Andy Warhol, artista: biografia e curiosità

Andy Warhol, l'artista statunitense reso celebre dalle sue opere: tra le più famose ricordiamo i ritratti di Marylin, Superman e la bottiglia di Coca Cola

Andy Warhol è un artista statunitense nato il 6 agosto 1928 a Pittsburgh negli Stati Uniti e morto il 22 febbraio 1987 a New York . Viene considerato uno dei più grandi geni nel campo artistico del suo secolo; la sua prima mostra si è tenuta nell’anno 1952 alla Hugo gallery di New York. Negli anni 60 comincia la sua grande ascesa, quando inizia a realizzare i suoi primi disegni basati su fumetti e immagini pubblicitarie. Tra i suoi lavori più famosi ricordiamo Popeye, Superman, la prima bottiglia di Coca Cola e i ritratti di Marilyn Monroe.

Per realizzare la sua arte, Andy Warhol prende spunto dalla pubblicità e dal cinema, catturando le immagini più simboliche. Nel 1964 si dedica al cinema, un’altra delle sue passioni, e dirige due lungometraggi, Sleep ed Empire. Sempre in quell’anno espone le sue opere alla galleria Sonnabend di Parigi. Tra le varie passioni c’è anche quella della musica; il primo tentativo di creare un gruppo musicale fallisce, ma nel 1967 collabora con il gruppo rock Velvet Underground e finanzia l’uscita del loro primo disco. Ovviamente, la copertina del disco, caratterizzata da una banana gialla su uno sfondo bianco, è stata creata da lui.

Nel 1968 rischia di morire in seguito ad un attentato messo in atto da Valerie Solanas, una donna squilibrata che ha creato una società per eliminare gli uomini, di cui era unico membro. Nel 1969 dà vita alla rivista Interview che si occupa di cinema, arte, moda e vita mondana. Negli anni 70 scrive anche un libro, dal titolo La filosofia di Andy Warhol dalla A alla B e ritorno, che viene pubblicato nel 1975. Nell’anno 1979 un museo di New York espone le sue opere più belle intitolandole Andy Warhol portrait of the 70s.

Nel 1980 fonda la Andy Warhol tv, mentre nel 1983 crea un poster commemorativo in occasione del centenario del ponte di Brooklyn. Da quell’anno in poi, Andy Warhol comincia a dedicarsi ad alcuni ritratti e a rivisitare alcune opere del Rinascimento, in particolar modo quelle di Leonardo da Vinci. Andy Warhol è morto a New York il 22 febbraio 1987 in seguito ad un’operazione chirurgica. Subito dopo la sua morte, sono stati venduti oltre 10.000 oggetti appartenenti a lui; il ricavato della vendita è andato a finanziare la Andy Warhol foundation for the visual art.