Mangiare bene è il primo passo per perdere peso e ritrovare il benessere: ma quali sono i cibi che ci fanno davvero bene? Scegliere cosa portare in tavola è molto importante per la nostra salute, meglio quindi seguire i consigli degli esperti per trovare la dieta ideale per quelle che sono le nostre necessità.
Sapevate, ad esempio, che a seconda della forma del corpo potremmo avere bisogno di un particolare regime alimentare? Molte donne hanno il cosiddetto fisico a pera, accumulando prevalentemente l’adipe nella zona inferiore del corpo – soprattutto su pancia, glutei e fianchi. Responsabili di questo particolare tipo di grasso sono gli ormoni: chi ha una struttura a pera solitamente presenta un’eccessiva produzione di estrogeni e di insulina, oltre ad una carenza di testosterone. A causa di un metabolismo spesso molto lento, dimagrire non è sempre facile.
Nel libro Mai dire dieta – Il dimagrimento morfologico (Elija Sunshine Srl), la personal trainer Jill Cooper e il biologo nutrizionista Sacha Sorrentino hanno racchiuso la loro esperienza di dimagrimento localizzato con piani alimentari ed esercizi mirati rivolti a ciascun biotipo (mela, pera e peperone). L’obiettivo della dieta per chi ha un fisico a pera è quello di ridurre i livelli di insulina: via libera dunque ai carboidrati integrali, alle proteine ad alto valore biologico e ai grassi buoni.
Ciò che non deve mai mancare in alcuna dieta è un buon quantitativo di fibre. Queste sostanze sono infatti fondamentali per il corretto funzionamento dell’intestino e dell’organismo intero: tra i loro molti benefici, ricordiamo che favoriscono la digestione e il transito intestinale, alimentano il microbiota e aumentano le difese immunitarie, riducono l’assorbimento degli zuccheri, aiutano a dimagrire e proteggono da patologie quali il diabete e i problemi cardiaci.
A parlare dell’importanza delle fibre e del modo migliore per introdurle nella nostra dieta è il dott. Corrado Pierantoni, medico specialista in Endocrinologia e Malattie del ricambio e nutrizionista clinico a Lanciano (Ch). Nel nostro approfondimento, abbiamo raccolto i suoi consigli per trarre il massimo dei benefici dalle fibre e un esempio di menù settimanale per fare il pieno di queste preziosissime sostanze.
Tra le fibre solubili, l’inulina è davvero importante per il nostro benessere. Lo spiega la dott.ssa Chiara Manzi, esperta nutrizionista e autrice del libro Cucina Evolution. In forma senza dieta (Art joins nutrition editore): è un prebiotico, quindi migliora la qualità della flora batterica intestinale e stimola l’assorbimento di sostanze fondamentali quali il magnesio e il calcio.
La sua azione è particolare, perché una volta giunta nell’intestino tenue forma un gel che riduce l’assorbimento di zuccheri e colesterolo. L’inulina è quindi un ottimo alleato per chi vuole dimagrire, contribuendo nel contempo a ridurre il rischio di patologie cardiache. Presente in molte verdure come i carciofi, gli asparagi, i porri, i pomodori e le cipolle, ma anche nelle banane, nel frumento e nell’orzo, questa fibra è molto facile da aggiungere alla nostra dieta.