Come usare la maggiorana in cucina

Scopri come utilizzare la maggiorana in cucina e quali sono le sue tante proprietà

Foto di Daniela Iniziato

Daniela Iniziato

Lifestyle Editor

Web writer freelance, scrive articoli SEO, testi per siti internet, social e altro. Vivo scrivendo per realizzare la mia idea di libertà.

Quali sono gli usi della maggiorana in cucina? La maggiorana è un’erba aromatica che può essere usata insieme ad altre per condire e insaporire brasati e stufati, oppure può essere cosparsa fresca su contorni di verdure.

La maggiorana secca rilascia un aroma particolare molto amato nelle cucine italiane e non solo. Il suo utilizzo è piuttosto versatile: piatti di carne e di pesce, carni conservate come la salsiccia e i salumi speziati esaltano il loro gusto grazie all’utilizzo di questa erba potente.

La maggiorana non è così conosciuta come alcune delle altre erbe più popolari. A volte viene anche scambiata per origano perché è simile nel gusto e nell’aspetto, ma in realtà pur appartenendo alla stessa famiglia (Labiatae), mantiene alcune sue caratteristiche specifiche.

Esistono, infatti, tre tipi di maggiorana: la maggiorana dolce o nodosa (Origanum majorana), la maggiorana da vaso (Origanum onites) e la maggiorana o origano selvatico (Origanum vulgare).

Di seguito conosciamo meglio la maggiorana, scopriamo le sue proprietà, come e dove utilizzarla e alcune ricette con la maggiorana, sia fresca che essiccata.

Maggiorana in cucina: origini e proprietà

Si pensa che sia la maggiorana che l’origano abbiano avuto origine in Asia e siano poi stati esportati e coltivati ​​nella regione mediterranea. Infatti era molto popolare tra gli antichi greci, che usavano l’erba in medicina e in cucina.

Sia gli antichi greci che i romani consideravano la maggiorana un simbolo di amore e felicità, tanto che spesso adornavano gli sposi con una corona di maggiorana dolce come augurio per un matrimonio che sarebbe stato per sempre prospero.

Allo stesso modo, si pensava che i defunti che avevano una pianta di maggiorana sulla loro tomba sarebbero stati benedetti con pace e felicità eterna.

La maggiorana è ricca di numerosi minerali: è un’ottima fonte di calcio, fosforo, potassio e magnesio. Contiene anche ottime quantità di vitamine A e C.

Nel corso dei secoli è stata utilizzata come trattamento per l’indigestione, come antisettico e per alleviare il dolore. L’antica medicina popolare sostiene che l’inalazione di vapori contenenti maggiorana possa liberare i seni nasali e alleviare il mal di gola o la laringite.

Pare, infatti, che molti cantanti bevono l’infuso alla maggiorana per mantenere la loro voce nella migliore forma possibile.

La maggiorana è nota per avere una serie di altre indicazioni terapeutiche, tra cui:

  • proprietà sedative, che possono aiutare a curare l’insonnia;
  • proprietà digestive: può alleviare gas, flatulenza, crampi e altri disturbi intestinali;
  • stimola l’appetito;
  • è un espettorante e può aiutare a sciogliere il muco dai polmoni;
  • è in grado di aiutare a curare disturbi della bocca come laringiti, mal di gola, mughetto, gengive infiammate e mal di denti;
  • favorisce e induce la sudorazione, che fa bene al raffreddore e all’influenza;
  • può aiutare ad alleviare il mal di testa o il mal d’orecchi.

L’olio essenziale di maggiorana può essere applicato esternamente su lividi, gonfiori o distorsioni. Si dice anche che la maggiorana sia uno stimolante e un tonico, il che fa bene se ti senti stanco, malandato o depresso.

Come si usa la maggiorana

Le foglie di maggiorana possono essere utilizzate fresche o essiccate. Se coltivi la tua maggiorana, puoi raccogliere le foglie in autunno e lasciarle seccare all’aria per usarle durante l’inverno.

Le piante di maggiorana non sono resistenti al freddo ed è improbabile che sopravvivano nel terreno durante i mesi invernali. Per questo, se vuoi utilizzare la maggiorana coltivata da te a casa, il modo migliore per farlo è seccando le foglie fresche.

La maggiorana ha un sapore delicato e leggermente dolce e si sposa bene con diversi tipi di alimenti. È tradizionalmente associato alla carne, in particolare agnello, vitello, manzo, maiale e pollo, ma si sposa altrettanto bene con verdure, legumi o frutti di mare.

La maggiorana è una di quelle erbe in cui la forma essiccata ha un sapore molto più concentrato rispetto a quella della forma fresca. Questo lo rende abbastanza diverso da quelle erbe che in realtà hanno un sapore molto più delicato una volta essiccate.

La tendenza dei sapori ad intensificarsi significa che, se usata secca, puoi aggiungerla subito quando cuoci piatti che richiedono tempo perché continuerà a rilasciare sapore mentre il piatto cuoce.

