un’altra risorsa preziosa. Dalle organizzazioni culturali ai gruppi sportivi, dai collettivi di volontariato ai club tematici, le possibilità sono infinite. Partecipare a un’attività extracurricolare permette di conoscere persone con interessi simili e di creare legami più profondi, basati su passioni comuni.

Anche i party universitari, spesso organizzati da gruppi studenteschi o dai rappresentanti di facoltà, possono essere un’ottima occasione per socializzare in un ambiente più rilassato. Molti studenti temono di sentirsi fuori posto in questi contesti, ma in realtà sono momenti in cui tutti sono più aperti e disponibili a fare nuove conoscenze.

La vita fuori dall’università: condividere esperienze per creare legami

L’amicizia non nasce solo in aula, ma anche nei momenti di quotidianità fuori dall’università. Spesso basta poco per rafforzare un legame: un pranzo insieme dopo le lezioni, un caffè veloce prima di un esame, una serata cinema o una semplice passeggiata per la città. Condividere esperienze al di fuori del contesto accademico aiuta a creare un rapporto più personale e duraturo.

Per chi vive in una residenza universitaria o in un appartamento condiviso, la convivenza è un’altra grande occasione per costruire amicizie. Vivere con altri studenti significa passare molto tempo insieme, affrontare problemi quotidiani e sostenersi nei momenti di difficoltà. Anche le piccole abitudini, come cucinare insieme o guardare una serie TV, possono trasformarsi in riti che rendono i rapporti più solidi.

Anche i social network possono essere utili per restare in contatto e conoscere nuove persone. Seguire le pagine delle proprie facoltà, partecipare a discussioni sui gruppi universitari o organizzare incontri tramite piattaforme online può essere un modo pratico per ampliare la propria cerchia sociale.