Quando ti manca una persona speciale anche un minuto sembra un secolo e vorresti spiegare a parole quello che provi. La mancanza nasce da subito quando qualcuno che reputiamo importante e indispensabile si allontana. La separazione può essere temporanea oppure durare molto, in ogni caso è difficile da sopportare.
A volte perciò l’unica cosa che si può fare è raccontare i propri sentimenti ed esprimerli appieno usando le parole. Quali? Quelle di frasi, aforismi e citazioni che sono in grado di esprimere all’altro quanto è fondamentale e come la sua assenza crei un vuoto incolmabile. Per dirlo col cuore alcune frasi possono essere illuminanti e raccontare in modo preciso una sensazione e un’emozione. DiLei ha raccolto gli aforismi e le frasi più belle da usare quando una persona speciale ti manca.
Indice
Frasi sulla mancanza di una persona
Che sia un’amica, una nonna, un genitore oppure il partner: la mancanza di una persona va espressa, per far sentire l’altro importante e spiegargli ciò che si prova e si pensa.
- Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto che vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero! (Paulo Coelho)
- Noi non apprezziamo il valore di ciò che abbiamo mentre lo godiamo; ma quando ci manca o lo abbiamo perduto, allora ne spremiamo il valore. (William Shakespeare)
- Mi manchi. Come manca il mare a un’isola. Come ad un bottone l’asola. (Simone Cristicchi)
- Ciò che ci manca ce lo portiamo sempre appresso. (Giovanni Soriano)
- A volte, quando manca una persona sembra che l’intero mondo si spopoli. (Alphonse de Lamartine)
- È difficile quando ti mancano le persone. Ma sai se ti mancano, significa che sei fortunato. Significa che hai qualcuno di speciale nella tua vita, qualcuno che vale la pena perdere. (Nikki Schiefelbein)
- Sai che qualcuno è molto speciale per te quando i giorni non sembrano giusti senza di loro. (John Cena)
- Se avessi un solo fiore per ogni volta che penso a te, potrei camminare per sempre nel mio giardino. (Claudia Adrienne Grandi)
- E non posso capire cosa fa più male: sentire la mancanza dell’altra persona o fingere di non farlo. (Khadija Rupa)
- Mi manchi ancora più di quanto avrei potuto credere; ed ero preparato al peggio. (Vita Sackville-West)
- Le miglia possono davvero separarti dai tuoi amici? Se vuoi essere con qualcuno che ami, non sei in realtà già con lui? (Richard Bach)
- La scoperta più bella che i veri amici fanno è che possono crescere separatamente senza separarsi. (Elisabeth Foley)
- Un amico lontano è a volte più vicino di qualcuno a portata di mano. È vero o no che la montagna ispira più riverenza e appare più chiara al viandante della valle che non all’abitante delle sue pendici? (Khalil Gibran)
- Non si è mai lontani abbastanza per trovarsi. (Alessandro Baricco)
- Non importa dove tu vada, sarai sempre nel mio cuore. (Anthony T. Hincks)
Se ti manca una persona e vuoi dirglielo con una canzone
Se ti manca una persona speciale e vuoi dirglielo, il modo più dolce e originale per farlo è scegliere una canzone. Da Tiziano Ferro a Lucio Battisti, i più grandi cantanti hanno messo in musica e reso reale il sentimento universale della mancanza.
Non basta più il ricordo
Ora voglio il tuo ritorno
E sarà bellissimo
Perché gioia e dolore han lo stesso sapore
Lo stesso sapore con te
(Ti scatterò una foto – Tiziano Ferro)
Sono al buio e penso a te
chiudo gli occhi e penso a te
io non dormo e penso a te
(E penso a te – Lucio Battisti)
E mi manchi amore mio
tu mi manchi come quando cerco Dio
e in assenza di te
io ti vorrei per dirti che
tu mi manchi amore mio
il dolore è forte come un lungo addio
e l’assenza di te
è un vuoto dentro me
(In assenza di te – Laura Pausini)
Infinite volte ho detto
che non avrei più vissuto
nessun altro amore che non sia tu
altre mille volte ho perso
questa guerra con me stesso
ma non è bastato a non pensarti più
(Infinite volte – Lorenzo Fragola)
Mi manchi, mi manchi
posso far finta di star bene, ma mi manchi
ora capisco che vuol dire
averti accanto prima di dormire
mentre cammino a piedi nudi dentro l’anima
(Mi manchi – Fausto Leali)
e non mi importa se non mi ami più,
e non mi importa se non mi vuoi bene,
dovrò soltanto reimparare a camminare,
se non ci sei tu
(Cosa mi manchi a fare – Calcutta)
Mi manchi…
quando il sole da’ la mano all’orizzonte,
quando il buio spegne il chiasso della gente
la stanchezza addosso che non va più via
come l’ombra di qualcosa ancora mia…
Mi manchi…
nei tuoi sguardi e in quel sorriso un po’ incosciente
(Mi manchi- Fausto Leali)
Ho messo via un bel pò di cose
ma non mi spiego mai il perché
io non riesca a metter via te
(Ho messo via – Ligabue)
Che tu mi manchi se mi manchi
sarà perché non ho più stemmi da lustrare
io non ho
sarà perché non ho più facce da dimenticare
se tu mi manchi se mi manchi
sarà come morire
(Manchi – Negramaro)
E mi manchi da morire
che vorrei averti qui,
gli usignoli han già cantato
però tu non sei più qui.