La maggiorana fresca, invece, è meno saporita della versione essiccata, il che significa che potrebbe perdere intensità se cotta a lungo. Non resiste bene al processo di cottura e il suo sapore e aroma vengono distrutti dalle alte temperature e dai lunghi tempi di cottura.

Pertanto, quando è fresca viene quasi sempre aggiunta a fine cottura o appena prima di servire. La soluzione migliore in questo caso è aggiungerla qualche minuto prima che il piatto venga tolto dal fuoco.

Maggiorana: dove si usa

Le foglie fresche di maggiorana hanno molti e svariati usi. Possono essere aggiunti alle insalate o tritati e usati per accompagnare carni fredde e persino piatti a base di uova.

La maggiorana è spesso usata nel ripieno di pollame e nelle zuppe. Il suo sapore aromatico si sposa bene con arrosti e fegato. Alcuni rametti di maggiorana hanno la potenza di ravvivare anche un semplice piatto di spaghetti al sugo.

Inoltre, perché non provare a preparare i tuoi hamburger di manzo e aggiungere la maggiorana per completare il loro sapore? Il risultato è garantito!

Riconosciuta per i suoi aromi di agrumi e pino, la maggiorana è spesso usata nei piatti mediorientali. Le popolazioni arabe hanno diversi modi per utilizzarla: mettono le foglie fresche intere sopra il pollo, le aggiungono all’olio d’oliva e le lasciano macerare per poi spennellare la carne, oppure strofinano i ramoscelli sui singoli pezzi.

Ricette con la maggiorana

Come abbiamo visto, la maggiorana in cucina può essere aggiunta a tantissimi piatti per dare un sapore dal carattere più deciso, o per ravvivare una banale fetta di carne. Ma quest’erba può diventare anche protagonista della nostra tavola.

Se hai una piantina rigogliosa di maggiorana e non sai proprio come utilizzarla, ecco alcune ricette facili da preparare e di sicuro successo.

Pesto di maggiorana

Tutti conosciamo il pesto classico che vede l’utilizzo di basilico, ma la novità è che puoi fare la stessa cosa sostituendo quest’erba profumatissima con la sua sorella altrettanto gustosa per ottenere una salsa dal gusto leggermente amarognolo che ti sorprenderà.

Se vuoi attenerti alla ricetta ligure originale, pesta le foglie fresche di maggiorana in un mortaio oppure, per una preparazione più veloce, utilizza un mixer. Aggiungi olio extra vergine abbondante, pinoli, parmigiano e un po’ di aglio. In pochi minuti otterrai un pesto con cui condire la tua pasta o da usare per le bruschette o come accompagnamento per strepitosi secondi di carne.

Quando si parla di pesto, la fantasia non ha limite: prova a sostituire i pinoli con delle nocciole o mandorle, oppure a usare il pecorino al posto del parmigiano. Ogni variante di pesto di maggiorana darà un gusto nuovo e deciso a qualsiasi pietanza.

Alici ripiene con maggiorana

Le alici sono tra i pesci azzurri più sani e gustosi. Per preparare questa ricetta, pulisci e togli la lisca alle alici, facendo attenzione a non staccare le due parti. Utilizza quelle più grandi, mentre le più piccole andranno a formare il ripieno.

Aggiungi a queste della mollica di pane sbriciolata, parmigiano o pecorino, uova, aglio e, ovviamente, maggiorana. Puoi aggiungere anche altre erbe aromatiche, come il prezzemolo, se preferisci. Condisci con sale e pepe e frulla tutto.

A questo punto, riempi le alici con il composto ottenuto e richiudile, formando dei piccoli panini imbottiti. Ungi una teglia con un filo d’olio e adagia sopra tutte le alici.

Alla fine, versa un altro filo d’olio sulla superficie oppure, se preferisci un piatto più leggero, aggiungi una tazzina di acqua. Inforna a 180° per circa 20 minuti, finché la superficie delle alici non sarà dorata.

Al posto delle alici, se vuoi, puoi preparare anche le sarde allo stesso modo.

Cavolfiore con maggiorana e papriKa

Questo è un contorno facile da preparare e molto gustoso. Prima di tutto taglia il cavolfiore a pezzetti e sbollenta per qualche minuto in abbondante acqua. In una padella, fai rosolare una cipolla grande con burro oppure olio d’oliva, unisci una mela tagliata a fettine sottile e infine aggiungi il cavolfiore.

Lascia insaporire il tutto. Da parte, prepara una salsa con panna fresca, paprika, sale e pepe. Adagia il cavolfiore su una teglia da forno, cospargi con la salsa e aggiungi maggiorana, capperi e una spolverata di pangrattato.

Metti in forno azionando il grill e lascia imbiondire per qualche minuto. Se preferisci, puoi aggiungere a questa pietanza delle patate e del prosciutto cotto a cubetti per ottenere un piatto unico dal sapore unico, che potrai consumare anche freddo.