Cipolla, come congelarla e togliere l’odore dal freezer

Come congelare la cipolla ed evitare che il suo odore possa propagarsi nel freezer: tutti i trucchi e i consigli per averla sempre pronta all'uso

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Serena De Filippi

Lifestyle Editor

Lifestyle e Content Editor che scrive da tutta la vita: storie, racconti, libri, articoli, con una passione per i trend del momento.

Pubblicato: 11 Gennaio 2025 12:04

Sono tantissimi gli ingredienti alla base di numerosi piatti e specialità della cucina italiana (e non solo): potremmo mai preparare un buon sugo o risotto senza la cipolla? Possiamo definirla come una grande protagonista della cucina perché dona ai piatti un sapore deciso. Naturalmente tagliare la cipolla non è affatto facile, soprattutto perché il suo odore non è dei migliori, spesso lascia le mani impregnate e ci fa lacrimare gli occhi. A questo punto esaminiamo un’alternativa: si può congelare la cipolla? Possiamo metterla nel freezer tritata e a dadini: scopriamo insieme come farlo con tutti i trucchi, anche per prevenire o togliere l’odore delle cipolle dal frigo.

Si può congelare la cipolla?

Sì, possiamo assolutamente farlo. Dobbiamo ovviamente prendere delle precauzioni per evitare che il suo forte odore possa in qualche modo contaminare gli altri alimenti in congelatore, e in linea di massima possiamo usarla dai tre ai sei mesi. Ricordiamo che anche se il congelamento è una delle tecniche migliori per allungare la vita degli alimenti, dobbiamo comunque usarli in un tempo prestabilito, per evitare che il loro sapore possa in qualche modo essere meno intenso durante la preparazione dei piatti. Aggiungiamo inoltre che si possono congelare tutte le varietà, quindi quelle bianche o quelle dorate, o persino quelle di Tropea, che conferiscono ai piatti un sapore davvero particolare.

Si possono congelare le cipolle intere?

No, non è consigliabile congelare le cipolle intere: presentano un alto contenuto di acqua, oltre al fatto che sono comunque molto delicate. Una volta congelate, l’acqua all’interno delle cellule si espande, provocando la rottura delle pareti cellulari. La loro consistenza, al termine dello scongelamento, è dunque acquosa e molle, rendendole non particolarmente adatte né invitanti per le preparazioni. Il risultato finale è un prodotto con sapore e consistenza alterati, poco appetibile e difficile da tagliare o maneggiare.

Come congelare le cipolle tagliate e tritate

È un grande classico: a volte usiamo mezza cipolla e l’altra metà la mettiamo nel frigorifero senza congelarla. Poi magari ce la dimentichiamo o semplicemente non la usiamo e va a male: combattere lo spreco alimentare è assolutamente importante e possiamo farlo solo con le dovute precauzioni. La filosofia “zero sprechi” in cucina è sempre più diffusa, ecco perché il trucco migliore per evitare di dover gettare le cipolle è di prepararle in anticipo, quindi tritate molto finemente o magari a dadini, anche di medie dimensioni, e successivamente congelare il tutto. In questo modo possiamo risparmiare e soprattutto avere una scorta sempre pronta in congelatore all’occorrenza. Ma non solo: il tempo richiesto è veramente minimo.

Abbiamo sconsigliato di tagliare le cipolle per intero ma possiamo comunque congelarle a spicchi, soprattutto in base a come scegliamo poi di prepararle in futuro. Se può essere utile, per evitare qualsiasi dubbio, il nostro suggerimento è di scrivere sul contenitore ermetico in cui metteremo il tutto sia la data di congelamento quanto la modalità di taglio, poiché ogni ricetta può richiedere un procedimento ben preciso. A tal proposito abbiamo menzionato i contenitori ma possiamo usare i sacchetti adatti al congelamento: anche in questo caso abbiamo la possibilità di scrivere sopra la data.

Procedimento

Come anticipato ci vogliono veramente pochi minuti ed è facilissimo: prepariamo un tagliere e un coltello, se lo desideriamo indossiamo dei guanti per proteggere le mani, e dividiamo la cipolla a metà per poi tagliarla a fettine, ruotarla di 90° e ottenere così tantissimi dadini. Possiamo tagliarla più o meno finemente in base alle ricette che solitamente prepariamo.

Una volta pronta, prendiamo un canovaccio e avvolgiamo i dadini di cipolla: dato l’alto contenuto di acqua, in questo modo potremo far perdere quella di vegetazione e si congelerà meglio e più a lungo. Dopo averla strizzata, attendiamo circa mezz’ora per farla asciugare. Ora possiamo prendere i sacchetti adatti al congelamento o contenitori ermetici per alimenti: un procedimento indispensabile per evitare che il forte odore della cipolla possa propagarsi all’interno del congelatore.

Come prevenire o togliere l’odore delle cipolle dal frigo

Il modo migliore per prevenire il cattivo odore è quello di usare appositi sacchetti per il congelamento: ricordiamo di chiudere molto bene il contenitore o in alternativa di fissare al meglio il sacchetto. Se poi vogliamo in qualche modo essere maggiormente certi che l’odore non si propaghi, avvolgiamo il sacchetto per il congelamento con della pellicola trasparente.

Ma cosa fare in caso di cattivo odore in freezer? Naturalmente a quel punto dobbiamo pulirlo, quindi dobbiamo prima di tutto togliere gli alimenti ancora al suo interno e possiamo poi procedere con prodotti specifici o i classici rimedi della nonna. Per esempio il bicarbonato presenta un’azione assorbente piuttosto alta e quindi elimina gli odori. Anche il Tea Tree Oil è molto usato proprio con questo scopo. In alternativa funziona molto bene la combo di limone e aceto, soprattutto contro gli odori molto forti. Se può essere utile, per la prevenzione dei cattivi odori in frigorifero, ricordiamo sempre di chiudere molto bene i sacchetti per alimenti, verifichiamo che non siano bucati e congeliamo solo alimenti freschi o comunque preparati da poco.

Come usare la cipolla congelata? I nostri consigli

Se abbiamo congelato le cipolle nel modo corretto, abbiamo di certo la possibilità di usarle per moltissime preparazioni: uno dei grandi classici è il soffritto base, quindi possiamo magari tritare la carota e il sedano da congelare insieme alla cipolla in un apposito sacchetto o contenitore. Usiamola per il sugo, per il ragù o per il risotto. In questo caso non è nemmeno necessario scongelarla prima, quindi possiamo semplicemente preparare la padella con olio o burro e successivamente farla appassire.

I suoi usi non si limitano al sugo ma anche alle zuppe e alle minestre, alle torte salate, ai secondi che prepariamo al forno. Per preservare il sapore ed evitare che la cipolla contamini altri alimenti usiamo degli appositi contenitori ermetici: dovrebbe durare dai tre ai sei mesi. Consigliamo assolutamente di farlo perché in questo modo potremo davvero sfruttare il trucco della “scorta” in freezer, molto utile per tutti, dalle famiglie ai single che hanno poco tempo per cucinare.