E mi illudo di vederti
giù in cucina
e coltivo sentimenti come prima
(E mi manchi da morire – Gianluca Grignani)
Amore mio come farò a rassegnarmi a vivere
e proprio io che ti amo ti sto implorando
aiutami a distruggerti
cinque giorni che ti ho perso
mille lacrime cadute
(Cinque giorni – Michele Zarrillo)
Mi manchi e mi manca il meglio di me
se penso che forse adesso ti ho persa
Mi manchi e a svegliarmi senza di te
sto male e non so come guarire
Mi manca il profumo che ti porti addosso
l’ho messo nel letto, ma non è lo stesso.
(Mi manchi – Pooh)
Ma se dovessi nascere ancora milioni di volte
Io sceglierei te
Io sceglierei te
Che hai dato nome, un volto e un senso a questa voglia inspiegabile
Di dirti che tu sei
Indispensabile
(Indispensabile – Alberto Urso)
La mia vita è in bilico
ma io chiedo te
stella incantevole
brilla perla tra le lacrime
torna
(Stella incantevole – Alessandra Amoroso)
Ma quando un giorno sarai lontana
E vedrai il cielo quando si colora
Pensami almeno per un momento
Pensami almeno per mezz’ora
(Quando sarai lontana – Jovanotti)
Vorrei con te da solo sempre viaggiare,
scoprire quello che intorno c’è da scoprire
per raccontarti e poi farmi raccontare
il senso d’un rabbuiarsi e del tuo gioire;
vorrei tornare nei posti dove son stato,
spiegarti di quanto tutto sia poi diverso
e per farmi da te spiegare cos’è cambiato
e quale sapore nuovo abbia l’universo.
(Vorrei – Francesco Guccini)
Prendi e te ne vai
E non mi chiami mai, mi manchi, mi manchi
Quella fortunata
Io la donna più invidiata, dicono di me, ma tu
Già mi manchi
Mi hanno detto
Che hai un’altra storia
Che quando sei con lei, poi l’abbracci
E la stringi
Come stringevi me quando ballavamo, e mi dicevi
Amo solo te
(Loredana Bertè – Mi manchi)
Quando ti manca una persona che ami
Quando ti manca una persona che ami vorresti gridarlo al mondo e dirglielo. In alcuni casi si tratta di un ex con cui la storia è terminata, ma che si vorrebbe in qualche modo riconquistare. In altre occasioni invece la mancanza che si sente è quella del partner che, per un motivo o per l’altro, è lontano da casa, magari per lavoro oppure per dei particolari problemi.
Raccontare i propri sentimenti è sempre importante e, ieri come oggi, può aiutare a sentirsi più leggeri, a esprimere ciò che si sente dentro al cuore nel modo migliore. In passato l’hanno fatto tantissimi poeti e scrittori che hanno parlato della sensazione di vuoto e della mancanza di qualcuno che si ama. Lasciamo a loro la parola per prendere ispirazione.
- Senza la tua presenza il mondo si è svuotato. Mi manca tutto di te: la risata, lo sguardo, i congiuntivi mancati, gli sms, le chiacchierate. Tutte quelle cose insignificanti che valgono tutto per me, perché sono tue. (Alessandro D’Avenia).
