Yucca

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DiLei

Redazione

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Rustica sempreverde, caratterizzata da foglie persistenti, lineari e appuntite che crescono in ciuffi alla sommità di tronchi legnosi. Se coltivata all’aperto, sviluppa al centro della rosetta di foglie un’infiorescenza formata da tanti fiori bianchi campanulati. Le specie dalla crescita molto lenta possono essere coltivate in appartamento: sono le rosette di foglie che si allungano, i fusti non crescono.

Descrizione

  • Famiglia – Liliacee
  • Genere – Yucca raggruppa circa 40 specie di alberi e arbusti sempreverdi
  • Nome botanico – Yucca elephantipes
  • Provenienza – America centrale, Messico e Guatemala
  • Sviluppo – Lento
  • Altezza – Fino a 12 m nell’ habitat naturale
  • Difficoltà – Media
  • Periodo fioritura – Nessuno

La manutenzione

  • Esposizione: Luminosa, evitate il sole diretto che provocherebbe ustioni alle foglie
  • Temperatura: Sopporta ampie oscillazioni di temperatura, ideale tra i 10 °C e i 21 °C, purché il terriccio non sia troppo umido e disponga di aria fresca
  • Umidità: Media, in presenza di un ambiente molto fresco; nei mesi più caldi, nebulizzate le foglie al mattino
  • Terriccio: Fertile, torboso e organico, poroso e permeabile
  • Acqua: Moderata e regolare tutto l’anno, più abbondante tra aprile e ottobre; riducete nei mesi invernali. Mantenete sempre umido il terriccio evitando ristagni idrici, sopporta anche periodi di siccità
  • Concimazione: Una volta al mese, con un fertilizzante liquido aggiunto all’acqua di annaffiatura
  • Rinvasatura: Una volta all’anno per i primi 4 anni; in seguito cambiate solo i primi strati di terriccio
  • Potatura: Eliminate solo le foglie appassite
  • Moltiplicazione: In primavera per divisione delle radici, per porzioni di fusto, per radicamento dei germogli

Il rimedio

Marciume basale del fusto: troppa acqua che, nei casi più gravi, porta alla morte della pianta. Sospendete le annaffiature e lasciate asciugare completamente il terriccio
Foglie ingiallite: poca luce. Scegliete una posizione più luminosa
Pianta ingiallita e debole: cocciniglie sulla pagina inferiore delle foglie che producono una sostanza appiccicosa, la melata. Intervenite con prodotti specifici e pulite le foglie con un panno bagnato
Macchie nere sulle foglie: muffa grigia che si sviluppa sulla melata emessa dalle cocciniglie. Pulite la pianta con una spugna imbevuta di acqua e sapone. All’occorrenza, utilizzate un fungicida specifico

Il consiglio

Quando necessario, pulite le foglie con un panno umido, non usate lucidanti fogliari