Anticamera, come sfruttare al massimo un corridoio lungo e stretto

Come arredare l'anticamera, uno spazio fin troppo sottovalutato della nostra casa, che può diventare un piccolo gioiello di design: trucchi e consigli

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Serena De Filippi

Lifestyle Editor

Lifestyle e Content Editor che scrive da tutta la vita: storie, racconti, libri, articoli, con una passione per i trend del momento.

Pubblicato: 21 Febbraio 2025 16:54

L’anticamera è uno spazio molto importante della nostra casa, che spesso tendiamo a sottovalutare: di fatto è l’ambiente che precede l’entrata in una stanza, che può essere il nostro salotto o la camera da letto, quindi è uno spazio aggiuntivo che sfruttiamo davvero pochissime volte. Con alcuni accorgimenti e mobili funzionali, possiamo recuperare dello spazio aggiuntivo che ci occorre non solo per stupire i nostri ospiti, ma anche per riporre i nostri effetti personali. Talvolta è piccolo, in altri casi è più grande, e questo si verifica maggiormente nelle case d’epoca, poiché oggi le nostre abitazioni sono di dimensioni più contenute. Vediamo dunque come arredare l’anticamera per sfruttare al meglio un corridoio lungo e stretto.

Il primo step? Valutare lo spazio a disposizione

Si fa presto a dire lungo e stretto: abbiamo bisogno di conoscere le misure esatte prima di procedere con l’arredamento dell’anticamera. Questo spazio non deve in alcun modo risultare ingombrante, quindi non possiamo esagerare con la scelta dei mobili da inserire, ma dobbiamo ragionare nell’ottica di creare armonia. L’anticamera precede l’entrata nelle nostre stanze, quindi la mobilità deve essere sempre garantita, ma ciò non significa che non possiamo giocare con idee di design o con lo stile.

Decidere lo stile

Dopo aver valutato lo spazio a disposizione, passiamo a uno degli aspetti più importanti, che è quello che determinerà i nostri acquisti e che ci guiderà nella scelta di aspetti come l’illuminazione, la carta da parati, il design dei mobili stessi o eventuali complementi d’arredo che rendono l’anticamera accogliente e funzionale. Come punto di riferimento, prendiamo il medesimo stile della casa: possiamo, volendo, scegliere dei complementi d’arredo a contrasto per dare il nostro tocco all’anticamera, la cui bellezza è spesso sottovalutata.

Arredare l’anticamera: parola d’ordine praticità

L’estetica è importante, ma non è tutto: è la praticità che deve guidarci nella scelta degli arredi giusti. Questo spazio svolge una funzione importante: qui possiamo riporre i nostri abiti, le scarpe e gli accessori. Tra i complementi che non possono proprio mancare troviamo dunque appendiabiti o una cassettiera salvaspazio per mantenere in ordine il corridoio lungo e stretto. In alcuni casi, soprattutto se il corridoio finisce senza l’ingresso in una stanza, quindi non è presente una porta, possiamo valutare lo spazio e prendere le misure per costruire un armadio su misura.

Dobbiamo puntare su alcune soluzioni che rendono lo spazio più ampio; a questo punto, è molto importante scegliere degli appendiabiti a parete, anziché una soluzione che possa occupare l’anticamera. La verticalità delle pareti ci consente di prendere in considerazione moltissime soluzioni d’arredo di design, come le mensole, ideali per chi desidera poi decorare il corridoio con libri e oggetti, oppure i classici ricordi delle vacanze, e dare un’anima a questo spazio, senza tuttavia esagerare.

Non può mancare poi lo specchio, o in alternativa, se lo spazio a disposizione lo consente, una specchiera contenitore, e né una panca per sedersi. Le panche sono disponibili in commercio in tantissime soluzioni, come con mobili contenitori da vivacizzare con cuscini colorati e di diverse texture a contrasto. Tra i complementi d’arredo che consentono poi di appoggiare gli oggetti – cosa che facciamo tutti quando torniamo a casa, come la borsa, le chiavi, la posta – citiamo una consolle o una classica credenza da ingresso. Se lo spazio a disposizione non è sufficiente, allora la soluzione è una mensola bassa.

Come decorare l’anticamera

Considerando che il corridoio è la prima cosa che vediamo quando entriamo in casa, da qui comprendiamo che non possiamo compiere errori durante l’arredo: i piccoli dettagli fanno la differenza, come poster e quadri, che raccontano molto di noi e che svelano i nostri gusti e la nostra personalità. Il nostro obiettivo è creare profondità, armonia e luminosità: ci occorrono dunque quadri, specchi, piante e dettagli decorativi ben posizionati.

I quadri ti aiutano a personalizzare l’ingresso e servono in ogni caso per spezzare la monotonia di una parete lunga, soprattutto se non ci sono particolari contrasti: possiamo volendo scegliere delle composizioni di quadri medio-piccoli, da allineare come preferiamo, senza sovraccaricare troppo la parete. Gli specchi sono irrinunciabili per un corridoio lungo e stretto perché riflettono la luce e ampliano visivamente lo spazio: svolgono dunque una duplice funzione.

Ma non dimentichiamo quel tocco green irrinunciabile: se non abbiamo abbastanza spazio per posizionare delle piante, l’alternativa è sfruttare la pianta sospesa che crea un effetto scenografico o riporre le piantine grasse sulle mensole. Poiché l’anticamera restituisce di fatto la prima impressione che ci facciamo di casa nostra, dobbiamo non solo arredare ma anche decorare, come abbiamo visto: oltre ai complementi di cui abbiamo parlato, non può mancare un tappeto, spesso lungo, proprio per accompagnare gli ospiti.

La scelta dei colori

Abbiamo visto che l’ingresso è il primo spazio che ci accoglie in casa: se il corridoio è piccolo e stretto, dobbiamo avere cura di scegliere dei colori che possano renderlo accogliente e luminoso. Sappiamo che sono proprio i colori ad avere il potere di influenzare la percezione dello spazio, andando a creare maggiore profondità e persino leggerezza. Ma quali sono i colori adatti per ampliare lo spazio da prendere come punto di riferimento, sia nella scelta delle tinte alle pareti che per gli arredi?

Iniziamo da un colore che è un grande classico: il bianco non ha una sola sfumatura ma tantissime tonalità che possiamo prendere come punto di riferimento per creare un ambiente luminoso e arioso, soprattutto quando scegliamo un bianco avorio o bianco panna. Il beige o tortora rientrano nelle tonalità calde e quindi conferiscono all’ingresso un aspetto molto più accogliente e non lo appesantiscono. Se tuttavia preferiamo un risultato molto più moderno e minimalista, allora il grigio chiaro è la nostra scelta. Non dimentichiamo che anche le tonalità pastello servono per dare un tocco di personalità e non sacrificano la luminosità: l’azzurro polvere, il verde salvia e il rosa cipria sono solo alcuni degli esempi che ci tornano utili e che ci permettono di arredare l’anticamera con stile.