- Non sei più là dov’eri, ma sei ovunque io sia. (Victor Hugo)
- La mia notte mi soffoca per la tua mancanza. La mia notte palpita d’amore, quello che cerco di arginare ma che palpita nella penombra, in ogni mia fibra. La mia notte vorrebbe chiamarti ma non ha voce. (Frida Kahlo)
- Con la tua immagine e con il tuo amore tu, benché assente, mi sei ogni ora presente. Perché non puoi allontanarti oltre il confine dei miei pensieri; ed io sono ogni ora con essi, ed essi con te. (William Shakespeare)
- Mi manchi profondamente, insondabilmente, insensatamente, terribilmente. (Franz Kafka)
- E sì, mi manca ancora. Per quanto incomprensibile possa essere, sento ancora la sua mancanza. La sento soprattutto in questo tipo di situazione, quando esco, quando mi siedo in un ristorante con qualcuno, quando viene un po’ di sole dopo che ha piovuto, quando la gente intorno parla del più e del meno, quando la normalità incalza. (Diego De Silva)
- La mancanza di te è come dover respirare sott’acqua. (Stephen Littleword)
- Perché anche una scheggia di distanza tra noi è esasperante. (Veronica Roth)
- Mi manchi in modi che nemmeno le parole possono capire. (Gemma Troy)
- Non so che darei per averti qui tra le mie braccia… Fuori il sole abbaglia; si sente il rumore del mare; in un vaso i gigli mandano un profumo acutissimo spirando; le cortine dei balconi ondeggiano come vele in un naviglio. Io ti chiamo, ti chiamo, ti chiamo. (Gabriele D’Annunzio)
- Dicono che quando ti manca qualcuno probabilmente lui sente lo stesso, ma non penso sia possibile che tu senta la mia mancanza come io sento la tua ora. (Edna St. Vincent Millay)
- Ora che non ci sei, la stanza si riempie delle farfalle assurde del ricordo. (Gemma Gorga)
- L’assenza fa svanire le piccole passioni e infiamma le grandi, come il vento spegne una candela e alimenta un incendio. (François de La Rochefoucauld)
- Il mio desiderio sarebbe che, per tutta la giornata, tu ti aggirassi invisibile accanto a me, e poi, la sera, quando sono solo, tu ti staccassi dalla parete. (Goethe)
- Mi manca la tua voce perché è una sinfonia; il tuo profumo perché è un tesoro; il tuo sorriso perché è un gioiello; il tuo abbraccio perché è un capolavoro; e il tuo bacio perché è un miracolo. (Matshona Dhliwayo)
Poesia sulla mancanza di una persona
La mancanza di una persona speciale spesso diventa insopportabile. In questi momenti vorresti gridare la tua angoscia e spiegare all’altro quanto la sua lontananza ti abbia aperto gli occhi riguardo i tuoi sentimenti. I poeti hanno spesso parlato di quel misto di nostalgia e tristezza che si prova quando qualcuno ci manca.
Torna amore
vela delicata e libera
che occupi
il pensiero della mia terra
sto morendo sulla grandiosità di un fiume
che è rosso di desiderio
e vorrebbe
travolgere il tuo amore
(Alda Merini)
Che farmene delle stelle,
di questo vento leggero che mi accarezza la sera,
che farmene di una finestra spalancata sul mondo, sull’orizzonte, se tu non ci sei?
Tutto ha una luce diversa se sei qui con me.
Tutto ha senso solo se posso raccontartelo.
Il mondo è semplicemente nel tuo abbraccio.
(Jannis Ritsos)
Consunto da fatica, corro presto a letto
caro ristoro al corpo distrutto dal cammino;
ma allor nella mia testa s’apre un’altra via
a stancar la mente or che il mio corpo ha tregua.
Svelti i miei pensieri da lontano ove dimoro
volgono in fervido pellegrinaggio a te
e tengono spalancate le mie palpebre pesanti
scrutanti quelle tenebre che il cieco sol conosce:
ma ecco che la vista immaginaria del mio cuore
presenta la tua ombra al mio sguardo senza luce,
che, simile a diamante sospeso nel buio più nero,
fa la cupa notte bella e il suo vecchio volto nuovo.
Così di giorno il corpo, di notte la mia mente
per colpa tua e mia non trovano mai pace.
(William Shakespeare)
Pensarti
e pensare a te
e pensare soltanto a te e
pensare a berti
e pensare ad amarti
e pensare a sperare
e sperare e sperare
e sperare sempre più
di rivederti sempre
Non vederti
e nei pensieri
non soltanto pensarti
ma già berti
e già amarti
E soltanto allora aprire gli occhi
e nei pensieri
soltanto allora vederti
e poi pensarti
e poi di nuovo amarti
e poi di nuovo berti
e poi
vederti sempre più bella
e poi vederti pensare
e pensare
che ti vedo
E vedere che posso pensarti
e sentirti
anche se per tanto tempo ancora
non potrò vederti.
(Erich Fried)
Ancora abbiamo perso questo tramonto.
Nessuno stasera ci vide con le mani unite
mentre il vento azzurro cadeva sopra il mondo.
Ho visto dalla mia finestra
la festa del ponente sui monti lontani.
A volte, come una moneta
si incendiava un pezzo di sole tra le mani.
Io ti ricordavo con l’anima stretta
da quella tristezza che tu mi conosci.
Allora dove eri?
Tra quali genti?
Che parole dicendo?
Perché mi arriva tutto l’amore d’un colpo
quando mi sento triste e ti sento così lontana?
Cadde il libro che sempre si prende nel tramonto
e come un cane ferito ai miei piedi rotolò la mia cappa.
Sempre, sempre ti allontani nelle sera
dove corre il tramonto cancellando statue.
(Pablo Neruda)