Addio a Mikhail Gorbaciov: l’amore per l’unica figlia Irina dopo la perdita di Raisa

Non solo il politico, Gorbaciov verrà ricordato anche come uomo amorevole legato a due donne, sua moglie e sua figlia, unica ragione della sua vita

Il mondo della politica internazionale piange uno dei suoi uomini più importanti, Mikhail Gorbaciov. L’uomo della Perestroyka aveva 91 anni, e dopo la scomparsa dell’adorata moglie Raisa, si era dedicato all’unica figlia, Irina, e alle nipoti, Ksenia e Anastasia. Gorbaciov si è spento dopo una lunga malattia.

Mikhail e Raisa Gorbaciov: un amore che ha rivoluzionato l’Unione Sovietica

Della carriera politica di Mikhail Gorbaciov è stato raccontato davvero tutto, ma ciò che resta celato ai più è l’uomo, fuori dal suo lavoro. L’ultimo leader dell’Unione Sovietica, morto oggi a 91 anni, ha avuto un unico grande amore nella sua vita: la moglie Raisa, sposata nel 1953, e madre della loro unica figlia, Irina.

Mikhail e Raisa sono stati sempre inseparabili, una coppia amorevole e solidissima. Si erano conosciuti durante gli studi di filosofia, carriera poi inseguita dall’ultima first lady sovietica, insegnando all’Università statale di Mosca. La personalità e l’eleganza di Raisa la resero l’unica moglie di un presidente sovietico a fare il giro del mondo, e ad ottenere una popolarità tutta sua. Donna di spiccata intelligenza, fu la più fidata consigliera del marito, tanto che i suoi suggerimenti gli furono preziosi durante la Guerra Fredda. Raisa andava di pari passo con la politica riformista di Mikhail Gorbaciov, tanto da ottenere cariche in varie associazioni umanitarie, e fondò un movimento per le donne in politica. Indimenticabile il suo incontro con Barbara Bush, moglie del presidente degli Stati Uniti d’America, nel 1990.

Raisa, dopo una lunga battaglia con la leucemia, si è spenta il 20 settembre del 1999, lasciando in Mikhail un dolore immenso e un vuoto incolmabile, convincendolo via via a ritirarsi dalla scena pubblica. Ora i due potranno riposare insieme nel cimitero di Novodevichy a Mosca, nella tomba di famiglia, dove verrà seppellito nei prossimi giorni l’ex presidente sovietico.

Il legame con Irina Gorbaciov, la sua unica figlia

Irina gli è stato accanto fino all’ultimo: Mikhail Gorbaciov era legatissimo alla sua unica figlia, che lo ha sempre accompagnato negli eventi ufficiali dopo la scomparsa di Raisa.

La donna, nata nel 1957 nella città di Stavropol, dove all’epoca la famiglia risiedeva, sognava di studiare a Mosca, ma i suoi genitori non riuscivano a separarsi da lei, tanto che Irina decise di proseguire i suoi studi, con indirizzo medico, nella città natale, diventando una terapeuta. Nel 1981 è arrivata la laurea in medicina, varie specializzazioni e poi, è approdata nel campo della ricerca scientifica, in particolare della cardiologia. Irina ha scelto di non praticare la professione medica, ma di dedicarsi all’ambito degli studi.

Si è sposata due volte: la prima nel 1978 con Anatoliy Virganskiy, padre delle sue due figlie, Ksenia (nata nel 1980) e Anastasia (nel 1987). Le due ragazze negli ultimi anni sono state viste spesso al fianco di nonno Mikhail, che provava per loro un amore incondizionato. Irina si è risposata nel 2006 con l’attuale marito, Andrey Trukhachyov, che ha una propria attività nell’ambito dei trasporti.

La figlia di Mikhail e Raisa, oltre ad assomigliare molto fisicamente alla sua mamma, si dice abbia lo stesso temperamento, forte e dolce al tempo stesso, caratteristiche molto apprezzate dal papà, che l’ha voluta al suo fianco fino all’ultimo giorno.