Carta da zucchero, con quali colori abbinarlo per arredare casa

Avete scelto pareti o complementi d'arredo color carta da zucchero e non sapete con cosa abbinarli? Ecco tutte le tonalità perfette per una casa trendy

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Pubblicato: 7 Maggio 2024 18:08

C’è chi, nella scelta dei colori da utilizzare per arredare casa, si lascia consigliare da una figura esperta e chi invece preferisce il fai da te, che sicuramente dona molte più soddisfazioni. Tuttavia, quando si ha a che fare con tonalità particolari, potrebbe essere difficile trovare gli abbinamenti perfetti al primo colpo. Un esempio è il colore carta da zucchero, una bellissima nuance che si adatta molto bene alle pareti e ai complementi d’arredo in ogni stanza. Qual è la palette di colori che meglio si addice a questa sfumatura? Scopriamolo insieme.

Che cos’è il colore carta da zucchero

Prima di tutto, facciamo chiarezza sulla terminologia: che colore è il carta da zucchero? Non esiste un codice di riferimento specifico, quindi possiamo individuarlo solamente sulla base di determinate caratteristiche. Generalmente, si intende una nuance di blu polverosa, parecchio desaturata e compresa tra l’azzurro e il grigio. In origine, questo colore si otteneva tramite l’uso del guado o dell’indaco, in modo tale da avere spesso intensità e sfumature molto diverse. A proposito, da dove deriva questo nome? Dobbiamo fare un piccolo salto indietro nel tempo: fino alla metà del ‘900, lo zucchero veniva venduto avvolto in pacchetti di carta per essere trasportato a casa.

Questo involucro aveva una particolare colorazione azzurrina (che, come abbiamo visto, non era in ogni caso uguale per tutti). Serviva a far notare meno l’eventuale sfumatura giallastra dello zucchero, dovuta ad una lavorazione artigianale ancora piuttosto grezza. Questa abitudine si era diffusa già a partire dalla fine del ‘400, ma nel corso dei secoli il colore carta da zucchero è cambiato: dopo l’uso di estratti vegetali – come il guado e l’indaco – si è passati a quello di minerali come il Blu di Prussia. L’idea alla base, oltre a quella di mascherare le eventuali imperfezioni nella tonalità dello zucchero, era quella di rendere più elegante l’involucro di un prodotto all’epoca considerato estremamente prezioso.

Gli abbinamenti perfetti

Oggi, il colore carta da zucchero trova ampio utilizzo nell’arredamento ed è considerato di gran moda per l’interior design. Molte persone lo scelgono per dipingere le pareti di casa, soprattutto perché è particolarmente versatile: in una stanza luminosa aiuta ad aumentare gli spazi e a diffondere bene la luce, mentre nelle camere da letto offre una sensazione di relax. Senza contare, poi, che si tratta di una nuance molto elegante e raffinata, in grado di abbinarsi bene a vari stili di arredamento, dal classico al nordico e persino all’industriale.

Tutto sta, naturalmente, nello scegliere le tonalità giuste da utilizzare per il resto dell’arredamento. Gli abbinamenti sono molto importanti e dovrebbero essere pensati con cura, soprattutto quando si parla di colori leggermente fuori dalla consuetudine. Vediamo allora qual è la palette di colori ideale per il carta da zucchero.

Il bianco e il nero

Il primo abbinamento che proponiamo non può che essere il più classico, quello che sta bene proprio con tutto: il carta da zucchero con il bianco o il nero. Queste due tonalità sono estremamente versatili e possiamo star sicuri di non sbagliare mai – al massimo, avremo un risultato meno originale. Il bianco, in particolare, è l’ideale se abbiamo un ambiente poco luminoso che necessita di essere alleggerito. Al contrario, il nero offre un contrasto maggiore e si presta bene a stanze piuttosto grandi, fornite di molta luce naturale.

Il blu

Un’altra scelta abbastanza classica, ma che può comunque regalare grandi soddisfazioni, è il tono su tono: al carta da zucchero, dunque, possiamo abbinare varie tonalità di blu per creare un ambiente molto armonioso, senza grandi contrasti. È un’ottima scelta soprattutto per la camera da letto e il bagno, dove è importante evitare di saturare troppo le pareti e l’arredamento per non stancare gli occhi e la mente. Giocando con sfumature più chiare e più scure, otterremo un risultato delicato e molto elegante, perfetto per tutte le occasioni.

Il rosa

Passiamo ora a qualche abbinamento più originale: il carta da zucchero sta molto bene con il rosa, soprattutto nelle sue tonalità più delicate, come il rosa antico e il rosa cipria. Possiamo sistemare un bel divano o una poltrona di questo colore contro la parete dipinta per ottenere un effetto davvero strepitoso. Il consiglio in più? Usare qualche accessorio o complemento d’arredo color oro, per donare un po’ di calore all’ambiente. Questa combinazione è perfetta soprattutto per gli stili di arredo più classici, ma possiamo osarlo anche in una stanza moderna.

Il giallo

Per chi ama giocare con i contrasti, l’abbinamento perfetto è quello con il giallo: spazio ad accessori e mobili color senape, per dare intensità al carta da zucchero (che di suo è invece un tono molto spento). L’ambiente sarà sin da subito molto più luminoso, un vero e proprio concentrato di energia. Consigliato dunque per la zona studio, per la stanza dei giochi dei bimbi o anche per la cucina, dove ricaricare le pile dopo una giornata di lavoro, trascorrendo un po’ di tempo davanti ai fornelli.

Il rosso

Senza esagerare, anche il rosso offre un ottimo contrasto per chi ha delle pareti color carta da zucchero. Meglio sfruttare le nuance più scure, come il bordeaux o il mattone, ma va benissimo anche il cremisi, che offre un impatto molto più forte. In ogni caso, possiamo scegliere queste sfumature per i tessili: dalla biancheria per il letto ai cuscini, passando per le tende, i tappeti e i plaid con cui drappeggiare il divano, questi complementi d’arredo impreziosiscono l’ambiente e danno quel tocco di colore che serve per un effetto wow.

Il verde

Infine, perché non provare con il verde? A seconda della sfumatura scelta, avremo un risultato diverso. Il verde petrolio e l’ottanio sono perfetti per i tessili e i complementi d’arredo come divano e poltrone, per stemperare la luminosità del carta da zucchero sulle pareti. Al contrario, il verde acqua o il salvia vanno quasi a giocare sull’abbinamento tono su tono, per un effetto più elegante e delicato. Ottimi anche il verde neon o il lime, che invece puntano tutto sul contrasto, soprattutto negli spazi più bui e poco luminosi.