Le porte che cigolano? Viene annoverato tra i problemi più fastidiosi da affrontare in casa. Perché se è vero che non è grave in sé, aprire la porta a scoprire che cigola ci fa capire che dobbiamo agire tempestivamente per risolvere il problema. Le cause del rumore possono essere molteplici: prima di intervenire e trovare la soluzione più adatta, cerchiamo di comprendere a cosa è dovuto il malfunzionamento e come comportarci di conseguenza.
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Perché le porte cigolano? Le cause
Il pensiero di aprire o chiudere la porta e avvertire quel fastidioso cigolio di sottofondo ci atterrisce molto spesso: magari stiamo appena tornando dal lavoro, abbiamo accompagnato i bambini a scuola, o dobbiamo ancora sbrigare le nostre faccende quotidiane, ed ecco quel rumore che scandisce le nostre giornate. Talvolta il primo pensiero è – giustamente – quello di lubrificare la serratura e i cardini, ma non sempre è la soluzione migliore.
Cos’è che causa il cigolio? Magari non siamo espertissime di manualità e, quindi, necessitiamo di un piccolo aiuto o supporto: prima di tutto, è un rumore dovuto dai cardini della cerniera. Sono i cardini a consentire l’apertura e la chiusura della porta: le parti di cerniera ancorate all’infisso. Questa parte è anche soggetta a usura: il tempo è uno dei nemici principali del cardini, ma non solo. Anche lo sporco, residui di legno o ruggine possono compromettere il loro funzionamento. Naturalmente, la prima cosa da verificare subito è proprio la presenza di sporco, per rimuoverlo e controllare se la porta cigola ancora. Nel caso di porte blindate, è sempre meglio sentire il parere dei professionisti per evitare di deteriorarle ulteriormente durante l’intervento fai da te.
Rimedi fai da te per le porte che cigolano
Oggi possiamo chiamare i professionisti per intervenire, ma un tempo le nostre nonne usavano i cosiddetti rimedi fai da te, consegnandoci un patrimonio di trucchetti e segreti inestimabile. Talvolta, infatti, basta applicare talco, sapone, detersivo o cera d’api sulla cerniera della porta, sfregando con delicatezza e attenzione, per eliminare il cigolio. Oppure, possiamo propendere per un lubrificante per porta, che torna indubbiamente utile allo scopo.
Prima di procedere con il lubrificante, però, il nostro consiglio è di ricorrere a un trucchetto più professionale, usando le dovute precauzioni. La sicurezza non è mai abbastanza: possiamo provare a rimuovere la porta, estrarre il perno dal cardine e verificare lo stato della cerniera. Dobbiamo lubrificarla o pulirla? In che condizioni è? Quando è davvero molto sporca, infatti, si consiglia di procedere con la carta vetrata o con detergenti specifici.
I prodotti per lubrificare i cardini della porta
Se i cardini della porta sono troppo arrugginiti, la soluzione migliore è sostituirli: accanirsi serve davvero a ben poco. Se, però, i cardini sono solamente sporchi, allora ci sono altre sostanze che possono servire allo scopo.
Acquaragia
Probabilmente tra i solventi più conosciuti, l’uso in ambiente domestico è molto diffuso, soprattutto in fase di pulizia o come diluente per vernici. Considerata un ottimo sgrassatore, l’acquaragia riesce a lavare e pulire le superfici, ma è utile anche per rimuovere lo sporco ostinato, come cera, grasso, oppure olio. Utile da sapere: dal momento in cui l’odore è molto forte e persistente, è meglio usarla in un ambiente all’aperto, molto ventilato.
Lubrificante
Come abbiamo visto, spesso il cigolio è causato proprio dall’attrito tra le parti metalliche delle cerniere. Tra i fattori, polvere, ruggine, disallineamento delle cerniere. Dopo l’acquaragia, c’è un ulteriore prodotto che può sicuramente tornare utile, ed è il lubrificante, di cui possiamo trovare moltissime opzioni sul mercato, come a base di olio minerale o silicone, indicati per risolvere il problema del cigolio delle porte. Per essere sicuri di pulire le cerniere senza intoppi, consigliamo di ricorrere a un lubrificante spray.
Olio d’oliva
L’olio di oliva è un alleato per il benessere, ma anche per la casa. C’è chi lo usa per lucidare i mobili, per pulire le superfici in acciaio inox o in rame, o ancora per eliminare il cigolio delle porte. Tutto ciò che ci occorre è un goccio di olio di oliva, da versare su un batuffolo di cotone.
Oliare i cardini delle porte in sicurezza
L’attrito dei cardini delle porte, ovvero il maschio e la femmina, causa quel cigolio persistente: l’operazione è facile, persino veloce. Possiamo usare anche della carta vetrata, come abbiamo visto, oppure ricorrere allo svitol o alla vaselina. L’olio di vaselina va cosparso con una quantità abbastanza generosa di liquido, quindi possiamo svolgere l’operazione in sicurezza, ricordiamoci solamente di asciugare il liquido in eccesso. L’operazione va ripetuta su tutti i cardini prima di rimontare la porta, che è la parte più complessa in sé. Consigliamo di smontare la porta con la presenza di qualcuno in casa, soprattutto se siamo alle prime armi con il fai da te: una piccola accortezza per accertarsi che tutto fili per il verso giusto.
Manutenzione delle cerniere delle porte
Dopo aver visto come oliare i cardini delle porte, veniamo a un punto essenziale: la manutenzione. Come evitare che le porte cigolino nel tempo? C’è un modo per prevenire la problematica? La risposta è sì. Pulizia e lubrificazione sono due tratti essenziali che andrebbero ripetuti con il tempo, poiché, alla fine, proprio a causa dell’usura e dell’accumularsi dello sporco, è molto probabile che il cigolio ritorni nel tempo. Teoricamente, gli esperti consigliano di ripetere l’operazione ogni sei mesi o una volta l’anno, soprattutto in ambienti umidi, proprio con lo scopo di prevenire la formazione di ruggine o ulteriori danni che potrebbero compromettere il funzionamento della porta.
Quando è meglio chiamare un professionista?
Se le cerniere sono incassate o difficili da raggiungere, o se la porta ha bisogno di una regolazione precisa (come per le porte di grandi dimensioni o antiche), un professionista è colui che fa al caso nostro. Per quanto sia un’operazione semplice in sé, è sempre bene considerare di avere in casa tutti gli strumenti adatti per intervenire in autonomia e verificare di essere in grado di eseguire ogni passaggio. L’alternativa è di dover chiamare d’urgenza un fabbro, pagando il triplo per risolvere il cigolio.