Dalle bugie al valore della famiglia: cosa ci ha insegnato Pinocchio

Pinocchio ci insegna che ogni tanto bisogna perdersi per ritrovarsi, ma che farlo con l'aiuto della propria famiglia, e delle persone che ci amano, è ancora più magico

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Lo abbiamo fatto tante volte. Abbiamo preso in prestito quegli insegnamenti più o meno nascosti delle favole per spiegare le cose ai bambini, per permettere a loro di comprendere questioni talvolta troppo complesse o articolate.

Lo abbiamo fatto per spiegare la morte, il dolore e l’abbandono, per dare un senso alla guerra, anche se questa un senso non ce l’ha. E lo abbiamo fatto anche per insegnargli l’amore, l’amicizia e tutti quei meravigliosi valori che ci rendono umani.

Lo abbiamo fatto utilizzando quelle storie della buonanotte che ci venivano raccontate quando eravamo solo delle bambine, come quella di Pinocchio che oggi, esattamente come ieri, ci insegna lezioni preziose sulle bugie e sulla verità, sulla famiglia e soprattutto sull’amore.

La favola di Pinocchio

C’era una volta un burattino che poi è diventato un bambino. C’erano le bugie che venivano punite e c’era l’amore, quello di un uomo che voleva essere padre e quello di un figlio che non sapeva ancora esserlo. Sono tante le sfaccettature di questa fiaba, che più che un racconto di intrattenimento, assume le sembianze di una lezione di vita.

Perché i temi che affronta la storia scritta da Carlo Collodi sono tanti, e sono profondi, intensi e complessi, ma estremamente attuali. E sono spiegati con parole semplici che arrivano al cuore, ai grandi e ai bambini.

Pinocchio è una storia di trasformazione individuale, ma anche collettiva. È un racconto che parla di lealtà, di rispetto e di famiglia, ma soprattutto di amore. Pinocchio è uno, nessuno e centomila. Pinocchio siamo noi quando cediamo alle tentazioni, quando ci smarriamo e ci ritroviamo. Sono i bambini che raccontano una bugia per paura di assumersi le responsabilità, o perché non sanno affrontarla. Sono i genitori che amano incondizionatamente i loro bambini.

Le bugie e la verità

La favola di Pinocchio non è paragonabile a nessun altro racconto della cultura popolare, perché nessuno come lei sa affrontare dei temi così tanto delicati con parole così semplici.

Sulle bugie, questo racconto ha da insegnarci tanto, forse tutto. Su quanto sia sbagliato e deleterio mentire agli altri, farlo a se stessi. E non solo perché queste allungano il naso, e perché hanno le gambe corte, ma perché conducono su sentieri che allontanano dalla verità e da tutti quei valori che possiamo e dobbiamo fare nostri per diventare persone migliori.

E la verità è sempre più forte delle bugie. Lo sa bene Collodi che incentra le disavventure del burattino proprio sulle bugie che questo racconta. Eppure, queste sono necessarie a Pinocchio per crescere, per diventare umano. Per accedere, in qualche modo, alla salvezza.

La favola di Pinocchio ci insegna che a ogni azione corrisponde una reazione e che nella vita, inevitabilmente si fanno delle scelte. Ma sono quelle giuste a condurci nei luoghi dove ci sentiamo più al sicuro, quelli dove la nostra umanità brilla come non ha mai fatto mai.

Collodi, con Pinocchio, ci insegna la lezione più preziosa di sempre, quella che ogni tanto sembriamo dimenticare. E cioè che ogni tanto bisogna perdersi per ritrovare se stessi e se questo accade anche con l’aiuto delle persone che ci amano, tutto diventa più magico.

La famiglia, l’amore

Ma ci sono molti altri temi affrontati in questa fiaba che ruotano come satelliti attorno alle bugie e alla ricerca della verità, e sono quelli che riguardano i valori dell’amore e della famiglia. Una famiglia che per essere considerata tale non ha bisogno di legami di sangue, né tantomeno della sua veste tradizionale, così tanto rivendicata da molti.

Geppetto è un uomo solo, è un moderno padre single che sceglie di aprire il suo cuore a quel bambino, che sceglie di perdonarlo per i suoi errori, di tendergli la mano ogni volta, per accompagnarlo nella sua crescita, nella sua trasformazione. È il sostegno di Pinocchio, è la sua famiglia. Gli insegna a camminare, lo aiuta a ritrovarsi, lo abbraccia e non lo lascia mai solo, anche quando il suo bimbo scappa via, lui lo attende.

Pinocchio è una favola, e come tale ha bisogno del suo lieto fine. Quello che arriva dopo le bugie, i fallimenti e gli errori, quello che racconta tutta la meraviglia dell’amore di una famiglia che ha scelto di esserci sempre.