Fiorella Mannoia a Sanremo con Mariposa: “Torno all’Ariston più spensierata”

Intervista a Fiorella Mannoia, che torna a Sanremo dopo sette anni con un brano manifesto per tutte le donne.

Foto di Andrea Bertolucci

Andrea Bertolucci

Giornalista esperto di Lifestyle

Classe 1990, Andrea Bertolucci è un giornalista e autore specializzato in cultura giovanile, lifestyle, società ed economia dell’intrattenimento. La sua attività professionale lo ha avvicinato negli anni ad alcune tra le principali redazioni televisive e web nazionali. Andrea è considerato uno dei maggiori esperti di cultura Trap nel nostro Paese.

Si apre sul palco del 74° Festival di Sanremo un anno speciale e pieno di musica per Fiorella Mannoia. L’artista torna in gara all’Ariston per la sesta volta con un brano – Mariposa – che racchiude un messaggio particolarmente importante e che porta avanti con impegno in ogni occasione: l’orgoglio di essere donna.

Con le musiche di Carlo Di Francesco, Federica Abbate e Mattia Cerri, Mariposa è un vero e proprio manifesto di e per le donne. Fiorella canta le voci di ognuna di loro, nel tempo, nella storia, nel sentimento e nel mistero, raccontandole nella loro libertà. Per Fiorella Mannoia si tratta della sesta partecipazione in concorso a Sanremo, a sette anni di distanza dalla partecipazione con “Che sia benedetta”, seconda classificata nel 2017.

La prima volta all’Ariston risale al 1981 quando si esibisce in gara con il brano “Caffè nero bollente”. La seconda è nel 1984 con “Come si cambia” che la consacra a tutti gli effetti come straordinaria interprete. Il 1987 è l’anno di “Quello che le donne non dicono”, brano scritto da Enrico Ruggeri, il primo tra i grandi cantautori a credere in lei inaugurando quel percorso musicale che da sempre la caratterizza, con cui vince il premio della critica che si aggiudica anche al Festival del 1988, grazie ad un altro incontro importante, quello con Ivano Fossati che scrive per lei “Le notti di maggio”.

Sanremo rappresenta una prima importantissima tappa per Fiorella Mannoia in un 2024 decisamente speciale: ad aprile l’artista spegnerà 70 candeline ed è pronta a festeggiare questo traguardo nella dimensione per lei più naturale, quella del palco.