Bill Gates è il geniale fondatore di Microsoft, l’azienda di software per personal computer che ha cambiato il mondo della tecnologia e non solo. L’imprenditore è tra i personaggi ritenuti artefici della rivoluzione dell’informatica e della comunicazione. Dal 1987 è tra gli uomini più ricchi del mondo e, secondo Forbes, dal 1995 al 2017, eccetto che per quattro anni, è stato il primo miliardario in classifica. Grande filantropo, ha donato grandi quantità di denaro ad attività benefiche e ha creato la Fondazione Bill&Melinda Gates ritenuta tra le più grando al mondo attraverso la quale promuove diversi progetti di ricerca scientifica. La biografia, la vita privata e le curiosità sul papà del promo software per pc: Windows.
Indice
La biografia di Bill Gates
Figlio di Mary Maxwell, professoressa universitaria e componente del cda di First Interstate BancSystem e United Way, e del noto avvocato William H. Gates II, William Henry “Bill” Gates III nasce a Seattle il 28 ottobre del 1955. Iscritto alla prestigiosa scuola privata Lakeside, nel 1968 all’età di 13 anni ha accesso per la prima volta a un computer, il DEC PDP-10. L’istituto aveva affittato gli apparecchi per un certo numero di ore allo scopo di scoprire e correggere bug. Bill Gates con il compagno Paul Allen e un gruppetto ridotto di altri studenti, iniziano a marinare le lezioni per restare nella stanza dei computer. Con le loro sperimentazioni, causano vari blocchi al sistema e riescono a superare i sistemi di sicurezza integrati per modificare il numero di ore da loro usate al computer. Una volta scoperti, la scuola proibisce loro di usare gli apparecchi per alcune settimane. Nel frattempo il gruppo fonda la Lakeside Programmers Group e la società proprietaria del pc li assume per trovare le debolezze del loro sistema. Nel 1972 Bill Gates e Paul Allen fondano la Traf-O-Data che progetta un computer per misurare il traffico stradale. Sempre continuando a lavorare con il compagno di scuola, il futuro ideatore di Windows s’iscrive all’università di Harvard. Compreso quanto il mercato dei personal computer fosse destinato a esplodere, i due iniziano a lavorare alla creazione di software.
La nascita di Microsoft e la rivoluzione Windows
Il 4 aprile del 1975 ad Albuquerque Bill Gates e Paul Allen danno vita alla Microsoft dopo che Gates aveva abbandonato gli studi universitari ad Harvard. Il nome della società nasce dall’unione dei termini “micro” e “software” e nell’appellativo c’è già ciò che l’azienda si propone di fare, ovvero sviluppare software innovativi. Gates assume il ruolo di amministratore delegato, Allen è il presidente esecutivo e dopo un paio d’anni l’impresa registra già oltre un milione di dollari di fatturato. La svolta vera e propria arriva però nel 1980 grazie a un accordo con la IBM che s’impegna a includere il sistema operativo prodotto da Microsoft nei suoi computer. In questi anni nascono alcuni dei programmi più usati ancora oggi: Microsoft Word e Microsoft Excel. Nel frattempo, nel 1983, Allen lascia l’azienda per curare un linfonoma di Horgkin. Il 20 novembre del 1985 è invece la data del rilascio della prima versione del sistema operativo che avrebbe poi ottenuto per anni una specie di monopolio sul mercato dei personal computer: Windows.
Bill Gates tra i più ricchi del mondo, arriva Microsoft Office
Nel marzo 1986, Microsoft approda in borsa con un valore di 21 dollari per azione valutata tramite offerta pubblica iniziale (IPO) e Bill Gates, che deteneva circa il 45% delle azioni della società diventa milionario all’età di 31 anni. Circa un anno dopo, con le azioni di Microsoft in crescita sia come numero che come valore l’imprenditore entra nella classifica dei miliardari più ricchi del mondo. Altra rivoluzione è nel 1989, sul mercato viene introdotto il pacchetto Microsoft Office, la suite di applicazioni per aumentare la produttività in ufficio che comprende Excel e Word. La consacrazione arriva con Microsoft Wondows 95, introdotto nella gran parte dei pc in tutto il mondo, primo sistema operativo grafico dell’azienda e secondo che abbia un successo commerciale dopo quello del Macintosh. Dopo oltre 33 anni al comando di Microsoft, Bill Gates si dimette da aministratore delegato dell’azienda per dedicarsi a tempo pieno ad attività di filantropia: è il 27 giugno 2008.
Vita privata di Bill Gates
Nel gennaio del 1994 Bill Gates si è sposato alle Hawaii con Melinda French, una dirigente delle vendite della sua società. Dalla loro unione sono nati tre figli: Jennifer Katharine, Rory John e Phoebe Adele. La famiglia abita in una casa che si affaccia sul Lago Washington in Medina del valore stimato, nel 2006, in 125 milioni di dollari. Insieme alla moglie, nel 2000 Gates fonda la Fondazione Bill&Melinda Gates, organizzazione umanitaria privata che si occupa di combattere alcune malattie come l’Aids soprattutto nel Terzo mondo, altre attività benefiche e progetti di ricerca scientifica. Nel maggio del 2021 la coppia ha annunciato il divorzio.
Patrimonio e curiosità su Bill Gates
Diventato tra i miliardari più ricchi del mondo nel 1987, da marzo 2014 a luglio 2017 è stato primo in classifica con un patrimonio stimato di 89,9 miliardi di dollari a ottobre 2017. Secondo Forbes, al 23 luglio 2023, Gates ha una fortuna di circa 120,6 miliardi di dollari che lo rendono la quinta persona più ricca del mondo. Nel 2021 ha acquistato la maggioranza della catena alberghiera Four Seasons per 2,2 miliardi di dollari, passando dal precedente 47% al 71% delle quote. Tra le curiosità, Gates ha scritto il suo primo programma durante l’adolescenza realizzando una versione del “tris” che si poteva giocare contro il computer. I primi anni dopo la fondazione di Microsoft, l’imprenditore era abituato a memorizzare le targhe delle auto dei dipendenti per tenere traccia dei loro movimenti, quando l’azienda ha cominciato a crescere ha dovuto smettere. È un collezionista di Porsche, in aereo invece viaggia sempre in economy a meno che non utilizzi un velivolo personale che ha acquistato nel 1997 chiamato “la grande pazzia”. All’asta nel 1994, per 30,8 milioni di dollari l’imprenditore ha acquistato il “Codice Leicester”, una collezione di scritti di Leonardo da Vinci. Nonostante l’immensa ricchezza, ha dichiarato che intende lasciare ai suoi figli “solo” dieci milioni di dollari a testa perché “lasciare troppi soldi ai figli non significa fargli un favore”, il resto probabilmente lo donerà in beneficenza alle numerose attività di filantropia di cui si occupa.