Come pulire il forno microonde incrostato

Il microonde è un prezioso alleato in cucina, per chi non ha mai molto tempo: ecco qualche trucchetto per tenerlo sempre pulito e rimuovere le incrostazioni

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Pubblicato: 17 Settembre 2023 14:53

Ormai è quasi impossibile trovare una cucina che non sia dotata di forno a microonde: questo elettrodomestico si rivela davvero indispensabile per chi non ha mai troppo tempo da dedicare alla preparazione dei cibi, ma anche per chi consuma pasti veloci che necessitano solo di essere riscaldati. Il microonde è un prezioso alleato per portare in tavola alimenti sani e gustosi in pochissimi minuti, ma affinché funzioni correttamente (e non consumi troppo) è importante tenerlo sempre pulito. Vediamo come igienizzarlo a fondo e come rimuovere quelle fastidiose incrostazioni che ogni tanto si formano.

Quando pulire il forno a microonde

Divenuto importante quasi come il frigorifero, il forno a microonde viene spesso utilizzato in famiglia – addirittura più del forno tradizionale. Per questo è fondamentale preoccuparsi della sua pulizia: non soltanto affinché cucini meglio, senza rilasciare gli odori dei precedenti alimenti, ma anche per ottimizzare i consumi e ridurre i costi in bolletta. Ma ogni quanto andrebbe pulito? Ovviamente, non c’è una regola fissa: dipende molto dall’uso che se ne fa, perché la situazione è ben diversa tra chi lo accende una volta alla settimana e chi invece lo fa andare anche più volte al giorno.

In ogni caso, sarebbe buona consuetudine fare una pulizia di fondo almeno una volta alla settimana, per rimuovere eventuali macchie e piccole incrostazioni. Ma dopo ogni utilizzo dovreste controllare che non ci siano residui di cibo e passare un panno morbido inumidito in acqua e aceto di vino bianco, per eliminare sin da subito schizzi di grasso e altra sporcizia. Con una manutenzione ordinaria di questo tipo, è praticamente impossibile che si formino incrostazioni ostinate. Ma se una volta vi dimenticate di pulire a fondo il microonde, ecco che sono in agguato: come risolvere il problema? Scopriamolo insieme.

Come pulire il microonde

La pulizia ordinaria del microonde è, come abbiamo visto, davvero importante. Come fare? In commercio ci sono molti prodotti specifici che potete utilizzare, ma è un dato di fatto che in tanti cerchino rimedi naturali. Ovviamente, sono un’ottima scelta per risparmiare un po’, per inquinare meno e per essere sicuri che nessun detergente chimico possa finire sui cibi che verranno poi messi nel microonde. Sono tanti gli ingredienti green da poter utilizzare, sfruttando la loro efficacia nelle pulizie domestiche. Vediamo quali sono.

Innanzitutto, partiamo dalla pulizia interna del microonde. Prendete il piatto rotante e lavatelo con acqua calda e qualche goccia di detersivo per piatti. In alternativa, potete usare il sapone di Marsiglia o immergerlo in una bacinella d’acqua in cui avrete sciolto un paio di cucchiai di bicarbonato di sodio. In realtà, il piatto può andare tranquillamente anche in lavastoviglie. Passate poi al supporto girevole con le rotelle: lasciatelo in ammollo in una bacinella di acqua e bicarbonato per almeno 30 minuti, quindi risciacquatelo accuratamente e asciugatelo. E ora non resta che passare alle pareti interne.

Succo di limone

Uno dei primi ingredienti naturali da usare per la pulizia del forno a microonde è il succo di limone: oltre ad essere un potente antibatterico, rilascia un gradevole profumo agrumato che può eliminare qualsiasi cattivo odore. Prendete una ciotola (fate attenzione ad usare sempre contenitori adatti al microonde!) e riempitela a metà di acqua, quindi aggiungete il succo di mezzo limone e mescolate bene. Mettete tutto dentro al forno e fatelo andare alla massima potenza per 5 minuti. A questo punto rimuovete la ciotola e, con un panno morbido o una spugnetta non abrasiva, pulite le pareti del microonde eliminando ogni traccia di sporco.

Aceto di vino bianco

Al posto del succo di limone, potete usare anche l’aceto di vino bianco, un altro potente alleato per le pulizie domestiche. La sua azione assorbi-odore è fenomenale per neutralizzare ogni puzza all’interno del microonde. Va usato proprio come abbiamo già visto prima: versatene un cucchiaio in una ciotola piena a metà di acqua, mettete il tutto nel forno e fatelo andare alla massima potenza per 5 minuti. Infine, pulite le pareti con una spugnetta per rimuovere eventuali macchie o residui incrostati di cibo. Potete usare la stessa miscela per immergere un panno pulito e detergere anche il vetro del microonde, sia internamente che esternamente.

Bicarbonato di sodio

Naturalmente, nella lista degli ingredienti “magici” per la pulizia del microonde non può mancare il bicarbonato di sodio: questo rimedio della nonna si rivela particolarmente utile nel caso in cui ci siano depositi di grasso da rimuovere. Come fare? Preparate una ciotola piena a metà d’acqua, scioglietevi due cucchiai di bicarbonato e mettete tutto dentro il forno, facendolo andare alla massima potenza per 5 minuti. Aprite lo sportello e passate sulle pareti una spugnetta morbida, per eliminare schizzi di grasso e macchie ostinate.

Sale grosso

Avete mai provato il metodo del sale grosso? Mentre lasciate andare il forno a microonde per un paio di minuti alla massima potenza, così da intiepidirlo, preparate una ciotola d’acqua e mescolatevi 250 gr di sale. Ora non vi resta che spalmare il composto ottenuto sulle pareti del microonde, lasciandolo agire per circa 15 minuti. Trascorso questo tempo, pulite il tutto con un panno umido e vedrete il vostro forno brillare. Per rendere ancora più efficace il composto, aggiungetevi anche un cucchiaio di bicarbonato: il risultato è incredibile.

Come rimuovere le incrostazioni

Può capitare di non aver tempo per una pulizia più accurata e di lasciare quindi alcuni depositi di grasso all’interno del microonde. In questo caso, è facile che si formino delle incrostazioni ostinate, che non se ne vanno con i rimedi già visti. Prendete allora una ciotola e riempitela a metà di acqua, aggiungete un cucchiaio di aceto e il succo di mezzo limone. Mettete tutto nel forno e fatelo andare alla massima potenza per 5 minuti. A questo punto, non aprite ancora lo sportello: lasciate che il vapore agisca per circa 15 minuti, e solo dopo potete passare con una spugnetta morbida.

Nel caso in cui rimangano ancora alcune incrostazioni, potete provare un altro rimedio molto efficace. Mentre fate andare il microonde per un paio di minuti, così da intiepidirlo, preparate una crema a base di acqua e bicarbonato. Spalmatela sulle macchie ostinate e lasciate agire il tutto per circa 15/20 minuti. Quindi, non vi resta che pulire con un panno umido ed eliminare così ogni traccia di sporco.